Mauritius: le spiagge migliori di un’isola da sogno

Che ne dite di qualche consiglio pratico e utile per visitare in modo frizzante Mauritius? Ecco, innanzitutto parto subito col dirvi che l’isola è una sola. Dire “le Mauritius”, come si sente spesso, non ha senso. Dopo questo preambolo, partiamo con il piede giusto per capire dove stiamo andando.

Spesso noi italiani storciamo il naso a sentir parlare di spiaggia pubblica, ma nel caso di Mauritius ci sbagliamo di grosso. Per mia esperienza personale, le spiagge migliori sull’isola sono quelle pubbliche. Appena cominci a capire come muoverti sul posto ti rendi conto che le spiagge pubbliche sono ampie, bianche e soprattutto si trovano sui tratti di mare più belli in assoluto. Vi consiglio vivamente di noleggiare un’auto, così potrete vedere autonomamente anche la capitale Port Louis: ne vale davvero la pena.

Alcuni resort – noi siamo passati davanti a quasi tutti e molti li abbiamo visti anche all’interno – sono davvero molto belli e raffinati. Attenzione però che il punto dolente potrebbe essere proprio la spiaggia. Capita spesso che sia piccola e artificiale, quindi un po’ costruita. Se fosse bellissima non ci sarebbero comunque remore a prenotare immediatamente, ma personalmente preferisco qualcosa di più naturale, ampio e anche un po’ selvaggio.

Il resort per la vostra vacanza va quindi scelto con attenzione, a seconda di quello che volete fare. Se siete giovani e avete voglia di guidare un po’ e non solo di poltrire in spiaggia, vi consiglio una soluzione in appartamento. Le strade sono poche, semplici, ben segnalate e molto sicure. In questo modo non sarete vincolati alla spiaggia del resort, ma avrete la piena libertà di scegliere giorno per giorno quella che preferite. E i padroni di casa degli appartamenti sono molto disponibili e simpatici. Ma se la domanda che vi frulla in testa riguarda il wifi, non preoccupatevi: solito il wifi è presente ovunque.

Volete avere anche un po’ di movimento? Fare quattro passi la sera schivando le bancarelle, passare la serata in qualche locale tipico ballando e sorseggiando rum? Bene, vi consiglio di scegliere un hotel o un appartamento nella zona di Tamarin. Se qui vi fate scappare la spiaggia di La Preneuse, non raccontate nemmeno di essere stati a Mauritius!

Se sei in cerca si un po’ di movida mauriziana puntate direttamente a Grand Baie e a Pereybere sulla costa settentrionale. Pereybere è un centro piccolo ma in forte espansione negli ultimi anni e sta cercando di conquistare una parte del turismo di Grand Baie, che ancora la fa da padrone. Troverete spiagge bellissime su tutto questo tratto di costa.

Torniamo sul discorso delle spiagge pubbliche: se vi piacciono le spiagge più selvagge e incontaminate con un tratto di costa altrettanto naturale, non vi dovete perdere la costa sud di Mauritius: Le Morne, Bel Ombre e Gris Gris vi lasceranno senza fiato.

Spostandovi in auto potrete avere un’idea chiarissima della natura impressionante che troverete sull’isola direttamente dal finestrino. La costa est è straordinaria da percorrere in auto, mai vista una natura più bella! Le strade non sono proprio comodissime, ma il tempo scorrerà via in modo meraviglioso. Qui potrete sdraiarvi e rilassarvi sulle spiagge tranquille di Bel Mare.

Ma la spiaggia da voto nove rimane sicuramente quella di Blue Bay, nella parte sud-orientale di Mauritius. La zona è vicina all’aeroporto, magari potreste passare da qui poco prima della partenza del volo per un ultimo bagnetto, che ne dite? Al largo di questa costa, troverete anche L’Ile Aux Cerfs (“L’Isola dei Cervi”): non ve la fate sfuggire!

Io ho soggiornato anche vicinissimo alla spiaggia di Flic en Flac, un piccolo centro colorato, semplice ed accogliente. Molto caratteristico. Nella zona della spiaggia troverete sempre bancarelle e camioncini per comprare a poco prezzo qualsiasi cosa da mangiare: due euro sono sufficienti per un buon piatto abbondante di noodles. Vi consiglio anche ananas, papaya e mango, di così buoni non ne troverete mai più.

Flic en Flac è una zona piuttosto turistica. Troverete anche un supermercato e, poco fuori dal paese, un centro commerciale dove ho fatto spesso colazione. È stata una tappa frequente nel mio peregrinare con l’auto attraverso tutta l’isola, spesso mi sono concesso qui una pausa all’ombra e un pasto frugale, qualcosa magari di poco tipico ma molto molto pratico. Anche i mauriziani mangiano spesso fuori casa e trascorrono parecchie ore in spiaggia all’ombra degli alberi. Soprattutto il sabato o la domenica, li potrete trovare rilassati che chiacchierano, giocano e suonano, e magari riuscirete anche a vederli ballare la tipica segà, la danza locale per eccellenza. Un’atmosfera indimenticabile che, al vostro ritorno a casa, vi porterà spesso a ricordare quest’isola da sogno.

Foto di copertina: Mauritius, di Sofitel So Mauritius

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