Laghi del Lazio: i 6 borghi più belli da visitare

Tra le meraviglie del Lazio non si possono non menzionare i suoi numerosi laghi, vulcanici e salmastri, indubbiamente una delle ricchezze naturalistiche più importanti della regione. E come è facile immaginare, grande importanza rivestono le testimonianze storiche che possiamo trovare sia sulle sponde che nei dintorni di questi laghi, tanto nel nord che nel sud della regione. Ecco quindi la nostra selezione per andare alla scoperta dei 6 borghi più belli sui laghi laziali. 

Lago di Bracciano

Il Lago di Bracciano, oltre a costituire una riserva d’acqua di grande importanza per la città di Roma, è una delle mete preferite dagli stessi romani specialmente durante il periodo primaverile ed estivo. Il paesaggio circostante fatto di dolci colline, boschi, casolari e borghi storici, invita a trascorrere qui una piacevole giornata o un week end lontano dal caos cittadino. Una meta perfetta per tutti coloro che amano la natura e nello stesso tempo sono affascinati dalla storia e dalle splendide testimonianze del passato. Due i borghi assolutamente da non perdere, oltre alla stessa Bracciano di cui abbiamo già parlato grazie al suo bellissimo castello!

Trevignano Romano

Costruito su una rupe di lava leucitica all’estremità del cratere di un antico vulcano, si affaccia sulla sponda settentrionale del lago. Situato nel cuore della Tuscia romana, ha una storia lunghissima. Tra le meraviglie da visitare vi sono certamente il Museo Civico situato nel Palazzo del Comune con tombe etrusche del VII-VI secolo a.C.; i resti del castello risalente al 1200, una rocca sospesa nel tempo che domina il paese; e per gli amanti dell’arte la Chiesa dell’Assunta in Cielo che conserva al suo interno un interessante affresco con l’Assunzione in cielo della Madonna, di scuola raffaellesca. Indimenticabile sarà poi concedersi una rilassante passeggiata sul lungolago, curatissimo e pieno di meravigliosi locali in cui degustare le ottime pietanze locali o rinfrescarsi con gelati e bibite ghiacciate!

Anguillara Sabazia

Un paese in grado di intrattenere il visitatore con i suoi monumenti, i suoi panorami e i diversi paesaggi del territorio circostante, a tal punto da essere riuscito ad accrescere, anno dopo anno, anche la sua fama di località turistica balneare! Il borgo, di origine medioevale, è stato interamente rifatto nel Cinquecento, ma conserva ancora oggi tutto il fascino del suo impianto più antico. E tra i gioielli artistici da visitare meritano sicuramente una menzione la Collegiata di Santa Maria Assunta, situata sul punto più alto del promontorio; la Chiesa di San Francesco e la chiesa medievale della Madonna delle Grazie che si trova in una posizione splendida, poiché è affacciata sul lungolago!

Lago di Bolsena

Quinto per dimensioni in Italia, si trova nell’alto Lazio, al confine con Umbria e Toscana, nella caldera principale del complesso vulcanico Vulsinio. E numerosissimi sono i borghi e i centri abitati ricchi di storia che qui è possibile visitare!

Marta

Piccolo borgo di pescatori che incanta il visitatore fino da subito grazie alle sue straordinarie case colorate edificate direttamente sulla riva. Un borgo pittoresco che offre il suo meglio sul lungolago, soprattutto per chi ama trascorrere qualche ora di relax in tutta tranquillità. Sarà bellissimo perdersi in chiacchierate con i pescatori del borgo che sarà facile incontrare perché sulla sua piccola spiaggia è tutto un susseguirsi di barchette colorate e reti per pescare!

Ma non mancano di certo le attrazioni culturali. Il centro storico, fatto di graziose casette di tufo, si raccoglie intorno alla rocca su cui svetta la Torre dell’Orologio, simbolo del borgo, alta ben 21 metri: tutto ciò che resta dell’antica fortificazione edificata nel XIII secolo.

Per chi avesse un pò di tempo in più da trascorrere a Marta, consigliamo la visita del Santuario della Madonna del Monte, un luogo molto caro agli abitanti, magari proprio il 14 Maggio quando si svolge la “Barabbata“, celebre festa sacra risalente almeno al 1557!

Capodimonte

Affacciato direttamente sul lago, è forse uno dei borghi più romantici del Lazio. Tra i punti di maggior interesse del borgo vi sono senza dubbio la splendida Rocca Farnese, risalente all’XI secolo, trasformata poi nel Cinquecento in palazzo signorile in cui risiedettero importanti personaggi come Lucrezia Borgia, figlia di papa Alessandro VI; e la Collegiata di Santa Maria Assunta, con al suo interno pregiate opere d’arte, stucchi e dipinti. Una volta conclusa l’esplorazione del grazioso borgo, ci si potrà rinfrescare nella splendida spiaggia di sabbia vulcanica, luogo perfetto per chi vuole concedersi un tuffo tra le acque azzurre di questo straordinario lago! E per chi volesse rimanere un giorno in più, assolutamente da organizzare è la gita in barca per andare alla scoperta dell’Isola Bisentina, da poco riaperta al pubblico e alle visite!

I laghi dei Castelli Romani: Albano e Nemi

Castel Gandolfo

Per questo borgo non servono forse molte descrizioni visto che la residenza estiva dei Pontefici ha reso Castel Gandolfo famosa in tutto il mondo! Una visita è quindi d’obbligo anche per poter passeggiare all’interno degli straordinari giardini del Palazzo, eleganti e raffinati, che ospitano inoltre i resti della Villa di Domiziano e la curiosa Fattoria Vaticana. E nel borgo, proprio nella sua piazzetta principale sarà possibile ammirare due inaspettati capolavori di Gian Lorenzo Bernini: la fontana e la bella Chiesa di San Tommaso di Villanova.

Una curiosità: è a Castel Gandolfo che si trova la più antica buca della posta d’Italia: buona caccia al tesoro! La giornata potrà poi proseguire con una visita al Lago di Albano, incuneato nell’ex cratere vulcanico. Qui si potrà passeggiare sul lungolago ricco di ristoranti e stabilimenti balneari, fare un giro in battello, canoa, barca a vela o percorrere a piedi o in bicicletta il sentiero che circonda questo splendido specchio d’acqua!

Nemi

Nella cittadina che ha dato il nome all’ultimo lago della nostra selezione hanno soggiornato, durante il corso dei secoli, scrittori come Andersen, Goethe, Stendhal, Byron e d’Annunzio. Si racconta inoltre che il musicista Charles François Gounod abbia preso ispirazione proprio dal panorama notturno del Lago di Nemi per comporre la sua celebre Ave Maria! Gioiello dei Castelli Romani, sorge infatti in una posizione davvero magnifica, su un poggio che domina il lago! Il suo borgo, il più piccolo della zona, è rimasto quasi immutato nei secoli e passeggiando al suo interno, offre continui scorci suggestivi e pittoreschi.

Ma Nemi regala anche qualcosa in più al visitatore, un prodotto d’eccezione: le fragole! Consigliamo infatti di visitare questo borgo soprattutto all’inizio di Giugno quando il paese si anima vivacemente grazie alla Sagra della Fragola, occasione per gli abitanti di indossare i loro abiti tradizionali, anche se – ad onor del vero – le prelibatezze del luogo non mancano certamente durante tutto l’anno! 

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