5 cose da vedere a Piacenza tra arte e natura

Piacenza è una cittadina emiliana molto interessante: sede di un’antica università, è una meta perfetta per una vacanza un po’ particolare, tra buon cibo, buon vino, incantevoli paesaggi, arte e storia. Ecco qui un itinerario facile facile per iniziare a scoprirla.

Piazza dei Cavalli

Piasa Caväi, o più semplicemente la Piasa, è la piazza principale di Piacenza, da sempre il centro della vita cittadina. Ricalca probabilmente l’originario impianto della città romana, e più precisamente il foro con le vie che si diramano dritte. Sulla piazza, che prende il nome dalle due statue equestri seicentesche che raffigurano Ranuccio e Alessandro Farnese, si affacciano il Palazzo Comunale, il Palazzo del Governatore e il Palazzo dei Mercanti.

Il Duomo

Duomo - Piacenza, Italia

La Cattedrale di Piacenza, costruita a cavallo del Duecento, è un importante esempio di architettura romanica. La  facciata a capanna è in marmo rosa veronese e arenaria. L’interno è a croce latina, con tre navate, divise tra loro da venticinque massicci pilastri cilindrici.

La Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

Questa bella galleria espone numerose opere di artisti italiani e stranieri attivi a cavallo tra Settecento e Novecento, come Boccioni, Previati, Pellizza da Volpedo, Hayex, Carrà, Fattori e tanti altri. La galleria fu fondata a fine Ottocento dal collezionista piacentino Giuseppe Ricci Oddi che, rientrato a Piacenza dopo gli studi, decise di arredare il troppo disadorno palazzo di famiglia. I criteri che guidano la raccolta sono quindi strettamente connessi alla sua personalità: Oddi amava l’arte figurativa, la perizia tecnica, e privilegiava il soggetto e la sua immediata carica evocativa.

Grazzano Visconti

Grazzano è un borgo del comune di Vigolzone, in provincia di Piacenza. Il nucleo originario è costituito da un castello della fine del 1300, costruito dal condottiero  Giovanni Anguissola per risiedervi con la moglie Beatrice Visconti. La proprietà passò poi ai Visconti di Modrone e nei primi anni del Novecento il duca Giuseppe curò il restauro e ampliò gli annessi del castello costruendo ex novo un piccolo villaggio in stile neo-gotico-rinascimentale. Oggi meta turistica, il borgo ospita botteghe artigiane e punti di ristoro e viene animato con rievocazioni storiche e feste in costume.

I Colli Piacentini

Questa zona collinare è una suggestiva regione geografica nella provincia di Piacenza, delimitata dal versante settentrionale dell’Appennino Ligure e terra di vigneti antichissimi. Tra i tanti vini pregiati della zona – rossi e bianchi – sono da provare i Malvasia, i Barbera, i Pinot, gli Chardonnay.

Conclusione

Piacenza è una città ricca di storia, arte e cultura, che offre ai visitatori un’ampia gamma di attrazioni da vedere e da scoprire. Il periodo migliore per visitare la città è durante la primavera (da aprile a giugno) o l’autunno (da settembre a novembre), quando il clima è mite e le giornate sono ancora abbastanza lunghe. In questi mesi, è possibile visitare la città in tutta tranquillità, senza dover affrontare le folle di turisti che affollano la città durante l’estate.

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