Il Museo più Lungo del Mondo (Mulm) è un museo diffuso che si sviluppa tra la Lombardia, il Piemonte e il Canton Ticino. Si tratta di interconnessioni iniziate svariati secoli orsono grazie ai collegamenti sia idrici (sia naturali sia ad opera dell’uomo) sia ferroviari che si è sviluppata ulteriormente anche grazie ai trafori del Massiccio del San Gottardo.
Il Museo più Lungo del Mondo ha inizio dalle Alpi per arrivare fino alla Pianura Padana. Nel 2016, poi, per merito del tunnel ferroviario di base ad alta velocità è stato modificato, in meglio, in quanto sono aumentati i collegamenti tra Italia e Svizzera ma anche con il centro Europa e l’Insubria. Per chi non lo sapesse, l’Insubria è la zona che grosso modo va da Como a Varese e fino al Canton Ticino. Qui di seguito il percorso per vedere il Museo Più Lungo del Mondo che potrebbe essere un’interessante idea per la prossima primavera.
Fortezza Sasso da Pigna al Passo del San Gottardo
L’apice del Museo più lungo del Mondo è la Fortezza Sasso da Pigna al Passo del San Gottardo che è una ex struttura militare che è stata scavata nella roccia e che è stata attiva fino al 1999 (dal 1943). Questa fortezza è stata fatta in quanto c’era il fondato timore che l’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale potesse invadere la Svizzera.
Le Cave di Candoglia a Mergozzo
La seconda tappa sono le Cave di Candoglia a Mergozzo che si trova nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. E anche qui è facilmente intuibile l’intervento dell’uomo che è andato un po’ a modificare l’ambiente in quanto la montagna è stata scavata e lo è tuttora. La zona fa parte del Parco Nazionale della Val Grande ed è proprio da qua che proviene il marmo del Duomo di Milano che è sempre quello che si è usato anche per la Certosa di Pavia. Anzi ti dirò di più proprio il trasporto del marmo tramite le acque del lago Maggiore che arriva nel capoluogo lombardo tramite il fiume Ticino e il Naviglio Grande è stato candidato dalla Regione Lombardia per diventare Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Questa richiesta fa parte della Proposta Duomo che include anche la Veneranda Fabbrica e l’Archivio Biblioteca che si occupa della storia della Cattedrale medesima.
Per maggiori informazioni clicca qui Duomo di Milano.
La Diga del Panperduto
Più o meno a metà del percorso si trova la diga del Panperduto nel Parco del Ticino. Dalla frazione Tornavento di Lonate Pozzolo, Varese, si possono ammirare le acque del fiume che finiscono nel Naviglio Grande, nel Canale Industriale, che alimenta le centrali idroelettriche e termoelettrica, e nel Canale Villoresi che serve per bagnare i campi. Qui si trova anche il Museo delle Acque Italo Svizzere che è sulla piccola isola di Confurto che è stata ricavata da un ex edificio tecnico. Per maggiori informazioni clicca qui Panperduto.
Dedicato agli amanti delle due ruote o delle camminate
Una piccola parentesi se ti piace andare in bicicletta o fare delle camminate ho quello che fa per te! Vale a dire la Francisca del Lucomagno che collega l’Alto Ticino con la via Francigena a Pavia, o anche le alzaie di Navigli e Canali. E’ proprio l’ideale se si vuole percorrere l’antico tragitto romano longobardo e allo stesso tempo scoprire anche delle testimonianze oltre che storiche pure religiose. Per maggiori informazioni clicca qui La Via Francisca.
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci si trova proprio accanto alla Basilica di Sant’Ambrogio a Milano. Sicuramente molto bello e ricco il patrimonio sia espositivo sia le sezioni didattiche e una menzione particolare va all’ “Esposizione Oltrepassare” che si concentra su valichi e tunnel. Qui si vuole far conoscere i cambiamenti sia economici sia sociali che si sono dovuti fare per permettere di avere le attuali infrastrutture che ci permettono di andare da un punto all’altro senza problemi. Per maggiori informazioni vai su Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Museo del Ciclismo del Ghisallo
Il Museo del Ciclismo del Ghisallo si trova in ottima posizione panoramica vicino all’omonima chiesa che è dedicata alla Patrona degli amanti delle due ruote. E, difatti, qui ci sono davvero tanti ex voti sotto forma di biciclette e maglie di gara La salita per arrivare fin qua su è impegnativa tuttavia la fatica che farai ti ripagherà dello stupendo spettacolo una volta arrivato in cima. Certo l’allenamento serve altrimenti un infarto è garantito! Il museo del Ciclismo del Ghisallo richiama così tanta gente che nella seconda metà degli anni Novanta è stato fatto un nuovo spazio espositivo più grande e ancora più ricco e se sei un’amante delle due ruote ci deve andare per forza, almeno, una volta nella vita. Per maggiori informazioni clicca qui Museo del Ghisallo.
Per maggiori informazioni sul Museo Più Lungo del Mondo vai su Mulm.
Sono nata un po’ di anni fa a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare perché mi piace vedere posti nuovi, ma anche rivedere “quelli vecchi” in quanto hanno sempre un loro fascino.
Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (Il genere di libri che amo di più? Beh, non ne ho uno prestabilito poiché i gusti di lettura variano come le stagioni della vita!) sia scrivere. Un’altra mia passione è la cucina e i miei piatti “forti” sono sia il risotto, in tutte le sue forme, sia i dolci come la torta con le mele. Stravedo per gli animali soprattutto i cani.
Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
