I parchi dell’Appennino Tosco-Emiliano

Bisogna davvero andare tanto lontani per sentire quella libertà che solo i viaggi ci sanno dare?  Provate a rifugiarvi nella natura. Io vivo in Toscana e quando ho bisogno d’aria e non posso partire, mi rifugio nei parchi dell’appennino tosco-emiliano: l’ideale per qualche giorno di trekking ed escursionismo, sia nei mesi caldi che in quelli freddi.

Il mio preferito è senza dubbio il Parco dell’Acquerino, alta Val di Carigiola. In quest’area si trovano numerosi percorsi CAI che si estendono attraverso il territorio del comune di Cantagallo, sino alle montagne Pistoiesi, che permettono di visitare la riserva nella pace dei suoi secolari e bellissimi boschi. Vi sono molti rifugi dove è consentito bivaccare, anche in completa autonomia, con la possibilità quindi di pernottare e dilungare il proprio cammino.

Più a nord, in Emilia, troviamo il più conosciuto Parco del Corno alle Scale, che offre anche un piccolo comprensorio sciistico. Sulle sue cime, nei mesi invernali, si può praticare anche alpinismo e non mancano i sentieri per delle lunghe ciaspolate, che in primavera diventano l’ideale per le escursioni di alta montagna.
Da sottolineare in questa zona, soprattutto perchè poco conosciute, ci sono le spettacolari Cascate del Dardagna. Salti anche di un trentina di metri che si susseguono per qualche chilometro, costeggiate da un sentiero panoramico ben attrezzato, agevole e sicuro sia in primavera che in estate.

La natura può regalarci sempre emozioni fortissime. Spesso viaggiamo per miglia non sapendo che ci sono piccoli paradisi alle porte di casa, e non bisogna essere esperti di montagna per godere di questi luoghi, basta procurarsi una buona cartina!

Attenzione però! È sempre importante rispettare una regola fondamentale: la pulizia e il rispetto per l’ambiente, non solo all’interno delle riserve, vengono prima di tutto.

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