Moschea di Hassan II a Casablanca: 5 motivi per visitarla

Non si può andare a Casablanca senza visitare la Moschea di Hassan II.

Casablanca è la più grande città del Nord Africa. Una metropoli dispersiva e confusionaria e, nello stesso tempo, colorata e reale. Una realtà che molto spesso va contro i nostri ideali di viaggio, ma che aiuta a crescere e vedere il mondo da una prospettiva completamente diversa.

Nel suo intrico di lunghi e trafficati boulevard, alti palazzi, case fatiscenti e persone di ogni dove, Casablanca conserva un gioiello, che da solo vale la visita nella città: la Moschea di Hassan II.

La Moschea di Hassan II

La Moschea di Hassan II è un’opera colossale, costruita per metà sull’Oceano Atlantico per volontà di re Hassan II, da cui prende il nome. Iniziata il 12 luglio 1986, i lavori durarono ben 7 anni e generarono 30.000 posti di lavoro e una spesa totale di 500 milioni di dollari.

La struttura fa rimanere il visitatore letteralmente a bocca aperta. I suoi marmi brillano al sole e le geometrie perfette dei porticati e dei mosaici rendono tutto totalmente armonioso.

La Moschea di Hassan II e il suo immenso cortile esterno
La Moschea di Hassan II e il suo immenso cortile esterno
Moschea di Hassan II
Moschea di Hassan II

5 consigli per visitare la Moschea di Hassan II a Casablanca

1. È accessibile anche ai non musulmani

La Moschea di Hassan II è l’unica in Marocco, il cui interno è accessibile anche ai non musulmani ad eccezione di momenti particolari come il venerdì, che è la giornata dedicata alla preghiera per il credo islamico.

2. È una delle moschee più grandi del mondo, nonché la più grande del Marocco

La Moschea di Hassan II ha una capienza strabiliante: riesce a contenere ben 105.000 fedeli, suddivisi in 80.000 nell’immenso ed elegante cortile antistante la struttura e 25.000 al suo interno.

3. È la struttura religiosa più alta del mondo

Il minareto della Moschea di Hassan II
Il minareto della Moschea di Hassan II

L’altezza della moschea non è calcolata tenendo in riferimento il tetto, bensì il grande e meraviglioso minareto. Quest’ultimo, infatti, con i suoi 210 metri, è il minareto più alto del mondo, conferendo alla struttura religiosa il primato suddetto.

 4. Si entra al suo interno solo attraverso visite guidate

Particolare interno della moschea
Particolare interno della moschea

L’interno della moschea è visitabile dal sabato al giovedì alle 9, alle 10, alle 11 e alle 14 accompagnati da una guida riconosciuta. Questo significa che non troverete mai confusione e potrete godere dello splendore delle sue stanze interne in piena tranquillità.

È consigliabile recarsi dinnanzi al portale di ingresso venti minuti prima dell’orario di visita, scegliendo la fila in base alla lingua con cui si vuole effettuare la visita stessa.

Gli orari di entrata subiscono alcune restrizioni nel periodo del ramadam e il venerdì (giorno di preghiera).

Portale di accesso della moschea
Portale di accesso della moschea

5. Per la bellezza dei suoi interni

Gli interni della Moschea di Hassan II sono un tripudio di bellezza ed eleganza.

Interno della Moschea di Hassan II
Interno della Moschea di Hassan II

La sala delle preghiere è sormontata da un tetto mobile in legno di cedro intarsiato, che misura un’ampiezza di 3400 metri quadri. La sua mobilità è data da un sistema di rotazione motorizzato.

Interno della Mosche di Hassan II
Interno della Mosche di Hassan II

Quando il tetto è chiuso, l’intera sala è illuminata da magnifici candelabri e applique  in vetro di Murano. Il più grande di questi registra dei numeri importanti: dieci metri di altezza, 1200 kg di peso e sei metri di diametro.

Tutti i rivestimenti in granito e marmo, provenienti esclusivamente dal Marocco, occupano ben 50 ettari di superficie. La loro eleganza e brillantezza rendono l’ambiente solenne, ampio e luminoso.

Sala delle Abluzioni - Moschea di Hassan II
Sala delle Abluzioni – Moschea di Hassan II

Prezzo del biglietto per visitare la Moschea di Hassan II

Il prezzo del biglietto è di 120 dirham a persona (circa 12 euro) e può essere acquistato presso la biglietteria all’ingresso del Museo.

Dove mangiare a Casablanca

I ristoranti che ci sentiamo di consigliarvi e dove abbiamo mangiato ottima cucina locale sono il Rick’s Cafè e La Squala – Cafè Maurice.

Interno del Rick's Cafè
Interno del Rick’s Cafè

Il Rick’s Cafè è il locale reso famoso grazie al film “Casablanca”, interpretato dagli attori Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. È ricavato all’interno di un cortile in tipico stile marocchino con portici dalle forme e geometrie molto particolari. La cucina ha un’offerta molto ampia: dalla preparazione di pietanze locali si passa a piatti più commerciali per soddisfare ogni tipo di palato.

Il ristorante La Sqala – Café Maurice è ricavato, invece, all’interno di un’antica piazzaforte difensiva, posta tra l’area portuale e gli intricati vicoli della Vecchia Medina. Anche in questo caso l’atmosfera rilassata permette di godere al meglio dei tipici piatti della cucina marocchina, alcuni dei quali sono rivisitati in chiave moderna.

Come arrivare dall’aeroporto al centro di Casablanca

Sono tre i modi per arrivare al centro città dall’aeroporto di Casablanca: l’autobus, il taxi e il treno.

Noi abbiamo optato per il treno perché comodo ed economico. La stazione si trova al piano terra degli arrivi dell’aeroporto. I treni partono ogni ora – tenendo conto che c’è una pausa notturna – e arrivano a Casablanca in soli 30 minuti.

Per avere maggiori info sugli orari è possibile collegarsi al sito ufficiale dell’Ufficio Nazionale delle ferrovie marocchine – l’ONCF. Il prezzo del biglietto per una persona è pari a 43 MAD, corrispondenti a 4€ circa.

In base alla posizione dell’hotel potete scegliere di scendere alla stazione di Casa Voyageurs – più centrale – o a quella di Casa Port – più vicina all’area portuale.

Transfer in auto dall’aeroporto

Oppure potete optare per un transfer privato dall’aeroporto al vostro hotel per circa 20 euro. Per prenotare questo servizio cliccate qui.

Dove dormire a Casablanca

Abbiamo prenotato due notti presso il Première Classe Casablanca Centre Ville. L’hotel presenta ambienti minimal, in cui a prevalere sono i toni caldi del giallo e del rosso. Il personale è sempre disponibile ad ogni singola richiesta.

Le stanze sono piccole, ma pulite e confortevoli e dotate della connessione wi-fi.

La struttura si trova a pochi minuti a piedi da Piazza delle Nazioni Unite, il fulcro centrale della città di Casablanca perché a metà strada tra la Vecchia Medina e il quartiere moderno.

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