L’Europa nasconde perle nascoste in tutte le nazioni: le città che meritano di essere viste e amate sono davvero tante, e tra le città europee da visitare c’è senza dubbio Liverpool, e non solo perché è stata la culla di una delle band più importanti della musica, i Beatles.
La città inglese è infatti molto di più del vecchio centro commerciale di un tempo e offre attrattive per tutti i gusti e tutti i tipi di visitatori. Allora, perché non andare subito alla scoperta delle cose da non perdere della città? Cominciamo!
Royal Albert Dock e il Tate Museum
Il nostro viaggio parte da una visita al Royal Albert Dock, il nucleo della città commerciale di una volta, riqualificato e ristrutturato a partire dal 1998. Il nome deriva da quello del principe Alberto, marito della Regina Vittoria.
Oltre a caratterizzare la storia di Liverpool, l’Albert Dock oggi offre tutta una serie di servizi e attrattive quali ristoranti gourmet, caffè e, soprattutto, gallerie d’arte e musei importantissimi; per esempio, non si può non citare il Tate Museum, dedicato all’arte dal XVI secolo ad oggi e dove si può trovare, tra le altre opere, il Telefono Aragosta di un certo Salvator Dalì. La cosa bella è che l’ingresso è gratuito: se siete amanti della storia e dell’arte, dunque, una capatina all’Albert Dock e al Tate Liverpool è d’obbligo!
La zona pedonale di Liverpool
Anche le vie pedonali del centro, Whitechapel, Paradise Street, Lord Street e Church Street, valgono una visita, per capire come si svolge la vita quotidiana nella città e addentrarsi nello spirito degli abitanti di Liverpool.
Shopping a Liverpool One
Per chi non vuole rinunciare a un po’ di shopping, il quartiere commerciale, il Liverpool One, è una tappa obbligata. Si trova non lontano dal Royal Albert Dock.
Cattedrale di Liverpool
Assolutamente da non perdere è la Cattedrale di Liverpool e la sua enorme torre di 101 metri, una delle più belle costruzioni religiose del mondo. Costruita a partire dal 1904, è stata progettata dall’architetto Sir Giles Gilbert Scott ed è in un bellissimo stile neogotico.
La visita all’interno è gratuita e si può fare dalle 8 alle 18, ma il massimo è salire in cima alla torre e ammirare la bellezza della città dall’alto… un po’ come farebbe un’aquila!
Royal Liver Building, il Cunard Building e il Palazzo del Porto di Liverpool
Chi ama l’architettura, inoltre, deve prendere in seria considerazione la visita alle cosiddette “Tre Grazie”, ossia i tre edifici costruiti a inizio ‘900: il Royal Liver Building, il Cunard Building e il Palazzo del Porto di Liverpool.
Se il Royal Liver è caratterizzato dalle due torri gemelle, dall’orologio e, soprattutto, dai Liver Birds sulla facciata, gli uccellini simbolo della città, il Cunard Building ricorda la forma di una nave, mentre il Palazzo del Porto di Liverpool è la memoria dell’importanza della città dei Beatles.
The Beatles Story
E a proposito dei Beatles, chi ama i Fab Four deve assolutamente visitare Liverpool. All’interno del Royal Albert Dock si trova il museo The Beatles Story, una collezione infinita di oggetti, opere e memorabilia dedicata alla più famosa band del mondo. Tra foto e spartiti, si trova anche l’ultimo pianoforte di John Lennon.
Lungo il waterfront di Liverpool, poi, sono presenti le quattro statue dei componenti dei Beatles (John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr) realizzate dall’artista Andrew Edwards.
Il Cavern Club
A proposito di musica, è d’obbligo citare il Cavern Club, lo storico locale che ospita live di band locali (e non) emergenti e che in passato ha ospitato show dei Beatles, Rolling Stones e altri gruppi poi passati alla storia. L’ingresso è quasi sempre gratuito e gli spettacoli hanno il via intorno alle 23.
Lo stadio del Liverpool
Gli appassionati di calcio possono invece visitare Anfield Road, lo stadio dei Reds, il Liverpool, una delle squadre più famose al mondo, fresca vincitrice della Champions League.
All’interno dello stadio è possibile visitare il museo della squadra, nonché entrare negli spogliatoi e in campo.
Grand National
Tappa un po’ particolare è il Grand National, uno degli eventi sportivi più antichi del pianeta, che si tiene all’Aintree Racecourse, nei pressi di Liverpool, un must per gli appassionati e, perché no, anche per i profani.
La spiaggia di Liverpool: Crosby Beach
Concludiamo questo breve viaggio con Crosby Beach: se è vero che la città di Liverpool non si caratterizza di certo per il tempo “da spiaggia”, è altrettanto vero che Crosby Beach ospita un’installazione artistica da non perdere per nulla al mondo: realizzata da Antony Gormley, l’installazione consta di 100 uomini di ferro distribuiti su 2 km di spaggia.
Le statue di ferro rappresentano i migranti e il dramma che li accompagna nel tentativo di raggiungere l’Europa e, di conseguenza, una vita migliore. Abbiamo dunque concluso questo rapido viaggio nella città di Liverpool, una tappa caldamente consigliata agli amanti dell’arte, delle città storiche, della musica e del calcio.
Buon viaggio!
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori