Cosa fare al Parco di Monza in Autunno

Gli innamorati seduti sulle panchine di pietra si guardano in silenzio, nel capannello di pensionati si discute di politica internazionale, due cavalli al passo in mezzo al prato, un gruppetto ciarliero di donne Nordic Walking, una ragazza solitaria in jogging col cane, il fruscio di due mountain bike sul sentiero tra gli alberi, i volti … Continua

Le lontre giganti dell’Amazzonia

Sachavaca Camp, Parque del Manu, Perù. Ore 6:30 sul pontile di Cocha Otorongo La cocha è un lago formato da un’ansa abbandonata del Manu, e Otorongo è il nome locale del giaguaro. Per arrivarci barca, camminata nella foresta tra alberi che chiudono il cielo e arrivo al pontile, niente giaguaro ma un piccolo boa, un … Continua

Un giorno al KL Bird Park in Kuala Lumpur, Malesia – Il nostro Vlog

Un giorno al parco KL Bird Park in Kuala Lumpur, Malesia. Il family vlog della nostra esperienza in questo bellissimo parco nel centro di Kuala Lumpur (Malesia), dove gli uccelli sono liberi di volare in ampie zone grazie alle alte reti che coprono il parco e i visitatori hanno così la possibilità di vedere da vicino bellissimi esemplari come i pavoni, fenicotteri rosa, pappagalli solo per citarne alcuni.

Ci sono 4 zone da visitare: la zona più vasta è la 4 dove c’è anche un anfiteatro per spettacoli vari e un’enorme cascata con laghetto e fiume e molti altri uccelli. Seguendo il percorso indicato in un paio d’ore si vede tutto il parco. Si è letteralmente immersi nella natura e a volte ci si dimentica davvero di essere all’interno di un parco chiuso.

Un parco adatto sopratutto ai bambini che in questo modo possono vedere da vicino bellissimi (e rari) esemplari di uccelli e in alcuni casi interagire con loro. Sempre nella sezione 4 si ha la possibilità di dare da mangiare a diverse specie di pappagalli, come potete vedere nel nostro video: anche questa è un’esperienza unica ed emozionante, da provare al costo di 20 centesimi a ciottola di semi. Sempre in questa sezione c’è un grande parco giochi che serve più ai genitori per avere un pausa dai propri figli che ad altro.

Al KL bird park si arriva da ogni angolo della città con Uber o Grab al costo di circa 1 euro e 50. Il prezzo d’entrata è di circa 15 euro per adulti e 11 euro per bambini dai 3 anni in su. Non economico ma ne vale comunque la pena.

Consiglio di arrivare presto (intorno alle 9.30 di mattina) per evitare l’affollamento di mezzogiorno e del pomeriggio. Inoltre di mattina fa meno caldo e gli uccelli sono ovunque perchè non c’è praticamente nessun turista a disturbarli.

Il mio consiglio è di visitarlo sopratutto se viaggiate con bambini piccoli: sarà un’esperienza che ricorderanno per lungo tempo.

Vacanza ad Alghero, la Grotta di Nettuno e il Parco di Porto Conte

Il mare, anche quando soffia forte il Maestrale, è sempre di una bellezza incommensurabile. Ma sarebbe riduttivo andare in Sardegna solo per una vacanza balneare. Nelle giornate in cui il sole si diverte a nascondersi tra le nuvole o il vento è troppo forte per rimanere in spiaggia, e non ve la sentite di affrontare … Continua

Network e ambiente: sulle tracce dell’orso nel Parco delle Orobie Bergamasche

Mercoledì 6 maggio, a Bergamo, l’assessore regionale all’Ambiente, Claudia terzi ha presentato “Il Parco delle Orobie Bergamasche in un network europeo: dalle tracce dell’orso alla centralità dei territori“. Si tratta di uno studio volto a valorizzare le risorse e le biodiversità esistenti nel Parco delle Orobie Bergamasche avvalendosi delle nuove tecnologie, in linea con la … Continua

Cogoleto, un’invasione di blu nel Genovesato

Benefizio, Bianchi, Buriane, Calcina, Chiappa, Colombo… Così erano chiamate le antiche cave di calce, materiale che a Cogoleto veniva estratto e cotto nelle fornaci, alcune delle quali sono visibili ancora oggi. Enormi forni di roccia e mattoni, squadrati, seri e imperturbabili, da cui è uscita anche la calce usata per il Palazzo Ducale di Genova. … Continua

Parco dell’Appennino Lucano: viaggio in una Basilicata mistica e selvaggia

Eccoci qui, in Italia. Eh sì, perché l’Italia mai e poi mai smette di stupire. L’Italia del Sud, quella che per molti non è nemmeno da considerare meta di vacanza, l’Italia povera, quell’Italia che è il tallone d’Achille del turismo nazionale. L’Italia che però mantiene ancora usi e tradizioni antichissime, conserva luoghi vergini agli occhi … Continua