Cosa fare e vedere a Ilha de Mozambico

Situata a 3 Km dalla terra ferma e unita alla stessa da un ponte, Ilha de Mozambico è un posto unico che chi visita il Mozambico del nord non può perdersi.

Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 1991 e prima capitale del Paese, a lei si deve il nome “Mozambico”.

La leggenda

La leggenda narra che quando l’esploratore Vasco de Gama vi arrivò nel 1498 interrogando il signore locale questo disse di chiamarsi “Mussa Bin Iki” o “Mussa al Ambiki”: da lì “Ilha de Moussambiki” e quindi “Ilha de Moçambique”, cioè “Isola di Mozambico”.

Ilha de Mozambico

La città e le fortificazioni dell’Isola

La città e le fortificazioni dell’Isola sono un eccezionale esempio di un’architettura in cui le tradizioni locali sono fortemente intrecciate con le influenze del passato coloniale portoghese, ma anche – seppur in minor misura – con le influenze indiane e arabe.

Cosa vedere a nord e a sud dell’isola

Visitare questa magica isola decantata da pittori e artisti significa perdersi nei suoi suggestivi vicoli, nella sua atmosfera coloniale che sa di oriente, esplorare la Città di Pietra (Stone Town), nella parte settentrionale, con il suo fascino decadente, i suoi antichi palazzi colorati memori del glorioso passato coloniale e incrostati dal tempo e dalla salsedine, e la Città Makuti, a sud, la zona più povera, fatte di capanne di paglia e cunicoli in cui vive la maggior parte dei 14.000 abitanti.

Ilha de Mozambico il mare

La Città di Pietra

La Città di Pietra è ormai una città fantasma, i suoi antichi palazzi sono in gran parte abbandonati ma la loro sontuosa decadenza emana un grande fascino.

Nella punta più a nord di Ilha è possibile visitare l’imponente Fortezza di San Sebastiao, in cui si trova la prima chiesa cattolica dell’Africa meridionale: la Cappella di Nossa Senhora de Baluarte.

Ilha de Mozambico la chiesa della misericordia

Altri edifici interessanti sull’isola sono il Palazzo e la Cappella di San Paolo, costruito nel 1610 come collegio gesuita e successivamente residenza del governatore, oggi museo, il Museo di Arte Sacra all’interno della Chiesa della Misericordia e la Chiesa di Sant’Antonio.

Ilha de Mozambico la spiaggia

Sull’isola si trovano anche numerose moschee e un tempio induista.

Dove si trova Ilha de Mozambico

Come arrivare a Ilha de Mozambico

Ilha de Mocambique si trova nel nord del Mozambico.

Il metodo migliore per raggiungerla è atterrare all’aeroporto di Nampula o da lì proseguire in macchina (in circa 2 ore) o in autobus (armandosi però di pazienza).  

Nampula è raggiungibile da Nairobi, Dar es Salaam o Johannesburg.

Se si viaggia in macchina fare attenzione alla strade: soprattutto nel nord del Mozambico le strade asfaltate sono poche e non sempre in condizioni ottimali.

Come ci si sposta sull’isola

L’isola è collegata alla terraferma da un ponte lungo 3 km; la circolazione sul ponte è limitata solo a piccoli veicoli.

Sull’isola le auto sono poche e non ci sono mezzi di trasporto; Ilha può essere comunque visitata tranquillamente a piedi, basta mezz’ora per attraversarla da nord a sud.

Dove dormire a Ilha de Mozambico

Si può soggiornare in hotel (da 60-100 dollari a notte) o in tipiche guest-house (da 20-25 dollari) in cui respirare la tipica atmosfera coloniale.

Per chi vuole una soluzione ancora più economica vicino al ponte, sulla terraferma, c’è un campeggio.

Cosa mangiare

Ci sono vari locali che offrono i piatti della cucina locale: pesce sia fritto sia alla griglia, in genere accompagnato da riso e spezie (si sente l’influenza indiana), ma anche pollo grigliato e batatas (patate) fritas o cozidas.

La buona notizia è che c’è anche un locale gestito da un italiano dove mangiare dei buonissimi spaghetti all’aragosta.

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