Un evento che lega insieme la cultura del viaggio con l’arte letteraria. La cornice offerta da uno dei borghi più belli d’Italia. Tre giorni di incontri per portare i viaggiatori di oggi sulle orme dei viaggiatori dei tempi passati. Ecco come si propone la prima edizione del Festival del Viaggiatore e del Premio letterario Segafreddo Zanetti ā CittĆ di Asolo, un evento realizzato dall’associazione InArtEventi affinchĆ© sia la prima manifestazione nazionale dedicata al viaggiatore. Non solamente alle destinazioni, a determinati percorsi o ad attivitĆ specifiche, ma al viaggiatore in quanto vero protagonista della cultura che sottende a tutti i viaggi, in tutte le possibili accezioni.
Asolo ā in provincia di Treviso, definita da GiosuĆ© Carducci āla cittĆ dei cento orizzontiā ā ospiterĆ il premio letterario e il festival dal 25 al 27 settembre. Oltre 40 gli ospiti di prestigio, tra cui Concita De Gregorio, Antonio Caprarica e Arrigo Cipriani. Un’occasione per rilanciare il bellissimo borgo storico tristemente colpito negli ultimi anni da un pericoloso abbandono come purtroppo accade a molti piccoli centri ricchi di storia e fascino, ma estranei alle principali rotte del turismo italiane.
La tradizione di Asolo viene rivelata anche dal nome stesso (dal latino asylum, che significa rifugio, luogo di riposo e di ritiro). Nei secoli il paese ĆØ stato infatti luogo di incontro di artisti e rifugio per personaggi di rinomanza internazionale, dalla Duse a Freya Stark, dal Canova al Palladio, dal Malipiero a Carlo Scarpa. Un luogo incantevole in cui si esprimono gli aspetti migliori di un territorio ricco di risorse e di tesori che attendono di essere scoperti.
Il viaggio di cui il festival si vuole rendere portavoce non ĆØ solo quello che muove il viaggiatore nello spazio, ĆØ anche lo scambio e la condivisione di esperienze, storie da raccontare, punti di vista e visioni del mondo. Per celebrare questo viaggio Asolo si aprirĆ ai partecipanti in modo inedito, rivelando luoghi ancora sconosciuti e animandosi con voci, racconti e suggestioni. Un salotto a cielo aperto, dove incontrare i viaggiatori provenienti dalla narrativa, dalla saggistica e dalla letteratura per ragazzi, ma anche dal mondo della comunicazione, dellāarte, dal teatro, dalla musica. Questi racconteranno le loro storie seduti nei caffĆØ, nei giardini privati delle ville asolane, nel teatro dedicato alla Duse, a Villa Cipriani, a Villa Freya, nella Loggia della Ragione e anche nella splendida Sala di Napoleone a Palazzo Pasquali, rievocando lāatmosfera vitale e innovatrice che caratterizzò il borgo nellāOtto e Novecento.
Nel pomeriggio di domenica 27 settembre, giornata conclusiva della tre giorni dedicata al viaggio, avverrò la proclamazione del vincitore del Premio Segafredo Zanetti – CittĆ di Asolo. Sei i finalisti scelti dal consiglio direttivo, tra i quali la Giuria del Castello ā divisa in due sezioni, giornalisti e scrittori (il āCenacoloā) e cittadini (gli “Asolani”) ā eleggerĆ il vincitore. I finalisti sono Lorenzo Marone con āLa tentazione di essere felici (Longanesi), Fulvio Ervas con āTu non tacereā (Marcos y Marcos), Marco Franzoso con āGli invincibiliā (Einaudi), Paola Capriolo con āMi ricordoā (Giunti), Marco Peano con āLāinvenzione della madreā (Minimum fax) e Francesca Barra con āVerrĆ il vento e ti parlerĆ di meā (Garzanti).
Tra le attivitĆ in programma nel corso dell’evento ci saranno visite guidate sulle orme dei viaggiatori del passato che hanno eletto Asolo a meta del cuore. Per i bambini nellāarea del Castello della Regina Cornaro ci saranno i laboratori organizzati da Giocamondo, mentre per i ragazzi dai sei anni in su la giovane associazione Asolo ReAttiva proporrĆ la Biblioteca vivente, dove i libri saranno persone in carne e ossa legati a un titolo a partire da un aspetto della propria identitĆ e pronti a raccontare la propria storia, mentre la Passeggiata tra le Leggende sarĆ un percorso tra la dimensione della realtĆ e la dimensione del fantastico.
Per maggiori informazioni sui luoghi e gli eventi: www.festivaldelviaggiatore.com.