PIETRO, SEI CEO DI MAP2APP, INNOVATIVA SOLUZIONE WEB PER CREARE APP LEGATE AL MONDO DI VIAGGI PER IPHONE, ANDROID AND J2ME. CHI C’È DIETRO QUESTA IDEA?
Map2app è nata dall’idea di 3 soci: Pietro Ferraris, Simone Biagiotti e Michele Orsi, tutti con un background tecnico e con una forte passione per i viaggi.
Proprio viaggiando, ci siamo resi conto che molte locations non offrivano una app dedicata, soprattutto quelle “off the beaten tracks” e la ragione è semplice: creare una app costa parecchio, sia in termini monetari che in termini di sforzo intellettuale (interfaccia, usabilità, design etc..) per non parlare poi del fatto che ci sono diverse piattaforme mobile, diverse risoluzioni, diversi sistemi operativi… insomma è ancora un servizio piuttosto complesso.
Ecco quindi la nostras idea: creare una piattaforma che consenta agli utenti di occuparsi autonomamente dei contenuti, raggrupparli in categorie (alberghi, ristoranti… ma anche cose più “esotiche” create ad hoc dall’utente) e – premendo un bottone – creare la propria app.
Oggi Map2app è live e abbiamo già pubblicato una trentina di apps e un’altra cinquantina sono “under construction”.
La cosa interessante è che quando si lascia la libertà agli user di fare una guida turistica come vogliono vengono fuori cose estremamente curiose.
Così sono nate la guida della New York di Woody Allen, la guida dell’Antartide (scritta “in loco” da un giornalista italiano in missione laggiù col National Geographic), la guida dei luoghi dei film a Roma (con decine e decine di spezzoni di film bellissimi ambientati nella città eterna), la (audio)guida di San Gimignano, unica app relativa a San Gimignano su Apple Store o la guida Odyssey in Angel Island, relativa a una ricostruzione teatrale dell’Odissea che si sviluppa lungo un itinerario sull’isoletta di Angel Island, nella baia di San Francisco.
CI SPIEGHI COME FUNZIONA MAP2APP?
Chiunque disponga di buoni contenuti relativi a un certo territorio può registrarsi gratuitamente a Map2app, caricare i propri contenuti sulla piattaforma e pubblicarli in forma di una applicazione nativa per le piattaforme mobili più diffuse senza dover scrivere nemmeno una riga di codice.
Il risultato è una app che racconta i luoghi, gli eventi e le storie relativi ad un territorio, arricchiti di immagini, audio e video.
L’autore è libero di declinare la propria guida come preferisce sia dal punto di vista editoriale che dal punto di vista estetico grazie alla possibilità di customizzare – se lo desidera – ogni singolo elemento grafico della guida.
Quando il creatore è soddisfatto della propria app può decidere se pubblicarla come Author o come Publisher. La differenza è semplice:
– un Author non paga nulla, Map2app si occupa di pubblicare l’app e la distribuisce a un prezzo concordato con l’Author ma comunque non inferiore a $0.99.
A fine mese Map2app riconosce all’Author il 50% dei profitti. Questa modalità ha il grosso vantaggio che – in tempi di crisi – non richiede nessun investimento monetario ma solo un po’ di tempo e creatività e una volta pubblicata diventa una fonte di guadagno sia per noi che per l’Author.
– un Publisher invece tipicamente è un’azienda che desidera pubblicare la app sotto il proprio brand (ad esempio un portale di viaggi, un tour operator o semplicemente un hotel che desidera offrire un servizio innovativo ai propri ospiti) e magari vuole distribuirla gratuitamente.
In questo caso il Publisher paga all’atto della pubblicazione una cifra che dipende da 3 parametri: 1) numero di punti di interesse nella app, 2) numero di lingue in cui viene creata la app, 3) numero di piattaforme (iphone, android, j2me) in cui viene esportata la app.
Altri punti forti di Map2app sono:
- la funzione di import che consente di importare in Map2app liste excel di “oggetti” e mappare le colonne dell’excel sui campi supportati da Map2app.
