Abrolhos Islands, Australia: come e perchè visitarle

Avete presente quelle isole deserte che si vedono di solito nei film, dove non c’è anima viva ma solo spiagge di sabbia bianca, mare cristallino e qualche palma?

Beh, su una di queste isole ci siamo stati veramente durante il nostro viaggio in Australia occidentale e si chiamano Abrolhos islands. In realtà non si tratta solo di un’isola, ma di un arcipelago di isole, anche se l’unica visitabile è quella dove siamo stati noi che prende il nome di West Wallabi Island.

Dove si trovano le Abrolhos Islands?

Si trovano a circa 80 km dalla costa dell’Australia occidentale. Sono isole praticamente deserte, a parte una di queste dove vivono dei pescatori locali.

Come ci si arriva?

In aereo da Kalbarri con Kalbarri scenic flight. Oppure con tour organizzati di 5-6 giorni in barca, ma questi tour sono solo in certi periodi dell’anno e spesso vengono associati alla pesca sportiva.

Non ci sono altri metodi o mezzi per raggiungere queste isole, per cui date un’occhiata al sito Kalbarri scenic flight per trovare eventuali offerte e la soluzione più adatta per voi.

I voli per l’isola sono giornalieri ma dipende anche dal periodo dell’anno e dal meteo. Il volo dura circa un’ora e in base al pacchetto scelto si sorvola anche il bellissimo (e fotogenico) Pink Lake (lo vedrete nel video qui sotto).

I velivoli usati per questa tratta sono da 10 posti circa e il più fortunato del gruppo avrà la possibilità di sedersi di fianco al pilota, un co-pilota se vogliamo metterla così, e godersi una visuale ancora più ampia del volo.

Cosa comprende il tour oltre al volo?

Il biglietto del volo comprende anche un pranzo al sacco sulla spiaggia consumato su dei tavoli fissi al riparo dal sole.

Inoltre è incluso nel prezzo anche l’attrezzatura per fare snorkeling.  Il pilota vi farà anche conoscere la storia della nave Batavia e la sua leggenda.

Per chi lo vorrà, nel prezzo del tour è compreso anche una passeggiata di circa 30 minuti per l’isola dove il pilota vi mostrerà dove vivono i wallaby (canguri locali molto più piccoli di quelli che conosciamo in Europa) e il nido dell’aquila Ospray.

Sull’isola non c’è nulla, per cui portatevi acqua (tanta), crema solare (fattore di protezione alto), cappelli, ecc..

C’è anche un piccolo bagno sull’isola, ovviamente naturale ma utile in caso di bisogno.

Perché vale la pena andare su queste isole?

Come già detto prima, si tratta di isole paradisiache, ma il punto forte di un tour qui è che davvero si ha la sensazione di trovarsi naufraghi su di un’isola deserta.

Lo snorkeling è davvero spettacolare: i coralli sono talmente colorati e vividi da sembrare quasi finiti. A parte l’acqua gelida, oltre ai coralli, si vedono molti pesci anche di grosse dimensioni.

Il video

Per rendere meglio l’idea di come siano effettivamente queste isole, abbiamo preparato un vlog di circa 7 minuti dove vedrete con i vostri occhi la bellezza di questo luogo.

Buona visione.

Austria con i bambini – Video

Come si viaggia in Austria con i bambini? Ma soprattutto quali sono le zone da vedere se si viaggia appunto con i bambini?

Trovate tutto questo e molto altro nell’ultimo video che abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube e che trovate anche qui di seguito. Anzi, se non siete ancora iscritti al canale, vi invitiamo a farlo: sul nostro canale troverete nuovi video di viaggio ogni settimana. Vi aspettiamo..

 

Vacanze in famiglia nel Salisburghese: consigli primavera – estate

L’Austria è decisamente una delle nazioni più suggestive da visitare quando si viaggia con bambini, sia perché offre paesaggi da cartolina e la possibilità di escursioni tra le foreste e le montagne più belle d’Europa, ma anche per l’ottima organizzazione delle strutture ricettive. L’Austria non è grande, ma allo stesso tempo offre centinaia di destinazioni … Continua

Isole Perhentian, Malesia – Il video

Una settimana su un’isola praticamente deserta, dove non ci sono auto e ci si sposta a piedi o in barca.

