Lo chiamano “the President“. Si tratta di una sequoia gigante situata nella Giant Forest del Sequoia National Park, in California, e si ritiene che abbia almeno 3000 anni. Questo albero non sarà il più alto al mondo (misura “solo” 73.5 metri, mentre il più alto è probabilmente l’Hyperion del Redwood National Park con 116 metri), né il più largo (8 metri per il diametro alla base del tronco), e in effetti… beh, ad essere sinceri non è nemmeno il più grosso, che invece è un albero della stessa foresta chiamato General Marshall.
Comunque, con un volume legnoso di circa 1.278 metri cubi (stando alle misurazioni del 2002), questo vecchio albero è ritenuto essere il secondo più massiccio al mondo. Sufficiente per tenere impegnata una squadra di scienziati arrampicatori che ne hanno misurato ogni centimetro. E di certo adatto a posare per il fotografo del National Geographic Michael Nichols per l’edizione del magazine in uscita a dicembre. Il risultato? Un mosaico fotografico composto da ben 126 immagini, come mostra questo video preparato dalla rivista scientifica per promuovere il numero in uscita.
Queste piante colossali vivono ad altitudini elevate e resistono al freddo, alla neve e persino ai fulmini, ma stavano per finire tutte nelle mani delle falegnamerie. Per fortuna, le difficoltà dovute all’abbattimento di alberi di simili dimensioni e, soprattutto, la creazione di parchi statali e nazionali hanno salvato ciò che ne rimaneva.
Il Sequoia National Park è stato fondato nel 1890 e copre 1.635 chilometri quadrati. La maggiore attrattiva per i turisti consiste nelle sequoie giganti contenute nella Giant Forest, dove si possono trovare cinque tra i dieci alberi più grandi al mondo (in estate, naturalmente, perché d’inverno la neve impedisce quasi completamente l’accesso all’area).