Dove passare un weekend di benessere a Cannes

Cannes è sinonimo di Costa Azzurra, spiaggia, festival del cinema, lusso e lifestyle, shopping nei negozi dei marchi più prestigiosi. Una destinazione esclusiva che riserva molte piacevoli sorprese anche a chi decide di visitarla fuori stagione, magari approfittando di prezzi più contenuti per concedersi qualche lusso, godere della bellezza della città e della regione e rigenerarsi grazie al clima particolarmente mite anche in inverno.

Cannes

Le origini e la storia

Le origini della perla della Costa Azzurra risalgono al II secolo a.C., a opera di tribù liguri. Verso il X secolo quest’area divenne una dipendenza del monastero di Lérins e Cannes, il cui nome compare per la prima volta nel 1053, era un semplice villaggio dedito a pesca e agricoltura.

Solo nel XVIII secolo l’aristocrazia francese iniziò a costruire le prime case per il soggiorno estivo avviando uno sviluppo demografico e urbanistico. Ma di fatto fu il politico inglese Lord Henry Peter Brougham vissuto tra il XVIII e il XIX secolo a dare il via all’ascesa di Cannes. La sua influenza politica nell’amministrazione francese promosse la realizzazione di progetti per lo sviluppo e la crescita turistica della zona costiera.

Alla fine dell’Ottocento Cannes era diventata una delle località di villeggiatura più effervescenti e frequentate dalla buona società francese e inglese, attirando numerosi intellettuali e artisti nazionali e internazionali. Con queste premesse, nel 1946 fu assolutamente naturale sceglierla come sede per il Festival del Cinema.

Da quel momento iniziò la sua ascesa a livello mondiale e ancora oggi Cannes e la Costa Azzurra con magnifici panorami costieri e un entroterra mozzafiato sono mete privilegiate da molte celebrità.

Verso il castello

La città

A fianco della Cannes del jet set internazionale che si muove lungo l’esclusivo Boulevard de la Croisette con le boutique delle più grandi firme mondiali e i casinò ne esiste un’altra, meno glamour ma ugualmente splendida, dove chiunque si sente a proprio agio.

Le Souquet è il centro storico fatto di strette vie che salgono fino alla torre medievale del castello di Castre con la vicina chiesa gotica Notre Dame de l’Esperance. Qui non mancano piccoli ristoranti dove gustare l’ottima cucina tipica a base di prodotti locali. Io amo in modo particolari i mercati delle città costiere francesi e il Marché Forville è un autentico trionfo di profumi e colori. Grazie al forno a legna portatile posizionato a lato del mercato qui si può gustare la “socca”, la farinata locale cotta al momento.

Vi sono poi i negozi situati nelle accoglienti Rue d’Antibes e Rue Meynadier che propongono uno shopping accessibile per capi di abbigliamento e calzature, profumeria, prodotti locali gastronomici e non, souvenir.

Per chi vuole esplorare i dintorni, difronte a Cannes ci sono le Isole Lérin, raggiungibili in une mezz’ora circa di traghetto. Gli amanti della spiaggia hanno a disposizione svariati chilometri di meravigliose spiagge candide dove passeggiare e godersi la brezza marina che profuma di salsedine e i piacevoli raggi del sole.

Al mercato
Al mercato
Nel cuore di Cannes

Lungo la famosa Croisette con luoghi iconici come il Palais du Cinema e i casinò, splendidi palazzi d’epoca o moderni si affacciano sul mare promettendo soggiorni da sogno. Tra questi vi è l’hotel Le Majestic Barrière, un esempio dell’eccellenza dell’ospitalità di alto livello, dove ho trascorso un fine settimana incantevole.

Dalla Croisette, statue moderne di animali accompagnano l’ospite verso l’ingresso di un incantevole “bâtiment” di inizio Novecento. Qui si entra in una dimensione fatta di raffinata eleganza dove ci si sente coccolati. Le camere e suite fronte mare offrono una vista meravigliosa e sono dotate di ogni comfort, il frigobar è fornitissimo e il mazzo di fiori freschi posto sulla scrivania è un autentico tocco di classe.

Hotel Le Majestic Barrière Cannes

Dove dormire con stile a Cannes

Il Le Majestic Barrière Cannes è un hotel di lusso dove si deve solo scegliere come trascorrere il tempo tra le innumerevoli proposte, sia entro le sue eleganti mura oppure sulla sua accogliente spiaggia privata.

Noi abbiamo iniziato con una degustazione di vini condotta sapientemente da Anaïs, la sommelier dei ristoranti dell’hotel che, prima di cena, ci ha presentato tre eccellenti vini della regione guidandoci negli abbinamenti ideali con gli “stuzzichini” di accompagnamento. Per gli astemi come me ci sono invece le stupende creazioni – anche analcoliche – di Emanuele Balestra, il “signore dei cocktail” responsabile dei bar degli hotel Barrière di Cannes.

Emanuele è un personaggio poliedrico, grande conoscitore di essenze ed erbe aromatiche che coltiva nel giardino e sul tetto dell’hotel. Proprio qui ha ritagliato il suo “ufficio” con una vista mozzafiato e tra i vasi di erbe aromatiche da tutto il mondo alleva le api che gli danno un miele dal gusto molto particolare, che utilizza nei suoi raffinati cocktail.

