Pro e Contro del vivere una vita in van

Affrontare il viaggio, come un autentico stile di vita, è diventato oggi più che mai una scelta alla quale tutti aspiriamo. Perché questa scelta ci offre la possibilità di esplorare il mondo intero, immergendoci nelle sue svariate culture e godendo dei suoi piaceri in totale libertà. Senza però rinunciare agli impegni quotidiani a cui siamo legati.

Ma il cammino per raggiungere questa meta richiede sempre una straordinaria dose di coraggio, un profondo amore per la libertà e una volontà ferrea. Soprattutto quando si tratta di affrontare l’ignoto.

Tuttavia, sono diverse le alternative di vita che possiamo adottare in base alle nostre esigenze. E la filosofia della “van life“, ovvero del viaggiare e del vivere in van, mostra un modo unico di esplorare il mondo e la vita stessa. Perché il cuore della cultura del vivere in van non è una novità dell’era moderna, ma nacque negli anni degli hippie, che a bordo del famoso furgoncino Volkswagen, si muovevano per varie strade, in cerca di avventura, pace e amore. Abbracciando il piacere della libertà.

Tuttavia, come in ogni aspetto della vita, anche di quella classica che viviamo ogni giorno, ci sono sempre una serie di sfide e di opportunità che incontriamo sulla nostra via.

E anche coloro che scelgono di adottare la van life come stile di vita, trasformando il proprio furgoncino in una casa su ruote, affrontano alcune sfide. Godendo nel mentre, delle infinite possibilità di un viaggio senza limiti.

I Pro e i Contro del vivere in un Van

Hai la libertà di esplorare il mondo intero:

Vivere all’interno di un van camperizzato, oppure di un furgoncino, regala a molti una straordinaria sensazione di libertà, permettendo la possibilità di trovare alloggio per il giorno e per la notte nei luoghi che più ci affascinano. Di fatto, grazie alla libertà di movimento che questo stile di vita offre, è possibile scoprire i luoghi più suggestivi, spesso evitati dalla maggior parte dei turisti per una varietà infinita di ragioni.

In questo modo, al nostro risveglio, potremmo ritrovarci di fronte all’oceano, a fianco delle rive di un lago, tra qualche cima di una montagna. Ogni luogo può diventare il punto ideale per vivere la nostra esperienza, trasformando ogni posto in un nuovo ufficio in cui poter lavorare e riposare.

Devi però stare attento alle norme e alle limitazioni:

Tuttavia, c’è da considerare che non in tutti i paesi è concesso alloggiare all’aperto. E questa regolamentazione varia in base alle normative locali, limitando sotto certi aspetti la libertà che questo stile di vita concede.

Di conseguenza, potrebbe essere in certi casi indispensabile cercare rifugio in zone designate come per esempio: aree camper, campeggi, parcheggi predisposti per poter posizionare il furgoncino.

Non hai alcun limite di tempo contro di te:

Il vincolo delle ferie, spesso, ci costringe a concentrare la nostra voglia di esplorare in pochi giorni, limitandoci a seguire solo i tratti turistici più noti. E perdendo l’opportunità di scoprire anche ciò che si trova al di fuori delle rotte tradizionalmente conosciute.

Vivere in un camper, adottando uno stile di vita dedicato al viaggio, elimina in gran parte questo limite. Non saremo più condizionati dai giorni liberi, ma solo dalle autorizzazioni e dai visti che il paese ci concederà. Questo stile di vita alternativo, ci offre la possibilità di dedicare più tempo a assaporare le bellezze del luogo in cui ci troviamo, vivendo esperienze che spesso potremmo definire uniche.

Da nomade digitale, si è però dipendenti dalla connessione internet:

Dall’altro lato, se lavoriamo come nomadi digitali all’interno del nostro camper, diventerà essenziale avere una connessione internet totalmente affidabile. Questo può comportare la necessità di fermarsi in luoghi che offrano la connettività necessaria per soddisfare le nostre esigenze.

Perché la mancanza di questo servizio ormai primario potrebbe compromettere il nostro lavoro. Ma fortunatamente, con i servizi attuali, è sempre più facile trovare una buona connessione nella maggior parte dei posti.

E di conseguenza, esistono soluzioni pratiche che ci consentono di unire la nostra passione dell’esplorazione con le nostre esigenze lavorative. Rendendo la vita in van una scelta allettante per chi adotta il lavoro da nomade digitale.

