Mantova da colorare: una raccolta di illustrazioni su luoghi, paesaggi, edifici storici della città

Sono Federica Aiello Pini, artista e illustratrice dallo stile di vita alquanto nomade. Dalla lontana Panama, dove vivo attualmente, quest’anno ho deciso di dedicare a Mantova, città in cui sono cresciuta, un libro illustrato.

Per la mia città il 2016 è un anno speciale: è infatti Capitale Italiana della Cultura, e nel corso di questi mesi ha ospitato iniziative artistiche spettacolari ed affascinanti, come 77 Million Paintings for Palazzo Te del musicista e artista Brian Eno e l’Arcipelago di Ocno dell’architetto Joseph Grima sul Lago Inferiore.

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Da questa atmosfera così magica e piena di stimoli, è nato Mantova da colorare Colouring Book: una raccolta di illustrazioni che ripropone in maniera giocosa luoghi, paesaggi, edifici storici, personaggi, piante e cibi tipici della città. È un libro che ci accompagna in un viaggio nel castello dei Gonzaga, famiglia rinascimentale colta e potente, poi nella loro residenza estiva di Palazzo Te, con l’impressionante Sala dei Giganti, e per un picnic sui laghi di Mantova ad ammirare i fiori di loto, i cigni, l’incantevole paesaggio…

Il libro ha già ottenuto il riconoscimento da “Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016”, “Comune di Mantova”, “UNESCO”  e “Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale”, e fa parte di un progetto più ampio che toccherà diverse città nel mondo (attualmente sto lavorando al Colouring Book su Panama City).

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L’ho pensato per chi ama dedicarsi ad attività creative o beneficiare dell’effetto rilassante dell’atto di colorare, ma soprattutto per chi vuole un ricordo della città: le sue pagine sono infatti cartoline staccabili, che il lettore, dopo averle colorate, può incorniciare o spedire a qualcuno di speciale!

Per questo progetto, dal grande formato che normalmente uso per i quadri sono tornata a riempire i miei sketchbook, ed è con l’idea di oggetto di affezione che ho scelto il formato tascabile: desideravo creare un libretto che si potesse portare sempre con sé, aprire in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, per riempirlo dei propri colori, magari proprio mentre si passeggia tra le strade di Mantova, guardando dal vivo gli edifici e i posti ritratti, per poi ritrovare quelle emozioni una volta tornati a casa.

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Spesso infatti, quando visito un luogo che mi colpisce, scatto una foto sperando di catturare l’intensità di quell’emozione… ma una volta a casa, l’immagine sembra sempre molto più fredda del ricordo: ho notato che questo non succede quando in quel luogo inizio a disegnare.

Facendo uno schizzo, o colorandolo, ci metto me stessa, ci metto il mio rapporto con quel momento, e allo stesso tempo creo qualcosa di tangibile: creo un’esperienza che, finita la vacanza, posso portare con me.

Per questo Mantova da Colorare mi è sembrato il modo giusto, il giusto compagno di viaggio.

29-palazzo-ducale In realtà nella mia vita l’attività stessa di illustratrice è strettamente legata al viaggio: dopo molti anni dedicati quasi esclusivamente alla pittura, negli ultimi tempi mi sono riavvicinata all’illustrazione con una passione più forte di quando avevo iniziato. Questo è stato sicuramente accentuato anche dalla necessità di continui spostamenti per il lavoro del mio compagno, che mi hanno portato a mettere in discussione abitudini, certezze e punti di riferimento, a dovermi reinventare, e cercare un metodo di lavoro possibile da qualunque posto del mondo (che abbia una connessione internet!). Così ho iniziato a realizzare illustrazioni per libri, riviste, aziende e privati, e a vendere online stampe e oggetti illustrati… fino a pensare al libro sulla mia città, dettato senza dubbio anche da una certa nostalgia!

Mantova da colorare Colouring Book, Federica Aiello Pini, Il Rio Edizioni, è in vendita in libreria e su Amazon >

Per scoprire di più sul mio lavoro: www.aiellopini.com

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