Trekking in Liguria: il Sentiero del Pellegrino

Non tutti sanno che la Liguria non è solo spiagge, ristoranti di pesce, mare. Esiste un’altra faccia di questa regione: quella legata al trekking, alla mountain bike, ai sentieri di montagna.

Le Manie

Nel mio viaggio precedente in Liguria ho visitato il Golfo del Tigullio e agli splendidi sentieri tra Camogli e Portofino.

Quest’anno, invece, ho affittato una camera al B&B Rocca di Perti sulle alture di Finale Ligure e da lì ho bazzicato i sentieri della regione Le Manie. Quest’area verde e inerpicata è ricca di agriturismi e meta di sportivi che amano inforcare le loro mtb con uno sguardo sempre attento al litorale.

Il Sentiero del Pellegrino

Ma il percorso che più mi ha colpito è il Sentiero del Pellegrino che unisce Noli a Varigotti e, attraversando l’odorosa macchia mediterranea, offre incantevoli scorci dall’alto sul mare.

Si parte dalla Chiesa di san Francesco di Noli e si seguono le indicazioni per la Passeggiata Dantesca, compiuta dal Poeta nel 1306 quando era in viaggio verso la Francia e poi citata nel Purgatorio. Dopo circa 20 minuti di camminata si raggiungono i ruderi dell’antico lazzaretto, risalente alla metà del XIII sec. e, successivamente, il luogo  in cui alla fine del 1800 il capitano Enrico d’Albertis fece costruire il proprio eremo in stile coloniale.

Attenzione a non perdere il bivio per la Grotta dei Falsari, una piccola deviazione per assicurarsi un luogo incantevole dove i contrabbandieri del luogo nascondevano le loro merci.

Tornati sul sentiero principale, si prosegue per Monte di Capo Noli dove si trova la caserma dei Carabinieri, in epoca napoleonica ufficio del telegrafo, ora soprannominata Semaforo. Da qui inizia l’avvicinamento a Varigotti, accompagnati da una vista pazzesca che si spinge da Portofino a Capo Mele. Questa è anche la zona meno ombreggiata del sentiero.

Nel percorso s’incontrano la Torre delle Streghe, eretta nel 1582 come baluardo dei Genovesi verso ponente e, quando ormai Varigotti è vicina, il Mausoleo Cerisola, detto l’Australiano per il tempo trascorso lì come prigioniero degli Inglesi durante la seconda guerra mondiale. Tornato a Varigotti negli anni ’70, il Cerisola ha deciso di realizzare questo colorato e bizzarro muro con ex voto a tema marinaresco e bellico accanto al suo orto.

Prima di scendere a Varigotti, ultima attrazione del percorso è la chiesa medievale di San Lorenzo che domina la Baia dei Saraceni, dove sorgeva l’antico porto di Finale Ligure, attualmente gettonata spiaggia di Varigotti.

Informazioni utili sul Sentiero del Pellegrino

  • Dislivello: Il Sentiero del Pellegrino presenta un dislivello di circa 250 metri, rendendolo accessibile anche a escursionisti meno esperti.
  • Tempi di percorrenza indicativi: Il tempo stimato per percorrere il sentiero è di circa 2 ore in andata e altrettante nel ritorno, a un passo tranquillo. Tuttavia, è sempre consigliabile valutare il proprio ritmo e tenere conto delle proprie capacità fisiche.
  • Segnavia: Il percorso è segnalato con un cerchio rosso barrato e una X rossa, offrendo un’indicazione chiara e rassicurante per i visitatori.
  • Partenza e arrivo: Il Sentiero del Pellegrino ha inizio presso la Chiesa di San Francesco di Noli e termina a Varigotti, attraversando una varietà di paesaggi suggestivi lungo il percorso.

Punti di interesse lungo il percorso

  • Lazzaretto: A circa 20 minuti di camminata dalla partenza, si raggiungono i ruderi dell’antico lazzaretto, che risale alla metà del XIII secolo, rappresentando un importante punto storico lungo il cammino.
  • Eremo del Capitano Enrico d’Albertis: Qui si trova il sito dove, alla fine del 1800, il capitano Enrico d’Albertis fece costruire il proprio eremo in stile coloniale, un punto di interesse intriso di storia.
  • Grotta dei Falsari: Una deviazione dalla via principale conduce a questa grotta, un tempo utilizzata dai contrabbandieri locali per occultare le loro merci.
  • Torre delle Streghe e Mausoleo Cerisola: Due punti di interesse storico lungo il cammino, ciascuno con la propria storia affascinante.
  • Chiesa medievale di San Lorenzo: Situata a Varigotti, domina la Baia dei Saraceni, aggiungendo un tocco di autenticità storica al percorso.
  • Accesso: Per raggiungere Noli Ligure, è possibile prendere l’autostrada A26 e uscire a Spotorno, da cui si può facilmente raggiungere il punto di partenza del sentiero.

Ricordate di indossare abbigliamento comodo e, per gli appassionati di mountain bike, non dimenticate i vostri pantaloncini sportivi donna per godervi al meglio questa indimenticabile avventura tra la natura incontaminata della Liguria.

Dove dormire

B&B Rocca di Perti, via Manie, 47 – Finale Ligure

Il B&B Rocca di Perti rappresenta un’accogliente oasi di tranquillità situata sulle alture di Finale Ligure, offrendo un soggiorno immerso nella bellezza naturale della Liguria. Questo bed and breakfast è strategicamente situato per coloro che desiderano esplorare i meravigliosi sentieri della regione Le Manie e godere dei panorami mozzafiato che questa zona offre.

Inoltre, il B&B Rocca di Perti offre un ambiente ospitale e cordiale, grazie ai proprietari che sono spesso disponibili a fornire consigli e informazioni sui dintorni, contribuendo a rendere l’esperienza del viaggiatore ancora più memorabile.

Infine, l’accesso facile e veloce ai sentieri e alle attrazioni circostanti fa di questo B&B una scelta eccellente per gli amanti dell’outdoor e per coloro che desiderano esplorare le bellezze naturali della Liguria.

2 commenti su “Trekking in Liguria: il Sentiero del Pellegrino”

  1. Non sapevo che esistesse questo sentiero ? grazie per la condivisione, se passo da quelle parti non me lascerò sfuggire…adoro passeggiare per ore nel verde…
    Buona giornata?

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