Isole dov’è possibile vedere le tartarughe semplicemente facendo snorkeling dalla spiaggia, così come altri pesci tropicali come il famoso Nemo.

Spiagge di sabbia bianca finissima, acqua del mare cristallina che sembra quasi una piscina.

Per chi viaggia con bambini piccoli queste isole sono un paradiso, un posto che difficilmente anche loro dimenticheranno.

Stiamo parlando delle Isole Perhentian in Malesia. Queste isole si trovano a circa un’ora di barca dalla terraferma, sulla costa orientale della Malesia.

Durante il nostro viaggio in Asia, ci siamo fermati su queste isole per una settimana. Un’esperienza che difficilmente dimenticheremo, soprattutto per le nostre bambine che qui hanno avuto modo di stare a pieno contatto con la natura per 7 giorni. Infatti su questa isola, come già scritto in precedenza, non ci sono mezzi motore ma ci si sposta semplicemente a piedi oppure in barca.

Le giornate trascorrono lente tra snorkeling, kayaking verso altre spiagge dell’isola, o semplicemente rilassandosi sulla spiaggia, mentre i bambini si divertono a giocare sulla spiaggia. 

Il prezzo di un soggiorno tutto compreso su queste isole dipende dal tipo di alloggio che uno cerca: a volte possono bastare €150 al giorno a coppia tutto compreso. Il prezzo dipende anche molto dalla stagione, dalle festività e dal numero dei giorni che si vogliono prenotare. Il mio consiglio è quello di andare verso marzo / aprile, quando non è ancora alta stagione, il tempo è comunque bello e i prezzi sono decisamente più bassi rispetto a giugno, luglio e agosto. 

Noi abbiamo alloggiato al Perhentian Island Resort che si trova sulla più bella spiaggia dell’isola e i prezzi sono comunque validi. Oppure controllate qui per altri hotel sull’isola. Il resort di solito organizza anche il viaggio in barca dalla terra ferma. Il trasporto di solito è incluso nel prezzo del soggiorno ma meglio verificare prima con la struttura.

Il Video

In questo video potete rendervi conto di come effettivamente sono queste isole, per capire se una vacanza o un viaggio in questa parte del mondo vale davvero la pena. Per noi ne è valsa decisamente la pena ed è per questo motivo che abbiamo pensato di preparare questo video. 

Buona visione e non dimenticatevi di iscrivervi al canale YouTube di NonSoloTuristi.it

Il nostro video a Hoi An: vivere come uno del posto in Vietnam

Continua la serie dei nostri video girati durante il nostro viaggio in Vietnam.

In questa puntata vi faremo vedere com’è possibile vivere come uno del posto, in una delle città più belle e suggestive del Vietnam: Hoi An.

2 mesi a Hoi An

A Hoi An abbiamo vissuto per 2 mesi, un periodo molto intenso nel quale ci siamo inseriti nella vita quotidiana e nelle usanze locali.

Abbiamo affittato una casa in centro città, a due passi dal mercato principale di Hoi An: una zona residenziale, decisamente non turistica, abitata da un ceto sociale basso. I nostri vicini di casa, vivevano con poco e in uno spazio ridotto: due stanze è una cucina per una famiglia di 6 persone, composta da genitori, due figli piccoli e i genitori del capofamiglia.

Essendo nostri vicini di casa, abbiamo trascorso diverse giornate in loro compagnia e se pure non parlassero l’inglese, a parte pochissime parole, siamo sempre riusciti a comunicare e a farci capire, trascorrendo del tempo assieme di qualità e del tutto sincero e genuino.

In questo video ci si può rendere conto di come vivere una città non da turista, permetta di vedere e capire cose che al viaggiatore di passaggio sfuggono: come vivono realmente gli abitanti del luogo, il costo della vita, le usanze e le tradizioni locali.

