Sport sotto la Tour Eiffel

Se nomino la Tour Eiffel, quali sono le prime cose che vi vengono in mente?! Romanticismo? Panorama? Ristoranti? Forse, ma lo sport non è certo nella lista. Eppure, da quando venne costruito, il famoso monumento parigino ha ospitato un’infinità di eventi sportivi, alcuni decisamente estremi, altri molto meno. Vediamone alcuni.

Ogni anno, nel periodo più freddo dell’ inverno parigino, la pista di pattinaggio al primo piano della torre apre le sue porte. Che vi ci rechiate di giorno o di notte, l’atmosfera è sempre magica. Quest’anno la pista rimarrà aperta dal 15 dicembre al 31 gennaio. Non mancate all’appuntamento se siete in città!

Pattinaggio Tour Eiffel

Lasciamo ora il mondo delle favole e passiamo agli sport “hard core”. Di sicuro conoscete il bungee jumping, ma quanti di voi sanno che il bungee jumping moderno ha avuto inizio proprio con un lancio dal primo piano della Tour Eiffel? A lanciarsi fu lo neozelandese A.J. Hackett nel 1987. L’evento portò alla diffusione di questo sport a livello mondiale.

Successivamente al lancio dello neozelandese, pare che siano stati i francesi stessi a prediligere la torre per sperimentare sport estremi.

Non fu da meno l’impresa di Taig Khris, il quale nel 2010 si lanciò con i suoi rollerblade dal primo piano della torre, a 58 metri dal suolo, direttamente su una rampa posta sotto il monumento uscendone indenne.

Nel 2006, Yoggi, campione mondiale di monociclo, saltellò fino al secondo piano del monumento su una sola ruota in soli 22 minuti senza mai toccare il suolo, battendo ogni record mondiale… Anche se nessuno aveva mai tentato l’operazione prima…

Un po’ meno estrema, ma sicuramente più bizzarra, fu invece l’iniziativa di Michel Bach di correre la maratona di New York nel 2009 con una copia di plasica della Tour Eiffel addosso. Nel 2010 Michel ripeté l’operazione…questa volta, però, alla maratona di Chicago!

Michel Bach

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