5 castelli inediti da visitare in Baviera

Se dovessimo presentare il Land della Baviera, non potremmo non partire da Monaco, la sua antica e affascinante capitale, ma non potremmo nemmeno non citare le stupende bellezze paesaggistiche e naturali che il luogo offre, passando poi a una cultura birraia tra le prime al mondo fino a concludere con i sui meravigliosi castelli bavaresi, alcuni dei quali vi lasceranno senza fiato.

La regione del sud della Germania (confinante con Austria e Repubblica Ceca) è una delle più ricche dell’intera area tedesca e offre ogni anno ai suoi milioni di visitatori centinaia di realtà uniche nel loro genere da ammirare e visitare.

Tra queste spiccano senza alcun dubbio gli straordinari e quasi magici castelli della Baviera, che legano il loro nome e la loro storia alle vicende del grande sovrano Ludwig II.

Oltre ai più famosi e caratteristici castelli tra cui spicca senz’altro il Castello di Neuschwanstein, che ispirò tra gli altri Walt Disney che lo scelse per molte delle sue fiabe, ve ne sono di meno noti ma davvero inediti che vale assolutamente la pena di visitare se scegliete di trascorrere anche solo qualche giorno in Baviera.

Sono 5 in particolare i maestosi edifici che meritano un’occhiata attenta: il Castello di Blutenburg, lo chalet di Schachen, il Castello di Mespelbrunn, il Castello di Neuburg e il complesso medievale di Burg-Harburg.

Vediamo nel dettaglio le principali caratteristiche e i più antichi segreti di ciascuno di essi.

Castello di Blutenburg

Si tratta di un antico casino di caccia all’epoca ubicato fuori da Monaco di Baviera, costruito a fine anni ’30 del 1400.

Circondato da una cinta muraria con quattro torri, questo complesso situato sulle rive del fiume Obermenzing lega il proprio nome al duca Alberto III di Baviera, figlio di Elisabetta Visconti.

Fu proprio il sovrano a volerne la costruzione pensata come residenza di campagna dove passare momenti lontani dalle noie di corte e dagli impegni ufficiali.

Famiglia, amanti e proprio la caccia divennero qui dunque i protagonisti fin dal 1400. Sarà poi il figlio Sigismondo di Baviera ad estendere il maniero e a farne la propria dimora stabile fino alla morte avvenuta nel 1501.

Il Castello di Blutenburg fu quasi interamente ricostruito nel 1680-81 dopo i terribili danni subiti nel corso della Guerra dei Trent’anni.

Oltre alla cinta muraria con le caratteristiche 4 torri difensive risultano spettacolari le un tempo ricche sale interne decorate e arredate in maniera davvero sfarzosa. Qui trova posto la grande Biblioteca Internazionale della Gioventù.

Menzione a parte se la merita però decisamente anche il grande giardino collocato di fronte al castello e ricchissimo di sentieri e piste ciclabili oggi facilmente percorribili.

Proprio da questi prati parte un lungo percorso di circa 6 chilometri che collega Blutenburg al vicino Castello di Nynphemburg.

Il complesso di Blutenburg è visitabile dai turisti nei mesi compresi tra marzo e ottobre, e offre anche al suo interno un bellissimo ristorante che presenta sul menù tantissime squisite specialità bavaresi.

Ingresso: 3 euro adulti, bambini gratis

castello di Blutenburg

Chalet di Schachen

E’ la montagna la grande protagonista dello chalet di Schachen. Costruito su progetto del solito Ludwig II e datato 1869, questo suggestivo edificio si trova a 1866 metri ai piedi del massiccio del Wetterstein, completamente immerso in ambiente appunto montano di cui il re amava osservare e vivere l’intera atmosfera.

Più che un castello, appare alla vista come una ricca villa da vacanza utilizzata dalla ricca borghesia o dagli aristocratici del XIX secolo.

Un ampio salone centrale si apre in 5 stanze residenziali situate al pian terreno.

Il primo piano ospita la meravigliosa sala turca, dal gusto prettamente orientale che proprio Ludwig II amava. Si racconta che proprio in questa sala decorata in oro, con una grande fontana al centro e piena di divani, cuscini, tappeti, lampade e candelabri, ogni anno Ludwig II festeggiasse in compagnia degli amici più stretti la propria festa di compleanno il 25 agosto.

Lo stile alpino esterno dunque trova il suo perfetto abbinamento con quello orientale e turco della grande sala interna.

Chalet di Schachen

Una visita allo Chalet di Schachen e al suo piccolo giardino botanico antistante dovete assolutamente inserirla nel vostro itinerario in Baviera soprattutto se siete amanti dell’escursionismo alpino.

L’altezza del complesso residenziale infatti regala uno sguardo mozzafiato in tutte le direzioni sulle Alpi bavaresi.

Sarà proprio un percorso semi montano a condurvi dopo qualche ora di cammino immersi nel verde delle colline, delle montagne e degli splendidi paesaggi bavaresi, alla sommità dell’Alpe di Schachen di fronte a questa bellezza architettonica davvero unica.

Castello di Mespelbrunn

Lo Schloss Mespelbrunn è quasi interamente circondato dall’acqua e rappresenta con le sue forme uno dei modelli più rappresentativi delle residenze rinascimentali tedesche.

Risalente nella sua forma attuale alla seconda parte del 1500, il maniero è oggi visitabile in circa 40 minuti di percorso guidato che vi condurranno all’interno delle magnifiche sale un tempo abitate da Peter Echter von Mespelbrunn e sua moglie Gertraud von Adelsheim.

Castello di Mespelbrunn

Sede scelta da molti registi e professionisti per le loro ricostruzioni teatrali, cinematografiche o editoriali, questo stupendo castello bavarese si colloca nella valle dello Spessart, mitica foresta nera rifugio di banditi, nei pressi del fiume Elsava.

Alla fine del 1600 gli stravolgimenti e le morti connesse alla Guerra dei Trent’anni porteranno la proprietà del Castello di Mespelbrunn nelle mani della famiglia von Ingelheim, che unirà il proprio stemma a quello degli Echter, facendone una residenza privata ancora oggi confinata alla porzione meridionale del complesso architettonico.

Di pianta quadrata, questo castello è circondato come detto su tre lati da uno stagno, che ne protegge il cortile interno e le torri difensive.

Quella principale è risalente al 1430 circa ed è la parte più alta dell’intero Schloss. Ricostruito e ampliato nel 1875 prima e poi nel 1904 assume caratteri rinascimentali e romantici che ne fanno davvero un Castello unico nel suo genere.

Costo biglietto Castello di Mespelbrunn: 4 euro.

Castello di Neuburg an der Donau

Letteralmente “Neuburg an der Donau” indica la città di Neuburg situata sul Danubio e dominata da questo imponente castello.

E’ stato realizzato nel 1500 dal conte Ottheinrich, uomo di grande cultura e innamorato di questa regione bavarese, e vi nacque secondo la tradizione il nobile Carlo I del Palatinato.

Strettamente connesso alla città di Neuburg, questo castello fu ampliato nel corso del 1600 e dotato della cappella in stile rinascimentale che rimane la più antica chiesa protestante di tutta la Germania.

Castello di Neuburg an der Donau

All’interno presenta una grande collezione artistica che vede nella parte est un’esposizione dedicata alla storia del principato, e nell’ala ovest invece una ricca collezione di pittura fiamminga che annovera opere di Rubens, Van Dyck e Brueghel.

Il castello appare di centrale importanza nelle vicende e nelle ricorrenze del paese. Tra queste va senz’altro ricordata la Neuburger Schlossfest, un festeggiamento celebrato ogni 2 anni a cavallo dei mesi di giugno e luglio, che rievoca le origini e le tradizioni rinascimentali dell’antica Neuburg.

Costo ingresso Castello di Neuburg an der Donau: 6 euro intero, 5 euro ridotto.

Complesso medievale di Burg-Harburg

Questa imponente fortezza domina dall’alto dei sui 480 metri la piccola cittadina di Harburg adagiata lungo il fiume Wörnitz.

Risalente al XI o XII secolo questo bel castello bavarese è oggi visitabile anche internamente nei mesi da marzo ad ottobre.

La cinta muraria di origine medievale oggi nasconde allo sguardo un albergo e un ristorante collocati all’interno del complesso e spesso sede di feste o grandi eventi di ricorrenza come matrimoni.

La preservazione attenta della struttura ancora oggi ben tenuta è dovuta alla capace azione della famiglia Oettingen-Wallerstein, a cui il castello appartiene dal 1731 dopo l’estinzione del casato dei precedenti proprietari, i conti di Oettingen.

Complesso medievale di Burg-Harburg

Dal 2000 in particolare è attiva una fondazione senza scopo di lucro impegnata nella salvaguardia del Castello e della zona circostante denominata Fondazione culturale Oettingen-Wallerstein.

Ben 6 torri proteggono la struttura interna del Castello, dotata di un edificio centrale contenente una chiesa e una cappella della cripta.

Molto suggestive e senza dubbio da vedere sono anche la fontana del castello, una volta profonda fino a 129 metri e oggi comunque di 48 metri dopo il crollo che subì negli anni ’50 del 1900, e la torre dei furti, la più antica e posizionata ad ovest ha pareti spesse 3 metri e un ingresso originario posto a 5 metri di altezza.

Ingresso castello Burg Harburg: 3 euro adulti, mentre i bambini 2 euro.

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