Sull’isola di Ischia in mountain bike

Ischia, isola vulcanica al largo di Napoli, è una delle destinazioni di viaggio più conosciute e famose d’Italia, sopratutto grazie ai suoi numerosi centri termali e al mare di acqua cristallina. Benché famosa anche dai vip che la frequentano, è comunque un’isola aperta a viaggiatori e turisti di tutte le tasche, grazie alla sua variegata scelta di hotel e alberghi anche a gestione familiare.

Da veri sportivi e NonSoloTuristi, abbiamo accettato l’invito di partecipare a un evento di tre giorni per conoscere e scoprire l’isola in un modo diverso dal solito: in mountain bike. Come base d’appoggio è stato scelto l’hotel “Le Canne”, il primo bike hotel di Ischia: si trova in una delle zone più belle dell’isola a due passi dal mare, immerso nel verde e nella tranquillità della natura che lo circonda. Le bike vengono fornite da Cicli Scotto e in base al proprio livello d’allenamento vengono proposti diversi itinerari. Noi ne abbiamo scelti due tra quelli più facili e accessibili.

Primo percorso: storia, vigneti e spiagge di sabbia bollente

Partiti dall’Hotel le Canne, abbiamo raggiunto il comune di Forio tra stradine e vicoli ricchi di storia e tradizioni centenarie, per arrivare poi alla Chiesa del Soccorso, il punto più panoramico del paese. Da qui si gode di una vista mozzafiato sul monte Epomeo (il più altro dell’isola a 788 metri) e sul mar Tirreno.

Da Forio siamo andati verso il Porto di Sant’Angelo, attraversando vigneti e terreni coltivati: si tratta di un porticciolo riparato da due scogliere e da alcune case colorate che ne fanno da cornice. Un luogo pittoresco e tranquillo dove fermarsi per un paio d’ore di relax. Dal Porto di San’Angelo si raggiunge la spiaggia dei Maronti. Qui si trovano le famose fumarole, dove grazie a fenomeni naturali è possibile cucinare carne, pesce e uova semplicemente avvolgendole in un foglio d’alluminio e mettendole sotto la sabbia bollente.

Secondo percorso: lungo la costa fino a Ischia

Da Forio abbiamo percorso un tracciato semplice e quasi tutto pianeggiante, costeggiando il mare e attraversando piccoli centri urbani fino ad arrivare a Ischia, famosa per il suo porto e per il viale con negozi rinomati, caffè e ristoranti. Non ci siamo persi neanche una visita al Castello Aragonese, una fortificazione che sorge su un piccolo isolotto nella parte orientale dell’isola collegato con un ponte in muratura all’antico borgo di Celsa, a poca distanza da Ischia. Ed è qui che si è conclusa la nostra gita in mountain bike: per ritornare in albergo si può ripercorrere lo stesso percorso dell’andata oppure intraprendere un tracciato alternativo che costeggia la montagna.

Consigli pratici

•    Quando andare: primavera o autunno. Da evitare i mesi di luglio e agosto, troppo affollati, caotici e caldi.
•    Dove dormire: vasta scelta di hotel e alberghi. Per un buon rapporto qualità prezzo Hotel Le Canne: personale amichevole, buona cucina, piscina e centro benessere. C’è inoltre la possibilità di noleggiare mountain bike.
•    Cucina: da assaggiare il coniglio all’ischitana: le persone del posto lo cucinano ogni domenica. Da provare anche la pasta con patate e cozze.
•    Come arrivarci: ogni ora partono traghetti dal porto di Pozzuoli.

    da
  • Marco

    Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com. 110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori

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