Capo Verde. Una terra arsa dal sole e abitata dal vento.
Una terra che sembra avere tutto ma, in realtà, non ha niente.
Una terra fatta di colori che lasciano il segno.
Una terra che affascina con le sue nuance più belle.
L’isola di Sal.

È a lei che voglio dedicare quest’articolo. La terza isola più piccola dell’arcipelago di Capo Verde, con capitale a Espargos, conta 35mila abitanti. Questo dato è relativo all’ultimo censimento della popolazione risalente al 2010. Ad oggi, si stimano circa 45/50mila abitanti.
Vi starete chiedendo quale sia il nesso tra i numeri e i colori. Ve lo dico subito. Avete mai ammirato il sorgere del sole in riva al mare o in cima a una montagna? Avete mai scritto una pagina di diario dopo una giornata che sembrava interminabile? Avete mai provato la sensazione di sentirvi al posto giusto e nel momento giusto?
Ecco, sono esattamente queste le innumerevoli emozioni che sprigionano da questa isola, a qualche passo dall’Africa. E i suoi colori, parlano di lei.
I COLORI DI CAPO VERDE
IL NERO
Partiamo dal colore meno colore che ci sia.
Il nero mi ricorda i balli domenicali. Gli abitanti dell’isola e, molto spesso, anche i vicini senegalesi, subito dopo il Capodanno iniziano i festeggiamenti per il Carnevale. Il comune fornisce loro l’olio per le macchine e, ogni domenica, si tingono di nero per poi scendere in strada e iniziare i loro balli propiziatori. Loro sono conosciuti come i “mandingo”.

IL GIALLO
Il riflesso dell’alba nell’oceano. È questo il primo fotogramma che appare davanti ai miei occhi. L’ultimo giorno trascorso a Capo Verde, ho deciso di ammirare lo spettacolo del cielo in prima fila. Alle 6 del mattino ero lì, su un asciugamano a due passi dal mare. E il sole, mentre albeggiava, regalava quelle bellissime striature di giallo sull’orizzonte più lontano.

IL ROSA
Stessa scena. Mentre sorgeva il sole, il cielo si colorava di rosa. Non ci sono mai le parole giuste per poter descrivere tale bellezza. L’unica cosa certa è che, con un cielo così, nulla sembra essere impossibile.

IL BLU
Il cielo sembrava essere popolato da nuvole di panna, a ogni orario del giorno. Ammirarlo mi faceva stare bene. Sembrava di poterlo toccare con un dito, a solo qualche metro da me.

IL ROSSO
Una grande palla infuocata al posto del sole. Questa è l’immagine che ho del sole a Capo Verde, alla sera. Sprigionava una dolcezza infinita con un’aurea di tristezza. Tristezza per il buio che avanzava, per l’arrivo delle stelle che prendevano il suo posto sul palcoscenico dell’infinità.

IL VERDE
Ultimo, ma non per importanza, il colore del mare. Un verde deciso e, allo stesso tempo, delicato. S’infrangeva sugli scogli come fosse uno schiaffo, sulla battigia come fosse una carezza. Prepotentemente affascinante come solo l’Oceano sa essere.

TUTTI I COLORI DI CAPO VERDE
1, 10, 100 colori. Tutti insieme. È così che voglio riassumervi l’isola di Sal. Ogni città visitata, ogni persona incontrata per strada, ogni angolo, ogni negozio.

Ora, però, passiamo a qualche informazione più concreta.
COME RAGGIUNGERE L’ISOLA DI SAL DALL’ITALIA?
- Con “Meridiana” da Milano Bergamo (volo diretto a/r, durata di 6h)
- Con “Neos Air” da Milano Malpensa (volo diretto solo per il ritorno in Italia)
IL PERIODO MIGLIORE PER VISITARE L’ISOLA DI SAL?
Le temperature sono miti tutto l’anno e i mesi di gennaio e febbraio sono noti come i più ventosi ma non per questo sconsigliati. Io, infatti, sono stata nell’Isola a gennaio e le temperature erano molto estive con un vento abbastanza piacevole.
CONSIGLI SULL’ABBIGLIAMENTO?
Indumenti estivi per il giorno (24°-30°) e qualcosa di più pesante per la sera (20°), soprattutto se intendete visitare qualche cittadina dopo che sia tramontato il sole. Se avete in programma anche qualche escursione, tipo il giro in quad nel deserto, vi consiglio di non indossare vestiti e scarpe a cui tenete particolarmente. Per tutto il resto, massima comodità e se avete bisogno di qualcosa, i negozi di vestiti tipici della zona sono davvero tantissimi.
DOVE DORMIRE?
L’Isola di Sal è, di per sé, molto povera e le abitazioni dei capoverdiani rispecchiano il loro status. Di contro, però, intorno al mondo del turismo sono stati costruiti dei grandissimi resort che assicurano a tutti i clienti la massima tranquillità. Io sono stata ospitata nel Crioula Hotel&Resort ma, volendo, è abbastanza semplice trovare anche Hotel più interni che offrono ugualmente servizi ottimali. Affittare una casa/camera è un’impresa alquanto difficile infatti, effettuando una ricerca su un noto portale di affitta-camere, Air B&B, si ottengono solo 2 risultati.
Buon viaggio, viaggiatori!

Ho un nome lungo ma amo le presentazioni brevi. Sono sempre alla ricerca di nuove emozioni perché solo così so sentirmi viva.
Viaggiare mi scuote il pensiero, lo stomaco, l’anima. Viaggiare mi permette di toccare con mano la mia interiorità. Viaggiare mi insegna a sorridere. Viaggiare mi fa sentire una persona migliore. Viaggiare.