I paesi che è meglio non visitare

Qualunque sia la tipologia di viaggio che si sta per intraprendere, occorre preventivamente informarsi sulle condizioni di sicurezza della destinazione scelta.

A meno che tu non sia un reporter o un giornalista d’assalto è consigliabile evitare di inserire nella lista delle tue priorità di viaggio città come Baghdad e Kabul, mete ricche di fascino ma al momento palesemente ancora rischiose. Da scegliere con cautela anche lo Yemen, reduce da un recente passato costellato di guerre civili, e la Siria per motivi di instabilità politica, mentre potresti di nuovo pensare all’Egitto e all’India, pianificando sempre con attenzione i tuoi spostamenti.

In Sud America le mete da visitare con maggiore cautela sono la Colombia (in particolare nelle aree rurali) e le zone di confine tra gli stati di Panama, Venezuela ed Ecuador. Vale inoltre sempre il consiglio di evitare i quartieri a rischio nelle grandi città, luoghi affascinanti e ricchi di vita, ma anche ad alto tasso di criminalità. Se stai pensando a mete marine, informati sempre della stagione a cui vai incontro: alcune spiagge, specialmente nei Caraibi, potrebbero essere battute da tempeste tropicali.

E’ bene controllare, prima della partenza, il sito del Consolato del paese che visiterai o il sito del Ministero degli Esteri Viaggiare sicuri per avere tutte le informazioni aggiornate sulla meta che stai per raggiungere. Per non essere impreparato poi in caso di furti o imprevisti, non dimenticare di segnare e portare con te l’indirizzo del Consolato italiano e i numeri per le emergenze.

A disposizione dei viaggiatori, inoltre, ci sono diverse soluzioni assicurative in grado di coprire i casi più disparati. Un esempio sono le assicurazioni offerte ai titolari di Carta Oro e Carta Oro Alitalia di American Express: il servizio World Travel Assist, incluso nella quota della Carta, prevede diversi livelli di assistenza sanitaria e su diversi imprevisti, dalla perdita della carta alla mancata consegna del bagaglio o alla cancellazione o ritardo del volo.

Insomma, turista fai da te e avventuroso sì ma informato quanto basta!

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