Per prima cosa, voglio ringraziare il blog “Non Solo Turisti” per darmi l’opportunita’ di raccontarvi la mia storia in sintesi e dare qualche dritta in questo post, a tutti le persone che voglio trasferirsi nella tierra del flamenco.
Chi sono
Mi chiamo Silvana Di liberto e mi definisco da quando sono fuori dalla Sicilia, un’artista aperta a 360º e con un forte spirito libero. Fin da piccola sono cresciuta con l’ idea che avrei fatto della mia passione per il canto, un lavoro e fortunatamente non mi sono sbagliata.
La musica mi ha consentita di viaggiare, crescere velocemente, confrontarmi, imparare tante lingue per poter comunicare con persone di altri paesi e continuare a sognare.
Devo anche ricordare, che prima non c’era la tecnologia a portata di mano, bensì essendo giovane e con le idee chiare, tutto e’ stato molto piu’ semplice. Sono partita con il mio compagno di nazionalita’ francese in UK, “letteralmente” all’avventura, ma adesso non lo consiglierei a nessuno,
dato che il mondo che abbiamo conosciuto non ritornera’ piu’ dopo il periodo covid. Quindi prima di decidere di partire all’estero, bisogna progettare tutto nei minimi particolari.
I miei inizi in Spagna
La mia prima meta in Spagna e’ stata Lloret de mar, un viaggio con dei miei ex compagni, dove io e l’amore della mia vita ci siamo conosciuti. Successivamente Barcellona, che mi ha offerto molte opportunità professionali e particolarmente mi ha permesso di dedicarmi alla musica.
Dopo quasi 14 anni, decido di lasciare la capitale catalana e ricominciare un’altra avventura in una nuova destinazione: “l’Andalucía”.
Ancora oggi mi trovo nella provincia di Huelva, un paesino non troppo conosciuto, Ayamonte, alla frontiera con il Portogallo e questo mi permette di lavorare tra i due paesi.
Perche’ mi sono trasferita in Andalusia
Sono approdata qui per una serie di ragioni. In primis per uno stile di vita sano, rilassato, solitario, sicuro e lento. Poi per il profondo contatto con la natura, per le acque fredde dell’oceano Atlantico e per le sue estese spiagge. Inoltre gode di un ottimo clima temperato e ventilato, quasi sempre splende il sole, con estati miti, inverni poco freddi e umidi e di una qualita’ di aria molto pulita.
Grazie a questo clima privilegiato ci permette di camminare, stare sempre all’aria aperta e praticare attività come: golf, kitesurf, paddle, andare a cavallo, ciclismo, e canoa.
Questo luogo magico e’ soprannominato “il paradiso della luce”, proprio nel periodo estivo le giornate sono larghissime, accompagnate da una luminosita’ fino alle 22.30, con dei tramonti spettacolari e i numerosi pittori locali sono influenzati da questi colori cosi’ particolari e naturali.
Essendo questa una località legata a un turismo appunto familiare, di pensionati e di golfisti, la vita notturna e’ quasi assente.
La cucina
A livello culinario per chi ama il pesce fritto, i gamberi, il prosciutto ibérico di bellota
le seppie fritte chiamate “chocos”, le coquine e la sangria e’ il posto idoneo.
Il sistema sanitario
Invece per quanto riguarda il sistema sanitario offre un discreto servizio. C’e’ anche la possibilita’ con dei costi accessibile, di avere un’ assicurazione medica privata che ti da’ accesso a tutte le strutture convenzionate.
Costo della vita in Andalusia
Il grande vantaggio è sicuramente il costo della vita chiaramente inferiore a quello italiano.
Si risparmia su tutto: in spesa alimentare, mangiare fuori, affitti, bollette, benzina, assicurazioni, bollo auto e non ci sono pedaggi autostradali. Nonostante, negli ultimi tempi il capitolo “inflazione” sia l’incubo di molti paesi, qui si continua a vivere bene.
Molto importante da sapere, che sia la Spagna che il Portogallo hanno raggiunto un accordo con l’ UE, chiamato “eccezione iberica”, che permette di stabilire un prezzo
competitivo dell’energia, rispetto al resto di altri paesi d’ Europa.
Trovare lavoro in Andalusia
Per chi volesse trovare un impiego nel territorio andaluso o aprire un’ attivita’, avverto che non e’ una passeggiata. La gente vive di turismo, del settore immobiliare, ristorazione e dell’agricoltura, dove viene coltivata e raccolta frutta per tutta l’Europa. Solo le grandi città offrono “opportunità” e per esperienza, quello che serve se cercate un lavoro è sicuramente la conoscenza di molte lingue straniere.
La mentalità degli spagnoli
Considero che la Spagna ha un’apertura mentale, un’ospitalita’ e un “savoir faire” che ancora non ho avuto maniera di riscontrare da un’ altra parte. Infatti è il primo paese al mondo in donazione d’organi e per quanto riguarda il tema della vaccinazione non e’ stata imposta e per questo è uno dei paesi più vaccinati al mondo contro il Covid-19. Pertanto abitare qui per me, significa stare in un contesto completamente diverso dall’Italia, anche se erroneamente si pensa che esiste una similitudine tra i due paesi.
In generale, la vita sociale di questa “Nazione iberica” è molto energetica e attiva, si comincia alle 10.00 del mattino, si mangia tardi, tra 4 o 5 volte al giorno e la lingua e’ molto simile al portoghese.
Quasi tutti gli spagnoli sono legati in maniera considerevole alle loro tradizioni, alle ferìas delle varie città, alla Corrida del Toro, al fanatismo del calcio, alla cultura del bar come punto d’incontro, alla siesta e alla fiesta, alla religione, al loro flamenco, pasodoble, fandango e sevillanas che diventano una vera e propria danza della passione. Credo che sia un vantaggio per questo popolo avere una propria identita’, dato che siamo in un concetto dell “Europa” sempre piu’ globbalizzato e ugualizzato.
In conclusione
Per concludere, vi consiglio di imparare un po’ la lingua del posto, per riuscire a farsi capire e non dipendere da altri italiani, dare un’occhiata ai vari portali immobiliari, per avere un’ idea dei prezzi del mercato del luogo che si sceglie, leggere nei forum cosa pensa la gente, e se si puo’, fare una “perlustrazione” del posto per capire se fa per voi o no e adattarsi al paese che vi ospita e non al contrario.
Vi lascio un link della mia pagina di youtube per poter ascoltare la mia voce, con un brano di una cantante spagnola Amaral, “mares igual que tu” insieme a delle
bellissime foto dell’ oceano e spiagge dove vivo, del fotografo Javier del Riego.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori
Ciao Silvana,
Grazie di aver condiviso la tua bellissima esperienza di vita positiva.
Sono dell’idea che ovunque tu vada porti la tua positività e questo ti da modo di stare bene ovunque.
Sono venuta a zanzibar oramai quasi nove anni fa, ovviamente con spirito d’adattamento e tanta voglia di stare al mare, a vedere il mare al mattino al posto delle macchine frenetiche e le persone leggermente messe in gabbia di milano.
Grazie di ❤️ Condivido in pieno le tue scelte e credo che l’Andalusia sara la prossima metà, un’isola, purtroppo è sempre un isola e l’Andalusia è magica, inoltre sto facendo un corso di spagnolo online, mi piace molto e tra tedesco, inglese ed italiano, devo dire che non è difficile.
A presto
Claudia