- il supporto per audio e video che consente di creare audioguide e “videoguide”
- il supporto a feed RSS
- la possibilità di aggiornare i propri contenuti anche una volta che la app è stata pubblicata: gli utenti che l’hanno installata ricevono una notifica e possono scaricare nuovi contenuti direttamente dalla app: questo consente al creatore della app di rimanere sempre in contatto coi propri utenti
Una delle cose di cui, poi, siamo più orgogliosi è PlaceGrabber, una app per iPhone che consente ai nostri Authors di registrare punti di interesse mentre sono in viaggio. In pratica è un diario di viaggio 2.0 e funziona sia online che offline. Poi quando l’Author ha una connessione “decente” può uploadare i punti di interesse in Map2app e trovarseli pronti per essere inseriti nella sua prossima guida turistica.
QUALI SONO LE PRINCIPALI DIFFICOLTÀ CHE AVETE TROVATO NEL REALIZZARLA?
Dovresti fare questa domanda agli sviluppatori, sono loro che hanno lavorato duramente per far venire alla luce Map2app!
Comunque, direi che la difficoltà principale è dovuta alla complessità del progetto e al fatto che Map2app – dietro le quinte – è fatta di molti “pezzi” che interagiscono tra di loro e che hanno richiesto molti mesi di lavoro per essere perfezionati e fatti combaciare per bene.
QUALI SONO I VANTAGGI PER TRAVEL BLOGGER E REDATTORI DI GUIDE TURISTICHE NELL’UTILIZZARE LE VOSTRE SOLUZIONI?
I nostri Authors creano app native multipiattaforma senza spendere nulla. In pratica per loro Map2app è come una tipografia (di apps) che stampa i loro libri, li mette in vendita e gli da la metà dei profitti, senza chiedere un euro! Pertanto per questi soggetti è una grande opportunità per monetizzare i contenuti di cui già dispongono.
Per i Publishers invece la convenienza sta nel prezzo che è estremamente competitivo rispetto a farsi sviluppare una app da una software house. Con poche centinaia di euro possono avere una app sia per iPhone che per Android, di ottima qualità e personalizzata secondo i propri gusti.
Sia per Authors che per Publishers c’è poi il vantaggio di poter essere sempre in contatto col proprio pubblico, infatti Map2app consente di aggiornare i contenuti da remoto in tempo reale ed è quindi uno strumento eccezionale per comunicare con i propri utenti.
AL MOMENTO IL SITO È ANCORA IN VERSIONE BETA MA RACCOGLIE GIÀ UNA BELLA COMUNITÀ DI UTENTI. QUALE IL LUOGO MENO “CONVENZIONALE” PER CUI È STATO UTILIZZATO MAP2APP?
Sicuramente l’Antartide!
Alcuni mesi fa, infatti, abbiamo pubblicato un’app scritta a cavallo tra la base italiana in Antartide e Bologna. Gli autori sono 2 giornalisti molto bravi: Jacopo Pasotti che si trovava in Antartide con una spedizione del National Geographic e Gianni Zecca che invece coordinava il lavoro da Bologna.
Premetto che è una guida “semiseria” e sicuramente non noiosa… non dico altro, scaricatela e vedrete! La guida è gratuita e – contro qualunque previsione – sta facendo buoni numeri di downloads.
QUAL È INVECE LA GUIDA PIÙ SCARICATA?
In questo momento è quella relativa all’Albania: è l’unica app relativa ad un’intera nazione e pertanto può contare su un bacino di utenza molto molto ampio. La trovate qui: http://map2app.com/en/apps/item/albania-smart-guide
Va detto, però, che la seconda più scaricata è San Gimignano! In questo caso, nonostante il piccolo bacino di utenza, la blogger che ha creato questa app è stata molto brava a comunicarla e a coinvolgere vari soggetti affinché ne parlassero. La app inoltre è molto piacevole perché è una delle poche che contiene anche molti contenuti audio.