Cosa mangiare in un viaggio in Olanda

Un viaggio non è completo senza avere assaggiato prima alcune delle specialità gastronomiche locali. L’Olanda è una nazione conosciuta per i coffee shop, i canali, mulini a vento e le biciclette, ma meno per quanto riguarda la cucina. Ecco alcuni consigli su cosa “mangiare” in Olanda.

Aperitivo con formaggi tipici olandesi

E’ quasi impossibile rimanere indifferenti davanti a formaggi olandesi come il Gouda o l’Edam, serviti solitamente con olive o noci come aperitivo. Ma esiste una vera gamma di formaggi meno noti in Italia come il Maasdam, il Friesian o ancora l’Old Alkmaar.

Spuntino all’olandese: l’Hollandse Niewe

Il simbolo della gastronomia olandese è senza ombra di dubbio l’Hollandse Niewe, letteralmente “olandese nuovo” è un’aringa affumicata (di norma la prima dell’anno) che si mangia così com’è con le dita (foto sopra) o in un panino accompagnata da cipolle tritate. Il 31 maggio nei Paesi Bassi si festeggia il “Vlaggetjesdag”, la festa dell’aringa, un giorno molto importante che segna l’inizio della stagione. Il pesce è festeggiato in tutto il paese e in modo particolare all’Aia, la più grande tra le città olandesi sul mare. Lasciatevi tentare dai tanti  chioschi presenti e provate lo street food olandese!

Per merenda o dessert: High Tea e Poffertjes

Gli olandesi sanno farci con l’ora della merenda: al menu di molti ristoranti ed alcuni bar troverete l’High Tea. Ideale per trascorrere un pomeriggio in compagnia di amici, l’High Tea è composto da una tazza di thé con un assortimento di dolci, ma in tre tempi (consigliato per i buongustai di alto bordo!).I Poffertjes invece sono piccoli pancakes a base di farina di grano saraceno, ricoperti di burro e zucchero a velo, incredibilmente soffici e leggermente croccanti sui bordi: da non perdere!

Come digestivo: il Jenever

Il jenever è un liquore a base di orzo maltato, erbe medicinali e bacche di Ginepro. Il nome originale “Genever”, dal francese “Genièvre” è stato poi trasformato in “Gin” quando sbarcò nel Regno Unito. Potrete assaggiare il Jenever giovane o invecchiato così come decine di altri liquori dai gusti più diversi (dalla rosa al limone passando per la nocciola o l’anice) al Museo della Distilleria Van Kleef dell’Aia.

Buon viaggio ma soprattutto… buon appetito!

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