La Cambogia più selvaggia e la sua fauna

Una vasta nazione che sta ancora riprendendosi da guerre e conflitti interni, il fascino rurale della Cambogia è un tesoro tutto da scoprire: allontanatevi dai percorsi turistici di Angkor Wat, Phnom Penh e Sihanoukville e non ve ne pentirete. La campagna cambogiana è per lo più ancora intatta e bellissima, ricca di fauna selvaggia e abitata da una popolazione semplice e molto amichevole.

Nei posti giusti gli amanti degli animali rimarranno estasiati da rare e insolite specie animali osservabili nel loro habitat naturale. Viaggiare nella Cambogia più selvaggia è la soluzione ideale per un’esperienza unica e suggestiva. Ecco alcune delle destinazioni più affascinanti con i loro abitanti più caratteristici.

Kampi – delfini dell’Irrawaddy

Un orcaella brevirostris, o delfino dell'Irrawaddy (foto di karma-police)

La cittadina fluviale di Kratie ha già cominciato ad acquistare una certa popolarità tra i viaggiatori più avventurosi. Gli amanti della fauna selvaggia arrivano qui per osservare i delfini dell’Irrawaddy, una razza che purtroppo è soggetta al pericolo di estinzione. Una gita mattutina su una tradizionale imbarcazione di pescatori vi condurrà lungo il fiume fino a Kampi, i cui bacini d’acqua sono l’ambiente ideale avvistare questi giocosi animali.

Ban Lung – gibboni e altro ancora

Il mercato di Ban Lung (foto di Debi Magonet)

I gibboni (scimmie dal pelo folto) del sud-est asiatico stanno scomparendo a velocità allarmante a causa di deforestazione e della distruzione del loro ambiente naturale. A Ban Lung ha sede il Centro di ricerca dei [gibbons], il cui prezioso lavoro è volto a proteggere i gibboni rossi.

Ratnagiri – elefanti e leopardi

Ratnagiri, fiume Se San (foto di Ethan Crowley)

La regione a nord-ovest del Paese è la vera periferia cambogiana, lontana dalle grandi città e costituita da colline, montagne, vallate e laghi vulcanici. Nonostante la minaccia della deforestazione, tre quarti di quest’area sono ancora ricoperti da folte foreste, dove vivono gruppi di elefanti i cui richiami sono udibili tra le colline boscose. Nella riserva faunistica di Lomphat vivono molte altre specie a rischio di estinzione, tra cui leopardi, e anche il Parco Nazionale di Virachey è un’ottima metà per gli amanti dell’escursionismo.

Tonle Sap – volatili

L’enorme lago che copre lo spazio tra Phnom Penh e Siem Reap è noto come Tonle Sap. Qui si possono fare delle escursioni in barca per osservare da vicino la comunità “galleggiante” e la fauna selvaggia con cui vivono a stretto contatto. Nelle foreste alluvionali che circondano il lago vivono moltissime varietà di uccelli, oltre che a molte altre specie selvatiche.

2 commenti su “La Cambogia più selvaggia e la sua fauna”

  1. Ciao è possibile chiederti qualche informazione privatamente perchè vorrei affrontare lo stesso identico viaggio e soprattutto con lo stesso spirito.
    Sarei grato se mi scrivessi sulla mail perchè non so come visualizzare la tua

  2. Grazie per il bellissimo post. Vorrei chiederti qualche altra informazione. Puoi contattarmi privatamente? Grazie.

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