In questo video in particolare, vi racconteremo anche delle Celebrazioni per il nuovo anno vietnamita (il famoso Tet), la festa più importante dell’anno, dove tutto si ferma e le famiglie si riuniscono per celebrare. Tre giorni nei quali nessuno lavora, e perfino il Mercato Centrale di Hoi An chiude i battenti e non si vede anima viva.

Un periodo di festa, dove si dimenticano le fatiche quotidiane e ci si gode il riposo e l’affetto della famiglia, anche se solo per pochi giorni. Poi di sera tutti in centro, a festeggiare, tra fuochi d’artificio e giochi popolari.

Consigli di viaggio per Nha Trang, Vietnam (anche per famiglie)

Nha Trang in Vietnam è una destinazione che è cambiata parecchio negli ultimi 10 anni. Da piccola cittadina di provincia si è trasformata in un centro turistico tra i più importanti del Vietnam. Grattacieli ovunque, resort in costruzione e si ha sempre la sensazione di vivere in mezzo a dei lavori in corso.

Negli ultimi anni è aumentato di dismisura il numero di turisti russi e cinesi: in pratica si trovano ovunque ristoranti con menù in russo e cinese, oltre che l’inglese. Anzi, in alcune zone il menù in inglese non esiste proprio.

Una vacanza qui con la famiglia non la consiglio, o meglio: se si è di passaggio si può pensare di spendere qualche giorno qui, ma non ci passerei più di una settimana.

Noi ci siamo fermati circa 10 giorni, è la cosa migliore che abbiamo fatto è stata quella di provare lo street food, che è decisamente tra i migliori di tutta la nazione.

Con lo street food qui si va sul sicuro, non abbiamo mai avuto problemi: cercate solamente di andare nei posti dove c’è gente, magari dove vedete famiglie con bambini.

Le nostre due bambine hanno mangiato di tutto e non abbiamo mai avuto problemi: ottima cucina, piatti deliziosi e a pochissimo prezzo.

Lo Street food lo trovate ovunque ai bordi delle strade in zone dedicate: Vinh Tho è il quartiere con un numero infinito di ristoranti, chioschi e donne che preparano cibo a bordo strada (street food). Si mangia anche pesce qui, sempre fresco e buono: con 5 dollari si mangia pesce alla griglia con contorno. Provatelo.

Per quanto riguarda attrazione da vedere, nel video che vi propongo qui sotto, e che abbiamo girato durante il nostro soggiorno a Nha Trang,  troverete alcuni siti turistici. Di rilievo il tempio Po Nagar e Long Song Pagoda dal quale si ha una vista a 360 gradi sulla città.

Sempre a Nha Trang si trova anche il Vinpearl Land Amusement Park, un parco divertimenti enorme, che attrae turisti non solo dal Vietnam ma anche dalle altre nazioni dell’Asia. Non ci siamo stati perché abbiamo preferito fare altro, ma per coloro che amano questo genere di cose, vale sicuramente la pena una visitarlo.

Long Song Pagoda

Per quanto riguarda l’alloggio, a Nha Trang si trova di tutto, con prezzi che vanno dalle €10 per una stanza doppia in una Guest House a una stella, a hotel 5 stelle e Resort di lusso.

Noi abbiamo optato per un appartamento che abbiamo trovato su airbnb, comodo è relativamente centrale: nel video vedrete anche questo. Il prezzo che abbiamo pagato è di 18 dollari a notte tutto incluso, con internet e anche Netflix inclusi.

A Nha Trang ci si arriva  sia in treno da Ho Chi Minh City, ma anche in aereo da varie città del Vietnam. Se arrivate direttamente dall’Italia, probabilmente dovrete volare su HCMC  e poi prendere un volo interno. Con una ricerca su google flight si trovano ottime offerte.

Dimenticavo: le foto dall’alto le abbiamo scattate con il nostro drone, così come i clip che trovate nel video.

In ogni modo date un’occhiata al video e fateci sapere come sempre cosa ne pensate. 

