Mark Twain scrisse che “Dio creò Mauritius e poi il Paradiso terrestre”. In parte è vero, perché quest’isola è conosciuta per il mare blu zaffiro, le spiagge di sabbia fine e bianchissima e per i resort di lusso.
Ma Mauritius è solo questo? Direi di no, ed è per questo che domani partirò per un viaggio che mi porterà alla scoperta di una Mauritius diversa, insolita e poco conosciuta: birdwatching, escursioni a piedi nell’entroterra montuoso e ammantato di boschi, meravigliosi giardini botanici e antiche residenze coloniali. Ma anche uscite in barca a vela per ammirare le balene che bazzicano in queste acque, immersioni e snorkelling nelle baie più belle dell’isola.
Scopriremo anche la “vera” Mauritius, un effervescente miscuglio di culture diverse, traffico, profumi e colori, e una cucina ricca e variegata, con influenze cinesi, indiane, creole e francesi.
Per capire meglio di cosa sto parlando guardate questo breve video girato da Caspar Diederik nella precedente campagna di #MyMauritius >
Racconterò questo viaggio in diretta su tutti i canali social di NonSoloTuristi con l’hashtag #MyMauritius

Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori