7MML coinvolge professionisti dell’immagine e della comunicazione in un viaggio ispirato dal cuore e guidato dal desiderio di conoscere altre realtà, finalizzato all’aiuto umanitario, alla valorizzazione etica ed estetica del viaggiare consapevole, alla sensibilizzazione ecologica nei confronti dell’ambiente.
Le tappe precedenti:
- dall’Italia al Kazakistan
- dal Kazakistan alla Cina
- dal Canada al Panamá
- dalla Colombia alla Bolivia
- dalla Bolivia all’Argentina
- dal Sudafrica al Kenya
Ora la nuova squadra di avventurieri ha preso in carico i veicoli e le attrezzature ed è pronta per la traversata dal Sudamerica fino in Kenya. Le offerte raccolte da questa tappa verranno destinate alla campagna “Operazione donna” a cura del Centro aiuti per l’Etiopia. L’area del Wollaita, dove il Centro Aiuti per l’Etiopia intende sviluppare il progetto proposto, è una delle zone della regione SNNP (Nazioni Nazionalità e Popoli del Sud). La città principale attorno cui ruotano la maggior parte delle attività è Sodo (circa 100.000 abitanti), capoluogo della Regione. Collocata a circa 380 chilometri a sud di Addis Abeba, è una delle poche città della regione dotata di un buon sistema di infrastrutture, collegata ad Addis Abeba da una strada asfaltata. Sodo ospita l’unico ospedale pubblico del Wollaita, struttura costruita circa 40 anni fa e oggi assolutamente sottodimensionata per fare fronte alle esigenze della popolazione.
Dal diario di Akis Temperidis
Domenica scorsa è cominciata in modo perfetto. La notte prima avevamo campeggiato in un paesaggio lunare affacciato su Wadi Halfa, abbiamo cenato con del delizioso pollo arrosto e la notte l’abbiamo trascorsa a fotografare la Via Lattea. La mattina abbiamo svolto la registrazione obbligatoria (e molto costosa) presso la stazione di polizia e poi abbiamo guidato per 30 km paralleli alla costa del Lago Nasser, fino alla nuovissima dogana tra Sudan ed Egitto. È forse il punto di valico più recente al mondo ed è uno di quelli destinati a cambiare il modo di viaggiare in Africa Orientale. La dogana di Kostol è stata inaugurata solo il 27 agosto 2014, prima di allora occorreva prendere un traghetto e caricarvi i veicoli per viaggiare da Wadi Halfa – la città sudanese di confine – ad Assuan. Una crociera attraverso il deserto… un’esclusiva mondiale solo africana!
Abbiamo sprecato quasi tutta la giornata sul lato sudanese perché volevamo sbrigare le procedure burocratiche per conto nostro, ma abbiamo fallito. C’era questo azzeccagarbugli di nome Mazar, l’unica persona in grado di portare le macchine dall’altra parte, e alla fine ci siamo trovati costretti a collaborare con lui e abbiamo attraversato il confine solo alle 4 del pomeriggio. Mazar ci ha anche avvisati che gli egiziani non ci avrebbero fatto passare senza il Carnet de Passage (tra l’ACI e il governo egiziano è in corso un contenzioso che impedisce l’applicazione del carnet in Egitto) ma noi non volevamo abbandonare la speranza. Mazar aveva ragione, la burocrazia egiziana è invalicabile, come avremo modo di raccontarvi tra breve.
Augurateci buona fortuna, il nostro viaggio non è ancora finito! Inshallah!
Leggi la puntata precedente: l’Etiopia dei mercati rurali
Leggi la puntata successiva: arrivo in Egitto, ma l’avventura non finisce mai
L’associazione culturale 7MML è diretta da Giuliano Radici (presidente) e Marco Bariselli (tesoriere).