Parigi è una delle città europee da visitare per forza almeno una volta nella vita e allora perché non farlo nel 2024? Giusto per dare due dati, devi sapere che Parigi è una delle città più importanti d’Europa, centro mondiale di moda, gastronomia, arte e cultura. Ma vediamo quali sono le 10 cose da vedere a Parigi nel 2024.
1. Tour Eiffel
Per arrivare alla Tour Eiffel devi attraversare i giardini di Champ de Mars che sono ubicati lungo la riva sinistra della Senna e la stupenda Rue de Buenos Aires con i suoi eleganti palazzi.
La Tour Eiffel fu costruita dall’architetto Gustave Eiffel nel 1899 per l’Esposizione Universale si sarebbe dovuta smontare al termine della manifestazione e, invece, è rimasta per sempre.
Sulla Tour Eiffel si può salire fino al secondo piano in ascensore. Un consiglio: è meglio se prenoti anticipatamente l’ingresso andando andando al seguente link.
Io ci sono andata di giorno con la luce del sole perciò non l’ho notato molto, tuttavia, parlando con l’addetto al ricevimento dell’albergo in cui risiedevo, mi ha fatto notare che sulla Tour Eiffel c’è un faro la cui luce si vede fino a 80 chilometri di distanza. Anzi, ha proseguito dicendomi (me lo sono segnato per non sbagliare) che al tramonto ci sono 20 mila lampadine che vanno a sovrapporsi alle 336 luci fisse.
2. Quartiere di Montmartre
Proseguo poi per il Quartiere di Montmarte che è davvero meraviglioso con i vicoli acciottolati e l’edera che corre sui palazzi di un bel colore tenue in cui trovano dimora musei e studi di artisti.
Il nome “Montmartre” ha origini molto antiche sembra addirittura gallo-romano dove allora c’era un tempio dedicato a Marte e in latino suonava così: “Mont Martis” vale a dire “Monte di Marte” da cui Montmartre.
3. Basilique du Sacre Coeur
La Basilica du Sacre Coeur si trova in cima a una imponente scalinata di 300 gradini e questa salita è davvero molto suggestiva tuttavia in alternativa puoi optare per la Funicolare la cui partenza si trova nei pressi della Metrò di Anvers.
La Basilique du Sacrè Coeur in stile romanico bizantino è il frutto di un voto fatto alla città per espiare i crimini de La Comune di Parigi.
Adesso trovo un angolino un po’ ombreggiato e ne approfitto per mangiare il panino e la frutta che mi ero portata per il pranzo al sacco. Quindi così ben rifocillata riparto per le mete del pomeriggio.
4. Moulin Rouge
Come andare a Parigi e non vedere (almeno da fuori) il famoso teatro Moulin Rouge? Impossibile! Ecco il motivo per cui la prima tappa del pomeriggio è questo!
E’ facilmente riconoscibile per via del suo colore rosso e per le pale del mulino poi ovvio una volta avvicinante leggo anche chiaramente la scritta: “Moulin Rouge”…. Questo è stato il tempio del can-can così come della quadrille di metà Ottocento.
5. Place des Abbesses
Proseguo poi ancora per un bel tratto di strada lungo la collina del quartiere per passare tra stupende botteghe di artisti locali e celebri caffè e arrivo così alla Place des Abbesses (ossia delle benedettine ossia abbesses) che è una meravigliosa piazza ombreggiata da platani e ne approfitto per riposarmi un attimo.
E mentre riprendo fiato il mio sguardo corre fino all’ingresso della metro che si trova proprio nel centro della piazza è bellissima! In chiaro stile art nouveau realizzata da Guinard! Non devo prendere il metrò però sono curiosa per natura e allora scendo i gradini, sono più di 100 poi ho perso il conto, e tutto intorno sulle pareti ci sono opere che credo essere di artisti contemporanei.
6. Vigne de Clos
La mia ultima tappa del primo giorno è la Vigne du Clos Montmartre che è l’ultimo appezzamento di terreno coltivato a viti che si trova ancora in città da cui si ricavano ogni anno circa 1.000 bottiglie di vino pregiato.
Per maggiori informazioni clicca qui.
7. Pont des Arts
Quando sono stata a Parigi ci sono andata con un’amica che è una grande fan della serie televisiva “Sex and the City” perciò mi sono trovata ad andare a vedere il Pont des Arts.
A quanto mi ha raccontato lei questo ponte è quello che ha fatto da sfondo al fidanzamento di due personaggi di questa serie televisiva.
8. Gita in Battello sulla Senna
Ma a parte questa particolarità questo ponte merita, comunque, un passaggio in quanto da qui partono dei battelli che sono l’ideale se vuoi vedere Parigi da una visuale diversa vale a dire dalla Senna, cosa che ti consiglio di fare… e a me, tra parentesi, è piaciuta davvero molto. Ti consiglio questo tour.
9. Tour Montparnasse
La tappa successiva è la Tour Montparnasse dalla cui cima si ha una visuale magnifica su Parigi. Tieni anche presente che essendo parzialmente coperta anche in caso di maltempo potrai comunque approfittare della sua vista sulla capitale francese.
Ti consiglio di acquistare i biglietti online qui.
10. Quartiere dell’Opera e il teatro omonimo
Il quartiere dell’Opera risulta essere uno dei quartieri più attivi di Parigi e, difatti, proprio qua ci sono una gran quantità di cinema e teatro.
Tra i tanti posti che si potrebbero andare a visitare io mi soffermo su l’Opera de Paris che è il più antico teatro della capitale francese nonché il più grande d’Europa. L’Opera de Paris in stile eclettico fu progettata da Garnier e realizzato tra il 1860 e il 1875. Attualmente qui si tengono spettacoli di danza. Nell’edificio tuttavia è anche ospitato un museo con delle riproduzioni di scenografie teatrali del XIX secolo, pitture e una biblioteca sulla danza e sul balletto.
Consigli Utili per Raggiungere Parigi e Girarla in Lungo e in Largo
Tanto più che Parigi è facilmente raggiungibile sia in treno sia in aereo. Tuttavia mi permetto di dare 2 consigli: il treno è una valida alternativa soprattutto se ti trovi nell’Italia settentrionale in quanto i treni TGV (Treni Gran Velocità) partono dalle maggiori città del nord come, ad esempio, Milano, Torino, Vercelli o Novara. Per maggiori informazioni clicca qui https://www.sncf-connect.com/
L’aereo è il mezzo ideale per raggiungere Parigi se risiedi al Centro, Sud o nelle Isole dell’Italia. Ci sono 3 aeroporti a Parigi, però personalmente ti consiglio di arrivare al “Charles de Gaulle” che è quello meglio collegato con la capitale francese. E una volta arrivato al terminale prendi i treni RER (la linea Blu) e in 30 minuti sarai nella capitale francese. Ci sono ogni 15 minuti a un costo di 10 euro (per lo meno così era quando ci sono stata io qualche anno fa).
Oppure puoi optare per un transfer privato dall’aeroporto in hotel prenotando direttamente qui.
Sono nata un po’ di anni fa a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare perché mi piace vedere posti nuovi, ma anche rivedere “quelli vecchi” in quanto hanno sempre un loro fascino.
Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (Il genere di libri che amo di più? Beh, non ne ho uno prestabilito poiché i gusti di lettura variano come le stagioni della vita!) sia scrivere. Un’altra mia passione è la cucina e i miei piatti “forti” sono sia il risotto, in tutte le sue forme, sia i dolci come la torta con le mele. Stravedo per gli animali soprattutto i cani.
Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po