Vacanze in Barca a Castro, Puglia – Le grotte e le spiagge da vedere

Una vacanza in barca è il sogno agognato di molti di noi e specialmente di coloro che sono dei veri e propri amanti del mare. Un’esperienza in barca è sinonimo di libertà e di avventura, un mix perfetto tra calma, relax ed energia adrenalinica. Solcare le onde del mare con il vento che accarezza i capelli e la sensazione di essere lontani mille miglia dal mondo “reale” è un’esperienza travolgente, un’emozione incomparabile a qualsiasi tipo di viaggio sulla terraferma.

Cosa c’è infatti di più seducente che ammirare il mare dalla prua di una barca, quando all’orizzonte si scorgono solo acqua e cielo e gli unici rumori sono lo sciabordio delle onde sulla chiglia e il suono degli uccelli marini? Viaggiare in barca significa avere la possibilità di muoversi in ogni direzione e poter navigare alla ricerca di spiagge deserte, acque cristalline e piccole cale nascoste lontane dalle orde di turisti.

Eppure, quando pensiamo a questo modo di viaggiare, un po’ inconsueto e diverso dalla classica idea di vacanza al mare, può sembrarci fuori dalla nostra portata. Secondo il più classico dei luoghi comuni, le vacanze in barca sono un’esclusiva solo delle persone più danarose che se lo possono permettere. In realtà, navigare in barca a vela, o su uno yacht, non deve necessariamente rimanere un sogno proibito riservato a chi ha un conto in banca a nove zeri. Infatti, grazie alle compagnie online dedicate, chiunque può noleggiare una barca, dire addio alle spiagge affollate ed esplorare il mare senza spendere una fortuna.

Per fare un esempio, il prezzo di un’intera barca a vela da 8 posti letto in piena alta stagione si aggira attorno ai 2000 euro a settimana, più economico che un albergo o sbaglio?

Castro

In questo articolo voglio consigliarvi Castro come luogo di vacanza per la vostra prossima avventura in barca. Avete mai sentito parlare di Castro? Castro è un comune in Provincia di Lecce, nel salentino pugliese. La cittadina è arroccata sulla scogliera che si trova a picco sul Mare Adriatico, a 48 km di distanza da Lecce. Castro Marina è famosa per il mare cristallino e la presenza di grotte naturali, oltre che avere ricevuto la prestigiosa Bandiera Blu. Dalla foto qui sotto potete capire del perché vale la pena di essere visitata.

castro puglia

Castro è per l’appunto un buon punto di partenza per visitare la costa in barca e scoprire le bellissime grotte naturali che si trovano in zona e che andiamo a scoprire qui di seguito. Se non si possiede una barca propria consiglio il noleggiarne una proprio a Castro, dove si possono trovare prezzi competitivi e diversi tipi di barche per tutti i gusti e le tasche.

Grotta Zinzulusa

Grotta Zinzulusa è famosa per i “Zinzuli” (nome ricorrente nel dialetto locale), delle concrezioni stalattitiche simili a stracci, a sottolineare come le numerose stalattiti e stalagmiti ricordino i brandelli di un abito logoro che ricoprono la volta dell’area di accesso alla grotta stessa denominata Atrio. 

La grotta si sviluppa su tre parti. La prima, subito dopo l’ingresso, è la cosiddetta Conca, una caverna con base ellittica che si apre sul Corridoio delle Meraviglie; in questo punto le pareti sono impreziosite e decorate con stalammiti e stalagmiti che, con le loro forme insolite, e nomi quali la Spada di Damocle, Pulpito, Prosciutto.

Attraversato il Corridoio delle Meraviglie (dove si incontra anche un laghetto sotterraneo chiamato Trabocchetto) si arriva alla Cripta, una caverna alta 25 metri, ricca di colonne calcaree che fu rifugio di centinaia di pipistrelli prima dell’apertura al pubblico della grotta.

La grotta è aperta tutto l’anno e le visite sono guidate seguendo un orario stagionale.

Grotta Zinzulusa
Grotta Zinzulusa foto @Carmine Capoccia

Grotta Palombara e Grotta Azzurra

La Grotta Palombara viene chiamata così proprio per la presenza, al suo interno, di diverse colombe. Stando al dialetto locale infatti, la parola “palombo” sta a significare appunto “colomba”. A volte offre rifugio anche a falchi e gheppi.

Il colore del mare che, in particolari condizioni di luce, trasforma l’interno della grotta in un colore verde smeraldo molto intenso. La stessa visione spettacolare si ha all’interno della grotta Azzurra che è raggiungibile esclusivamente dal mare. L’acqua al suo interno varia dal verde al cobalto, a seconda delle condizioni atmosferiche e di luce.

Entrambe le grotte valgono la pena di essere visitate, specialmente in bassa stagione, e non durante i fine settimana per evitare i numerosi turisti che spesso affollano questa costa.

Porto Miggiano
Porto Miggiano

Grotta Romanelli

La grotta Romanelli è composta da un unico ampio vano aperto e visibile dall’esterno. Il suo fascino è dovuto anche alla sua storia, come testimoniano alcune scoperte fatte di recente: al suo interno, infatti, furono ritrovati strumenti di pietra risalenti al tempo del Paleolitico.

Inoltre, all’interno della grotta, sono stati scoperti 3 scheletri umani, insieme a gruppi di ossa sparse al suo interno. La grotta Romanelli è inoltre la prima grotta salentina ad avere segni artistici: soggetti animali e composizioni lineari e geometriche, coprono le sue pareti. Uno spettacolo unico che merita di essere visitato.

Grotta Romanelli a Castro

In barca si può raggiungere anche Porto Miggiano, una delle insenature più belle del Salento con le sue bellissime tonalità di mare, e Santa Cesarea Terme, luogo Termale famoso per il mare a tratti ricco di zolfo.

Grotta dei Cervi

La Grotta dei Cervi è una grotta preistorica che si trova poco prima di Porto Badisco, famosa per i suoi dipinti con figure animali, umane, scene di caccia e rituali, anche se, purtroppo, non è accessibile al pubblico. È pero’ visitabile la zona costiera vicina e la grande torre saracena.

La Grotta si trova ad una profondità di 26 metri sotto il livello del mare e non è una grotta qualunque, ma si si tratta infatti del complesso pittorico neolitico più imponente d’Europa tanto da essere denominata anche la Cappella Sistina della preistoria.

Grotta dei Cervi
Grotta dei Cervi

Grotta Verde

Vicino a Marina d’Andrano si trova la famosa Gotta Verde, in località La Botte. La grotta è accessibile a nuoto o in barca, per l’appunto. L’entrata è piuttosto stretta, ma apre lo spazio ad uno spettacolo unico, con un gioco di luci magico. 

Quando visitare la zona di Castro

Il periodo migliore per visitare Castro e la sua costa, va da giugno a settembre. In questo periodo le temperature sono ideali e il mare e’ tutto sommato calmo. I mesi di luglio e agosto sono i più affollati per cui sarebbero da evitare se si e’ alla ricerca di pace e tranquillita’. Inoltre per noleggiare una barca in questo periodo serve farlo con largo anticipo essendo appunto alta stagione.

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