Perché un viaggio in Islanda? Perché è un’isola a metà strada tra Europa e America del Nord, al confine con il circolo polare artico, abitata da poco più di 300.000 abitanti, dove tutti gli elementi presenti in natura sembrano coesistere in armonia: geyser, vulcani, ghiacciai, tempeste artiche, spiagge di sabbia nera, sole di mezzanotte e aurora boreale… l’Islanda è natura allo stato puro.
A parte la moderna e cosmopolita capitale Reykjavík, il resto dell’isola è composto da piccoli centri abitati, agglomerati di case, villaggi di pescatori, fattorie e piccoli borghi disseminati lungo la costa. L’entroterra è praticamente disabitato: ghiacciai, vulcani, deserti di lava e cenere, zone impervie dove l’uomo non si è mai stabilito in modo permanente. Per questo l’Islanda è la destinazione ideale per gli amanti della natura “estrema” e delle attività outdoor: ovunque si vada si troveranno paesaggi mozzafiato e totale assenza di altri esseri umani. Molti viaggiatori scelgono l’Islanda come meta di viaggio soprattutto per l’aurora boreale: un’esperienza che lascia a bocca aperta anche i viaggiatori più esperti, un’emozione che pochi altri fenomeni naturali sanno trasmettere.
Esplorare l’isola in un unico viaggio è praticamente impossibile: della stessa grandezza della Gran Bretagna, ci vogliono circa due settimane di auto per percorrerne il perimetro. Occorre quindi pianificare il viaggio, scegliendo accuratamente ciò che si desidera visitare. Ma dove andare e cosa vedere durante un primo viaggio? Ecco le cinque esperienze essenziali per un viaggio memorabile.
1. I geyser, di cui l’Islanda ne è la patria. Non solo perché è il paese con la maggiore concentrazione in rapporto alla superficie, ma anche perché la parola “geyser” – ormai divenuta d’uso internazionale – deriva dall’islandese geysir che significa “sgorgare”. Strokkur è uno dei più famosi geyser islandesi ed erutta regolarmente ogni 4-8 minuti.
2. La Laguna Blu, uno dei luoghi più suggestivi di tutta l’isola. Essa dista solo 30 minuti in macchina da Reykjavik e 15 dall’aeroporto di Keflavik. ll lago geotermale è formato da acqua con temperatura variabile da 37 a 39 gradi centigradi, la cui colorazione azzurra e lattiginosa è dovuta alla presenza della Cyanobacteria, un’alga con grandi proprietà cosmetiche e curative.
3. L’aurora boreale, una delle esperienze più magiche che si possano provare in Islanda. Questi fenomeni naturali sono presenti tutto l’anno ma si possono vedere solo quando in Islanda è notte, cosa che in estate non avviene mai. I mesi migliori per avvistarla sono quelli che vanno da dicembre a marzo. Dove? Lontano dai grossi centri abitati, in zone desolate e buie. Il luogo più popolare è il Jökulsárlón Glacier Lagoon, nel sud-est del paese.
4. Il tour in elicottero su Eyjafjallajökull, il ghiacciaio più grande d’Europa. Sorvolare questa gigantesca distesa di ghiaccio per finire pochi minuti dopo sopra la costa di sabbia nera e le scogliere a picco sull’Oceano Atlantico è semplicemente un’esperienza da far accapponare la pelle.
5. Jökulsárlón, il più grande lago glaciale dell’isola e d’Europa. A inizio estate, quando le giornate sono lunghissime – quasi infinite – la luce del sole illumina la baia, rendendo il lago un immenso specchio. Le sue calme acque contribuiscono a dare questa sensazione, creando una perfetta simmetria. Il paese di Höfn è la base ideale per esplorare il lago.
Grazie a queste cinque esperienze riuscirete a godere a pieno di tutto ciò che l’Islanda ha da offrire, in attesa del prossimo viaggio in questa magica terra!
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori