The Blue Mansion, Penang – Le parole bambini e boutique hotel, difficilmente vanno a braccetto. Tuttavia è sempre stato uno dei miei obiettivi cercare di bilanciare i bisogni e le esigenze di tutta la famiglia anche durante il nostro viaggio in Asia. Stare in un boutique hotel, elegante, nel centro di George Town era nella mia lista delle cose da fare in questo viaggio in Asia e ci siamo riusciti.
Cheong Fatt Tze Blue Mansion a George Town, Penang è un piccolo pezzo di vecchio mondo, iconico patrimonio asiatico. Non si pubblicizza come hotel per famiglie, ma sotto certi punti di vista lo è: le famiglie vengono accolte a braccia aperte e non ci si sente a disagio in un ambiente così elegante, anzi…
Questa residenza risale al 19 ° secolo e fu costruito da Cheong Fatt Tze per suo figlio e la sua settima moglie, con lo scopo di preservare sia la sua eredità che il suo amore per la cultura e la tradizione.
Appena entrata in questo bellissimo edificio ho avuto l’impulso di esplorarne i corridoi in legno che si affasciano sui numerosi cortili interni. Il colore nero è ampiamente utilizzato in questa casa per lo più su porte e finestre in legno, e insieme al blu, crea un abbinamento di colori unico, stupefacente. Ho poi scoperto che il colore blu è stato scelto come segno di prosperità poiché l’indaco era una delle colorazioni più costose e pregiate da acquistare al tempo.
Quello che mi ha più colpito di più di questa casa è stato l’ampio restauro che ha permesso di riportare questa dimora al suo antico splendore. Il restauro è durato sei anni ed è stata applicata una filosofia di ristrutturazione in cui è stato cambiato solo ciò che era necessario, facendo riparazioni limitate e usando solo metodi tradizionali.
È stato eliminato poco della struttura originale e molto del materiale utilizzato per la ristrutturazione è stato riciclato. Per fare un esempio, le vecchie ciotole colorate di porcellana sono state tagliate e sono diventate parte di intricati affreschi per le pareti.
Abbiamo alloggiato per 4 notti nella suite The Han situata al primo piano della Blue Mansion. La suite è spaziosa e l’arredamento elegante della camera mi ha riportato indietro nel tempo.
Perfino la colazione è qualcosa di speciale: servita nel cortile interno, offre una scelta tra menu internazionale o piatti tradizionali come pancake all’anatra che abbiamo provato e gustato fino all’ultimo boccone. Ovviamente succo fresco e ottimo caffè.
La parte della casa preferita da Isabella e Maya, però, è la piscina: discreta e in sintonia con lo stile della casa. Si trova in una zona della casa appartata per non infastidire gli ospiti e i visitatori.
Io e Marco però non vedevamo l’ora di provare il ristorante Indigo, un vero e proprio omaggio a Cheong Fatt Tze’s; una fusione di est e ovest presente sia nell’arredamento elegante e raffinato, e sia nel menù con la presenza di piatti tipici asiatici ma anche occidentali.
Ci siamo goduti un pranzo rilassante e gustoso. Marco e Isabella si sono concessi uno dei loro piatti preferiti, un delizioso primo piatto di pasta con pesce, mentre io ho scelto un piatto molto british ma delizioso: merluzzo con crocchette di patate. Per Dessert io e Marco non potevamo lasciarci sfuggire un delizioso tiramisù, che abbiamo gustato in tutta tranquillità mentre Maya dormiva.
Questa è stata la conclusione perfetta per il nostro soggiorno a George Town. La Blue Mansion si trova in una posizione perfetta per esplorare il centro della città con le sue case coloniali, edifici storici e molta street art.
Conclusione
L’hotel è come detto molto elegante, di classe ma anche accogliente e pratico. Adatto anche a famiglie. Wifi funziona bene in ogni angolo della struttura. Nel prezzo inclusa anche la colazione.
Cose da fare a Penang
• Esplorare l’arte di strada di George Town
• Salire fino a Penang Hill con la funivia
• Fare shopping nei numerosi centri commerciali sparsi in tutta la città
Dove mangiare
- Passeggiare nel quartiere indiano e mangiare un autentico Thal dell’India del sud.
- Da provare il mercato notturno Red Dragon
Dove dormire
Il Vlog del nostro viaggio
Sono sempre stata affascinata da culture e paesi diversi; un giro del mondo nel lontano 2005 ha ulteriormente aumentato la mia voglia di viaggiare. Dal 2016 in viaggio con due bambine piccole, per nuove avventure.
Fondatrice di ThinkingNomads.com