Cocktails e vini eccellenti

Come si addice a un hotel di questa categoria, la gastronomia ha un ruolo importante. Gli ospiti dell’hotel possono accedere direttamente al raffinato ambiente del Le Fouquet’s, gemello dell’omonimo ristorante sugli Champs Elysées a Parigi guidato dallo chef Pierre Gagnaire (tre stelle Michelin), oppure optare per l’atmosfera più mediterranea de La Petite Maison de Nicole. La carta è un trionfo di prodotti di terra e di mare utilizzati per creare piatti raffinati concertati proprio con Pierre Gagnaire per valorizzare al massimo l’esperienza gastronomica dei clienti. Che si opti per piatti a base di carne, di pesce oppure vegetariani, le presentazioni e le preparazioni deliziano la vista prima che il palato.

Cesar salad di astice

L’eccellenza a tavola accompagna gli ospiti anche nella colazione che soddisfa ogni tipo di desiderio. Anche quelli che non si sapeva di avere prima di accedere ai molteplici buffet predisposti con grande cura per amanti del dolce, salato caldo e freddo con una selezione di salumi e formaggi eccellenti, pane fragrante e profumato di diverso tipo, marmellate, sushi, frutta, miele (presente anche in favo). E anche champagne ghiacciato, per un inizio di giornata frizzante e di gran classe. Naturalmente si può optare anche per la colazione in camera scegliendo tra quattro differenti opzioni. Ma se la giornata è bella, iniziarla a bordo piscina ha un fascino particolare.

Colazione a 5 stelle

Sabato mattina lo chef Pierrick Cizeron ci ha accompagnato al Marché Forville, il mercato più antico della città, prima di aprire le porte della cucina predisposta per lo svolgimento dei corsi. Vista la stagione, ci siamo dedicati alla preparazione di una saporita insalata di asparagi grigliati con agrumi e salsa allo yogurt greco a dir poco sensazionale… il tutto indossando grembiule personalizzato e toque!

Pierrick ci ha inoltre spiegato che Barrière è molto attenta all’utilizzo degli alimenti e a limitare al massimo gli sprechi. A tal fine, promuove un concorso interno tra gli chef per inventare ricette facendo uso anche di quelli che in passato venivano definiti “scarti di cucina”, che sempre più spesso nelle cucine dei grandi chef si rivelano essere ingredienti ottimi per realizzare piatti sensazionali.

Insalata di asparagi

Il pomeriggio invece è stato dedicato alla scoperta di spazi dell’hotel solitamente riservati a pochi eletti: le suite prestigiose dai nomi evocativi come Le Majestic, Dior, Rivière. Ambienti spaziosi ed eleganti che offrono una privacy molto esclusiva a pochi passi dal tappeto rosso del famoso Festival del cinema e una vista mozzafiato. La suite Le Majestic, ad esempio, è dotata di un ampio terrazzo panoramico con piscina privata, dispone di una palestra e i suoi ospiti hanno a disposizione un maggiordomo 24 ore su 24. E restando ai piani alti, nella porzione di terrazzo adibita a suo “temporary office”, il mago dei cocktail Emanuele Balestra ci ha tenuto una lezione esclusiva ed esaustiva su come realizzare la sua particolarissima Caipiroska allo zafferano, poco prima di un assistere a bel tramonto sul Mediterraneo.

Terrazza della Suite Majestic con piscina privata
Emanuele Balestra nel suo “ufficio” sul tetto del Majestic Barrière
Al tramonto

La domenica mattina ho sperimentato la palestra del Le Majestic, situata al primo piano dell’hotel. Uno spazio abbastanza ampio ben suddiviso tra l’area dedicata all’attività sulle macchine della Technogym e una saletta dove lavorare a corpo libero. Ho trovato straordinario l’escamotage di installare un tapis roulant e un’ellittica su una piattaforma che, azionando un apposito dispositivo, si allunga sulla terrazza antistante consentendo così di fare movimento all’aperto. Génial, come dicono i francesi!

L’adiacente Spa Diane Barrière si sviluppa su 450 mq di ispirazione zen. Un luogo tranquillo dove affidarsi alle mani di estetiste esperte che eseguono una vasta gamma di trattamenti per il viso e il corpo. Un’esperienza incredibilmente piacevole che ha regalato al mio viso una lucentezza speciale.

L’area relax della SPA Diane Barrière
Macchinari sulla pedana mobile nella palestra

La spiaggia

Una passeggiata sull’ampia spiaggia candida di Cannes fa parte delle attività imprescindibili quando il tempo è bello e noi l’abbiamo conclusa con un ottimo pranzo nel ristorante della la Plage Du Gray D’Albion. Un ambiente accogliente tra il viavai de La Croisette e il mare, dove gustare ottimi piatti presentati in modo accattivante.

La spiaggia del Gray d’Albion

Un fine settimana a base di coccole, relax e buona cucina in un ambiente elegante è un vero toccasana. Se poi lo si trascorre in un luogo ricco di charme come il Le Majestic Barrière Cannes, l’esperienza diventa indimenticabile. Au revoir, Cannes!

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