Volare a Fes in cerca di spiritualità e cultura

Nel mondo musulmano questo è il periodo del Ramadan, il mese più sacro dell’anno. Nel corso di questa celebrazione i fedeli sono chiamati a celebrare le visioni di Maometto con il digiuno, un modo anche per sentirsi più vicini alle frange più povere e bisognose della società. Ma all’ora dell’iftar, quando il sole tramonta, la celebrazione si trasforma in una grande festa, dove solidarietà e condivisione animano gli allegri banchetti con cui si interrompe ogni sera il severo periodo di privazione.

Anche per i visitatori stranieri nei paesi arabi questo è un momento speciale, perché possono assistere alla sacralità della società che li ospita come in nessun altro momento dell’anno. È vero che molte attività chiudono in questo periodo, ma soprattutto nelle destinazioni di rilevanza turistica la vita continua come sempre, l’importante è agire con sensibilità nei confronti dei fedeli che si sottopongono ai severi canoni del Ramadan, evitando ad esempio di bere, mangiare e fumare in strada o nei luoghi pubblici affollati.

Una delle città più ricche culturalmente del mondo arabo del Nord Africa, e al tempo stesso carica di una forte sacralità, è senza dubbio Fes, la capitale spirituale del Marocco. Qui al calar del sole il canto dei muezzin annuncia la fine del digiuno e i palati si spalancavano per il ftur, termine del dialetto marocchino che indica “colazione” o “interruzione del digiuno”, proprio come nell’inglese “breakfast”. Da ore chiunque fosse in strada ha con sé un sacchetto di plastica con dentro qualche genere alimentare che viene prontamente condiviso con gli altri fedeli o semplicemente con i passanti che se ne trovano sprovvisti, senza distinzione di fede o provenienza.

A Fes molti aspettano il momento decisivo nella piazza che si apre proprio dietro a Bab Jdid (“Porta Nuova”), all’ingresso della medina. I visitatori stranieri non sono obbligati a rispettare il digiuno, ma non si può comprendere la soddisfazione di riappropriarsi del proprio appetito né condividerne la gioia se non ci si è sottoposti anche alla frustrante privazione che precede.

Oggi questa incantevole città del Marocco è una destinazione ancora più “vicina” e conveniente, grazie alla recente apertura della linea Ryanair Roma Ciampino – Fes (biglietti a partire da 9,99 euro). Il suo dedalo di vicoli, i suoi riad scintillanti, i suoi edifici fatiscenti e le sue innumerevoli moschee non possono non far innamorare i visitatori che giungono da tutto il mondo per ammirarli.

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