Hai a tua disposizione un puro contatto con la natura:

Il piacere dello stare nella natura è certamente un indiscutibile vantaggio per la maggior parte di noi, soprattutto per coloro che cercano una fuga dal continuo caos delle grandi città. Il contatto diretto con la natura, spesso definito come una sorta di terapia per il corpo e la mente, offre l’opportunità di sfuggire allo stress quotidiano e di infondere una maggiore armonia nella nostra vita.

Questo tipo di esperienza consente di immergersi in ambienti tranquilli e pacifici, trasformando la natura nel rifugio ideale per potersi rilassare, connettere con ambienti più puri e puliti e soprattutto rigenerarsi.

Le limitazioni nelle comodità igieniche:

Se il nostro camper o van sarà sufficientemente spazioso, allora probabilmente avrà tutti i comfort necessari di cui avremo più bisogno. Come ad esempio il bagno o la doccia. Tuttavia, se le dimensioni sono più che ridotte, è probabile che tali utilità saranno assenti, costringendoci a cercare delle valide alternative.

Questa mancanza può comportare la necessità di trovare soluzioni all’aperto o di affidarsi ai servizi igienici pubblici, limitando per diversi aspetti il comfort a cui siamo ormai sempre più abituati. La gestione di certe esigenze quotidiane diventerà quindi una sfida aggiuntiva, quando ci si avventura in un van di dimensioni più ridotte.

È certamente più economico e sostenibile:

La spesa iniziale, sebbene più significativa, è generalmente l’investimento più importante per poter abbracciare questo stile di vita alternativo. Tuttavia, una volta superato questo passaggio, i costi si riducono considerevolmente.

Grazie, in particolar modo, alla possibilità di poterci fermare e soggiornare in luoghi liberi, lontano dalle spese alberghiere.

I maggiori costi possono verificarsi durante gli spostamenti, ma lasciando sempre la flessibilità di decidere quando e dove muoverci, mantenendo sotto controllo la nostra economia.

Tuttavia, la gestione dei pezzi di ricambio e delle riparazioni possono risultare un tasto dolente, ma questo potrebbe spingerci a collezionare nuove abilità nella nostra vita, apprendendo a sistemare e riparare il proprio veicolo in modo autosufficiente. Promuovendo in noi un senso di indipendenza e di crescita personale.

Limitazione negli spazi e anche purtroppo nella sicurezza:

Indipendentemente dalla dimensione del camper, gli spazi potrebbero risultare per la maggior parte delle volte un poco limitati. Questa restrizione, soprattutto per chi lavora all’interno del veicolo, può rendere alcune attività più scomode di altre.

L’organizzazione dello spazio diventa quindi cruciale, e la gestione degli oggetti essenziali, potrebbe richiedere un’attenta pianificazione. Inoltre, la sicurezza potrebbe essere un tema un poco delicato da affrontare, poiché tutto ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno viene conservato all’interno del nostro van, dove viviamo, e questo aspetto potrebbe comportare alcuni rischi per gli oggetti di particolare valore.

Scegli la tua libertà, attraverso il giusto stile di vita

A seconda delle nostre possibilità economiche, delle preferenze e delle comodità di cui maggiormente necessitiamo, possiamo scegliere lo stile di vita alternativo che più fa per noi. Ma ovviamente, come per ogni scelta di vita che compiamo, presenta i suoi pro e i suoi contro, che potrebbero distinguersi in sfide per qualcuno e opportunità e avventura per altri.

Vivere e viaggiare all’interno di un van è un’esperienza unica che si distingue dalla vita convenzionale a cui siamo abituati, permettendoci di espandere ulteriormente il concetto di viaggio.

Tuttavia, è importante riconoscere che questa scelta non è priva di limiti e difficoltà, come ad esempio: la gestione degli spazi e delle necessità quotidiane, la sicurezza, il luogo stesso dove alloggiare…

Ma il piacere di determinate esperienze risiede anche nell’avventura e nell’ignoto che assaporiamo, poiché ci spinge come sempre a superare le nostre barriere e i nostri limiti, adattandoci anche alle difficoltà che incontriamo. Questi eventi, come molti altri, potrebbero essere l’opportunità per vivere al meglio qualsiasi esperienza, abbracciando l’imprevedibilità del viaggio. Aprendo davanti a noi nuove porte e una serie di nuovi orizzonti ricchi di infinite possibilità.

Michele Bosio

Ho lasciato ogni certezza, per cercare la pace nel cuore. Oggi attraverso il mio blog personale, desidero ispirare altri ad un atto di coraggio, per intraprendere la propria via verso la tranquillità della mente e la pace nel cuore.