Borgo di Caracciolo

Viaggio in Basilicata: scopriamo Brienza e il suo borgo medievale

Basilicata, il parco nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese ĆØ una perla che raccoglieĀ meraviglie naturalistiche e suggestivi luoghi storici che ancora conservano i fasti dell’epoca medievale.

Certosa di San Lorenzo Padula Basilicata
Tra i boschi di quest’area protetta ĆØ possibile raggiungere la Certosa di San Lorenzo di Padula, unĀ meraviglioso monastero risalente al 1300, immerso nel verde. Dal cielo le aquile reali sorvolano questoĀ edificio, oggi adibito a Museo Archeologico e patrimonio UNESCO.Ā Il viaggiatore può visitare le 320 stanze dell’antico monastero e soddisfare il suo spiritoĀ d’avventura, lasciarsi guidare negli anfratti e negli specchi d’acqua sotterranei delle grotte di PertosaĀ eĀ confrontare le eleganti architetture del monastero con quelle audaci e sorprendenti custodite nelle viscereĀ della terra.

Grotte di Petrosa (foto D.Daniel)

Solo con questi tre luoghi si soddisfano almeno tre appuntamenti all’insegna dell’attivitĆ  fisica e mentaleĀ che permettono di vivere una vacanza a tutto tondo accontentando grandi e piccini. Nel parco infatti, oltreĀ alle escursioni sono disponibili corsi di birdwatching, escursioni, passeggiate a cavallo e in bicicletta, visiteĀ guidate nelle creazioni umane e in quelle naturali.

Una volta visitata la Certosa di Padula o le Grotte di Pertosa la distanza perĀ Brienza e, in particolare, per ilĀ borgo medievale che sorge attorno al castello Caracciolo, ĆØ breve. L’imponente fortificazione longobardaĀ che confina con Basilicata e Campania, rappresenta un vero tuffo nel passato e ancora ci si domanda dove siĀ nasconde il tesoro di Bianca, ricca dama rapita dai pirati e svanita nelle intricate e misteriose strade diĀ Algeri.

Borgo medievale in Brienza

Avventure, cavalieri, storia e mistero in Brienza non mancano. Passato, presente e futuro convergono creando un’atmosfera unica e straordinaria ed ĆØ possibile anche soggiornarvi a prezzi onesti e vantaggiosi.Ā Il borgo ĆØ un museo a cielo aperto e in esso vi ĆØ una sola struttura adibita a ricevere i viandanti. ƈ un B&BĀ noto come La voce del fiume e basta solo guardare le immagini del sito per innamorarsi delle camere aĀ prima vista.

La voce del fiume suite la perla

Affascinano i nomi scelti per ogni singola stanza. La rubino, il diamante o l’ametista sono veramenteĀ ambienti preziosi. Le pareti grezze e le pietre a vista si armonizzano con grazia ai semplici mobili in legno eĀ alle eleganti decorazioni in ferro battuto dei letti a baldacchino, provvisti di quel velo sottile e delicato cheĀ separa dalla contemporaneitĆ  per condurre il visitatore in un passato intriso di magia e antiche leggende.

la vece del fiume suite rubino

Non solo, il locale, completamente integrato al borgo medievale dal quale trae ispirazione, dispone di unaĀ vasta gamma di servizi che coccolano l’ospite fin dalle prime luci dell’alba. Le colazioni sono preparate inĀ modo artigianale e porgono, a seconda dei gusti espressi, un buongiorno dolce, salato o salutare perĀ sportivi e celiaci.

Colazione alla Voce del Fiume
Il B&B dispone inoltre di bici elettriche e fungeĀ da punto informativo per molti altri luoghi che meritano di essere ammirati. Per maggiori informazioni –Ā B&BĀ La voce del fiume

Il video:

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