Legoland in Danimarca: ne vale la pena? Il nostro video

Ma vale davvero la pena visitare Legoland in Danimarca? O meglio, è facile arrivarci, conveniente, ma soprattutto è divertente per tutta la famiglia o solo per i bambini? Per dare una risposta a queste domande date un’occhiata all’ultimo post che abbiamo scritto proprio sul nostro viaggio di maggio in Danimarca alla Legoland di Billund.  Per chi non lo sapesse Billund è il paese dove è nata la lego, ormai nel lontano 1932. Da allora sono cambiate molte cose ma i famosi mattoncini sono ancora di grande fascino per i bambini.

In questo video potete vedere come abbiamo trascorso 4 giorni in questo parco divertimenti tra i più famosi al mondo. Anticipo subito che non è un viaggio per tutti, nel senso che i prezzi non sono a buon mercato, ma è comunque una bella esperienza da fare almeno una volta nella vita, soprattutto quando si hanno bambini ancora piccoli.

Nel video troverete anche qualche consiglio utile, oltre che vedere le attrazioni più divertenti che più ci hanno sorpreso.

Fortunatamente abbiamo trovato giornate di sole, il che ha reso il tutto ancora più bello. Maggio è comunque un mese adatto per chi vuole evitare la ressa e le code dei mesi estivi, le giornate possono essere belle, lunghe, soleggiate e con temperature miti come quelle che abbiamo trovato noi. Inoltre in questi mesi si possono trovare anche i prezzi scontati anche sui voli, oltre che all’entrata al parco stesso.

Dimenticavo: l’aeroporto di Billund si trova a 5 minuti di bus o taxi dalla Legoland, per cui molto comodo e relativamente economico. Se volete prendere il bus, appena fuori dal terminal degli arrivi, c’è la pensilina da dove partono ogni 10 minuti bus diretti alla Legoland. Ricordate che in Danimarca con c’è l’Euro come valuta per cui organizzatevi prima di arrivare in Danimarca o una volta arrivati in aeroporto.

Voli: con Ryanair trovate voli diretti da Milan Orio, Pisa e Roma Ciampino.

Buona visione e come sempre fateci sapere cosa ne pensate del video.

 

I treni del Vietnam più moderni di quelli italiani? Il nostro vlog

Come sono i treni del Vietnam? Decisamente più moderni di quelli italiani, almeno su certe tratte. Nel vlog che trovate di seguito vi mostriamo il nostro viaggio in treno da Ho Chi Minh City a Nah Trang: 7 ore di treno in cuccetta, con partenza alle 9 di mattina e arrivo alle 4 di pomeriggio. Vagoni di prima classe con scompartimenti da 4 cuccette con prese elettriche per ricaricare cellulari e computer, tavolino, luce per la lettura, lenzuola e coperta. Incluso nel prezzo anche un pasto (non male, simile a quello delle compagnie aeree) che trovate nel vlog. I bambini sotto i 5 anni viaggiano gratis a condizione che dividano il letto con un adulto. Il prezzo del biglietto per questa tratta è di circa 20 dollari per adulto, non male se si considera che un volo aereo costerebbe 5 volte tanto.

Il viaggio è comodo, piacevole e anche divertente: come vedrete nel video abbiamo condiviso la cuccetta con una signora vietnamita con due gemelle dell’età di Isabella. Una bella esperienza che ci ha fatto capire ancora una volta come i vietnamiti siano un popolo accogliete e amichevole: questa signora ha condiviso con noi le provviste che aveva portato per il viaggio in treno per lei e le sue bambine. Un gesto che abbiamo apprezzato molto, perchè non c’è niente di meglio del venire trattati come ospiti graditi in un paese straniero. Non parlavamo la stessa lingua eppure siamo riusciti a comunicare e farci capire lo stesso.

Le nostre bambine poi si sono divertite a giocare con le bambine vietnamite, facendo passare i minuti e le ore più velocemente di quello che ci aspettavamo.

Vi consigliamo, se state pianificando un viaggio in Vietnam, di provare l’esperienza del viaggio in treno, anche per brevi tratte, per rendersi conto di come efficiente questo servizio sia e avere la possibilità di venire a contatto con la popolazione locale.

Dimenticavo: meglio prenotare il posto in treno qualche giorno prima della partenza. Lo si può fare anche online qui

Buona visione..