Dove e cosa mangiare a Pisa

Il buon cibo, si sa, è uno dei piaceri della vita. Poche cose superano l’allegria di trovarsi davanti a prelibatezze gastronomiche con colori invitanti, profumi che fanno venir subito fame e sapori celestiali. In Italia siamo fortunati, considerato che ogni regione ha i suoi piatti d’eccellenza, l’unica accortezza deve essere scegliere locali come si deve!

Qualche giorno fa siamo stati in Toscana, a Pisa, e abbiamo mangiato divinamente. Ecco ciò che abbiamo sperimentato in prima persona.

Cioccolateria

Per iniziare la giornata con il piede giusto, o fare delle pause a metà mattina e pomeriggio, andate da Cioccorocolato (Via Giovanni Di Simone 10, Pisa). È una pasticceria e cioccolateria artigianale di recente apertura gestita da Candida Cillo, giovane pasticcera che deve essere nata con l’arte dolciaria nelle vene. Tutto quello che abbiamo assaggiato, dal cioccolato di ogni forma e consistenza alle creme varie, era semplicemente irresistibile.

Gelateria

Ogni ora è buona per gustare le proposte della gelateria De’ Coltelli (Lungarno Antonio Pacinotti 23, Pisa), dove si trovano gusti che rimangono impressi nella memoria per sempre. Il loro segreto è l’utilizzo di ingredienti naturali, di qualità e dalla provenienza selezionata. Così si trovano gusti con pinoli bio, ricotta e yogurt di pecora del Parco di San Rossore, nocciole delle Langhe, pistacchi di Bronte, mandorle di Avola e noci venete, baccelli di vaniglia bourbon di Tahiti, zafferano di San Miniato… Serve altro? Scegliete il cono o la coppetta più grandi, ne vale la pena!

Ristoranti

Qui c’è l’imbarazzo della scelta. Il primo in cui siamo andati è stato il ristorante Dei Lorena, presso i Bagni di Pisa (Largo Shelley 18, San Giuliano Terme). Lo chef, Umberto Toscano, sa accostare con sapienza le ricette delle antiche specialità toscane a quelle di un’alimentazione sana, ipocalorica ed esigente. Ad esempio, tra noi c’erano dei vegetariani, altri hanno chiesto piatti a basso contenuto calorico, mentre altri ancora erano intolleranti ad alcuni ingredienti. Nessun problema: le proposte dei piatti hanno soddisfatto ognuno di noi. Qualche nome? Gnochetti di farro con polpa di gamberi e porcini, filetto di San Pietro cotto in olio su purea di topinambur e crumble di pane alla curcuma!

Il secondo, in ordine cronologico, è stato il ristorante Squisitia presso l’Hotel San Ranieri. I sapori della cucina toscana (a base di carne, pesce o verdure) ci sono tutti. Per darvi un’idea, nel nostro menù c’erano salumi e formaggi locali, crostini misti, carpaccio di Mucco Pisano, risotto di funghi porcini freschi con crema di pecorino, guancia di manzo brasato con patate e friggitelli, ricotta del Pedrazzi con miele di spiaggia e, per concludere in bellezza, fonduta di cioccolato Amedei.

Altro locale che merita attenzione è il Ristoro Il Giardino Nascosto (Via della Lavoria 1, Coltano): nome suggestivo, ambiente molto accogliente e piatti gustosi. Lo gestisce il giovane Robert, 23 anni, che ha lasciato la sua carriera da calciatore per dedicarsi alla cucina. Visti i piatti, mai scelta fu più azzeccata! Per noi ha preparato la pappa al pomodoro con alici marinate, crema di zucchine con pecorino biologico del parco e liquirizia, assaggio di peposo dell’Impruneta, rigatoni lardiati, cofanetto di melanzane pomodoro e basilico. Robert, tra qualche settimana passiamo a trovarti di nuovo!

Enoteca

Che sia per un aperitivo o per un dopocena, non saltate la tappa al wine bar Cecco Rivolta. È una graziosa enoteca cha si affaccia su Piazza delle Vettovaglie a Pisa, e vanta una varietà infinita di vini (anche gli introvabili biologici e biodinamici), oltre a una buona cucina per stuzzichini irresistibili. E il proprietario è molto simpatico e gentile!

Ultima raccomandazione, se andate a Pisa durante il fine settimana del 22 e 23 novembre alla Stazione Leopolda si svolge #DolcementePisa, il massimo degli appuntamenti di pasticceria artigianale!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.