Ritorno alla natura sulle montagne degli Emirati Arabi

La giornata è cominciata preparando una torta alle arance ed è finita con mia figlia che ha perso il suo primo dentino.

Abitiamo a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e ogni tanto sentiamo il bisogno di fuggire dalla follia artificiale in cui si può ammirare il paesaggio solo dalla cima di un grattacielo. In quei momenti andiamo in cerca di paesaggi naturali e una volta ci siamo mossi all’esplorazione delle montagne intorno a Ras al-Khaimah, in cerca di un luogo dove campeggiare.

Stavamo seguendo la strada di Wadi Bih, quando dopo un paio di dighe abbiamo deciso di risalire da uno dei tanti wadis (“vallate”) in cerca di un angolo senza sassi su cui stendere la tenda. L’impresa si è rivelata più impegnativa del previsto. Un terreno ghiaioso si estende per tutto il fianco della montagna e non volevamo fermarci sul fondo della valle per paura di venire sorpresi da un’alluvione improvvisa: sono fenomeni abbastanza comuni in seguito a lunghi periodi di siccità e noi non avevamo visto pioggia per quasi un anno. Con un po’ di fortuna, alla fine abbiamo trovato la terra promessa.

Il suolo era piatto e pulito, solito come il ferro, e davanti ai nostri occhi si distendeva una visione magnifica della vallata. Era delimitato da una parete di roccia e qualcuno aveva rimosso fino al più piccolo sassolino. Ancora oggi mi chiedo a cosa fosse destinato questo luogo. A un certo punto ho temuto si trattasse di un antico luogo di sepoltura, ma è più probabile che sia stato utilizzato dai beduini per accamparsi. In ogni caso nessuno aveva osato deturpare questo luogo meraviglioso, e noi abbiamo agito con lo stesso rispetto. Come diceva un capo indiano: “Conserva solo i ricordi, non lasciare altro che impronte.”

I bambini si sono divertiti correndo qua e là e arrostendo marshmallows sul fuoco, per poi arrendersi esausti e felici nella tenda che avevamo preparato. Nonostante tutti i lussi della civiltà, nulla supera il piacere di un fuoco intorno a cui condividere storie e una tazza calda. O forse è proprio perché sappiamo che ci saranno sempre una doccia calda e un letto comodo ad aspettarci a casa che amiamo tanto stare all’aria aperta!

Ma se chiedete alla mia figlia più grande qual è stata la parte di tutta la vicenda che preferisce, lei vi risponderà: “Mi è caduto il dentino!”. Cos’altro potremmo inventarci la prossima volta per rendere il campeggio ancora più emozionante?

Dove si trova Ras al-Khaimah?


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