2 giorni ad Agrigento, cosa fare e cosa vedere

Ci spostiamo e il paesaggio siciliano cambia, dalla verdeggiante Riserva Naturale di Vendicari ai bassopiani della costa meridionale della Sicilia. Un viaggio di poche ore per raggiungere Agrigento, la città famosa per il Parco Archeologico della Valle dei Templi che domina e accoglie i visitatori di tutto il mondo.

Avendo solo due giorni scarsi a nostra disposizione ed essendo giornate molto calde, decidiamo di dedicarci principalmente al mare, lasciando la Valle dei Templi ad una prossima visita magari in autunno o primavera, quando le temperature sono più miti, in quanto il parco è completamente allo scoperto.

Il primo giorno lo abbiamo passato a Realmonte sulla spiaggia della Scala dei Turchi.

Arrivando in auto è possibile parcheggiare sia nei comodi ma poco economici parcheggi a pagamento nei pressi della spiaggia, sia sulla strada panoramica. Quest’ultima soluzione comporta un tratto a piedi di media lunghezza con una discesa di diversi gradini con conseguente risalita al ritorno, ma consente di ammirare tutta la baia dall’alto. A nostro parere la vista vale sicuramente la fatica!

Scala dei Turchi - Realmonte, SIcilia


La spiaggia è lunga e la varietà del terreno la rende adatta proprio a tutti: da chi ama sdraiarsi e rosolarsi al sole a chi invece è più avvezzo alle passeggiate e all’esplorazione. Noi che siamo più orientati verso la seconda modalità abbiamo passato una giornata piacevole e sorprendente.

Spostandoci verso destra il terreno si fa via via sempre più argilloso poiché ci si avvicina alla Scala dei Turchi, un enorme e spettacolare monumento naturale fatto di marna, una roccia calcarea e argillosa di colore bianco puro.

La conformazione a scalinata e la ruvidità del suolo, consentono di salire facilmente fino alla cima dove la brezza marina ha creato e continua a plasmare delle gradinate naturali ideali per sedersi ad ammirare la bellezza e l’immensità del mare. Salendo è divertente soffermarsi a leggere le frasi incise dagli innamorati nel terreno friabile che a poco a poco diventano sempre meno evidenti, come a ricalcare la fugacità di ogni cosa.

La spiaggia è servita da un chiosco con bibite e specialità siciliane come arancini, rustici e pizze, bagni e docce a pagamento e la possibilità di noleggiare i pedalò.

Il secondo giorno ha vinto la forte tentazione di rilassarci tra la bellissima piscina e i giardini del Blu Hotel Kaos, dove abbiamo pernottato. Posto in una posizione rialzata con vista mare, il Kaos si trova nei pressi di San Leone, lo storico e antico lido di Agrigento, vivace località marina frequentata molto la sera grazie alla presenza di molti ristoranti, gelaterie e negozi.

La qualità dei servizi offerti dal Blu Hotel Kaos, lo rendono un’eccellente scelta per una vacanza sia in famiglia che di coppia, all’insegna del relax e della buona cucina. La posizione tra San Leone e Porto Empedocle consente di esplorare agevolmente Agrigento e i bellissimi dintorni come la citata spiaggia della Scala dei Turchi, Siculiana Marina, la spiaggia di Torre Salsa all’interno dell’omonima Riserva Naturale Orientata e la poco distante Licata.

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