Cosa vedere a Pantelleria e dove dormire

Quando ci si vuole tuffare nel meraviglioso mare siciliano viene spesso nominata la località di Lampedusa ma vi è un’altra isoletta, a pochi chilometri di distanza, che incanta i vacanzieri di tutta Italia e dall’estero, Pantelleria. Diverse le cose da vedere a Pantelleria che vedremo in questo post.

Pantelleria è uno dei tanti spettacolari gioielli naturali della penisola italiana così come è ricca di siti storici tutti da visitare. Tra le cose da vedere a Pantelleria ci sono il Castello Barbacane, l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa e le costruzioni megalitiche denominate Sesi.

Il Castello Barbacane di Pantelleria è un’imponente fortezza che dal porto vecchio si erge verso il mare. Una fortezza nella quale furono imprigionati esponenti della nobiltà del luogo e, per questo il primo piano viene detto Carcere per galantuomini. La funzione di struttura detentiva rimase pressoché inalterata fino agli anni Settanta del Novecento per poi essere utilizzato a fini museali.

Anticamente Pantelleria veniva chiamata Cossyra dai Cartaginesi e l’isola aveva un valore strategico importantissimo in quanto fungeva da collegamento tra la Sicilia e l’Africa. L’Acropoli di San Marco e Santa Teresa ne è una testimonianza lampante perché è qui che si incontravano i delegati e i potenti dell’epoca classica. Nell’Acropoli è infatti possibile vedere monumenti ed effigi di Giulio Cesare e altre personalità storiche, i resti di un antico tempio e delle mura difensive. Oltre che ammirare l’azzurro infinito che circonda l’isola.

Ancora più antiche e curiose sono le Sesi, costruzioni megalitiche visibili tra Cimilla e Mursia. Cumuli di rocce a pianta ellittica o circolare di uso funerario risalenti al II millennio a.C..

Per tornare al presente e alla natura di Pantelleria, puoi scegliere tra innumerevoli attività da svolgere in mare, magari godendosi la vista di meraviglie come il Laghetto delle Ondine di Punta Spadillo o L’Arco dell’Elefante a est dell’isola o in montagna. In quest’ultimo caso, Montagna Grande e la sua Riserva Naturale Orientata possono essere un ottimo punto di partenza per una lunga passeggiata in mezzo ai boschi e ai profumi delle piante caratteristiche del luogo.

Che ci si sia dedicati all’esplorazione subacquea o all’escursione montana un buon modo per rilassarsi è farsi una bella sauna. Il Lago di Venere e la Grotta di Benikulà sono la spa naturale di Pantelleria perché è possibile rilassarsi tra i vapori acquei delle loro acque ammirando il paesaggio circostante e senza vetrate o finestre che fanno da divisori artificiali. Il relax avviene all’aperto.

Natura e cultura di Pantelleria possono anche essere gustate. L’isola infatti è nota soprattutto per i capperi, base per la preparazione di salse per insaporire i pasti e per il passito, un vino molto pregiato e perfetto da abbinare con un dolce.

Ambienti naturali incantevoli, un’eredità storica suggestiva e una cultura enogastronomica raffinata fanno di Pantelleria una meta turistica particolarmente ricca. Un lusso nella quale immergersi senza pensarci due volte.

Dove dormire a Pantelleria

Per non perdere l’atmosfera che l’isola ispira I Jardina di Pantelleria è il luogo giusto dove soggiornare perché non viene proposto un semplice albergo con stanze curate nei minimi dettagli ma vere e proprie abitazioni che consentono di godersi la meritata vacanza in tutta tranquillità.

Oltre alle ville private,a I Jardina si possono prenotare a buon prezzo anche i Dammusi  costruzioni semplici ma caratteristiche, ricavati dalla pietra lavica, integrati all’ambiente naturale ma ricchi di comfort come una bella piscina dove tuffarsi o rinfrescarsi in totale riservatezza.

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