Per trovare uno dei mari più belli al mondo non serve fare migliaia di chilometri: a poco più di un’ora di volo da qualsiasi aeroporto italiano si arriva in Sardegna, terra magica, circondata da acque color cobalto e spiagge da cartolina.
Nonostante negli ultimi anni i prezzi dei traghetti siano saliti alle stelle, raggiungere la Sardegna in aereo è economico e veloce: con Ryanair si trovano voli anche a 50 euro (non ad agosto) e una volta arrivati si può noleggiare un’auto oppure utilizzare i mezzi pubblici, che anche se carenti permettono di raggiungere molte delle località più conosciute e rinomate.
Ma dove andare al mare in Sardegna?
Di posti ce ne sono molti, per tutti i gusti e tutte le tasche. Lo scorso agosto sono stato presso la zona dell’Ogliastra: relax, mare, escursioni alla scoperta di questo angolo di paradiso dove alle limpide acque fanno da contrasto i paesaggi rocciosi e montani dell’entroterra.
Arbatax, frazione di Tortolì, è un’ottima base di partenza per esplorare la zona o per riposarsi sulla lunga spiaggia di Cala Moresca, così chiamata per le incursioni piratesche dei Saraceni (Morus in sardo) che a lungo hanno imperversato su queste coste. Oggi Cala Moresca è una tra le più suggestive spiagge della costa orientale della Sardegna: perfettamente attrezzata per accogliere ogni tipo di visitatore (dal parcheggio auto al punto di ristoro, fino al noleggio di ombrelloni e pedalò), è facilmente raggiungibile dal centro di Tortolì, e nonostante in estate sia molto frequentata non è mai sovraffollata.
Altrettanto suggestiva è Cala Sisine, piccola perla del Golfo di Orosei: si apre tra le spettacolari falesie della Serra Ovra che dall’alto dei loro oltre 500 metri si calano in modo spettacolare a picco sul mare. Raggiungibile facilmente via mare grazie a escursioni giornaliere che partono dai porti di Cala Gonone, Arbatax e Santa Maria Navarrese, è fiancheggiata da due costoni rocciosi che conferiscono a questo luogo un singolare aspetto di montagna, accentuato dalla foresta sulle pareti della gola con i suoi secolari alberi di carrubo e leccio.
A Cala Sisine ci si può arrivare anche a piedi grazie a un facile sentiero che attraversa pinete, arbusti e rocce a picco sul mare (sconsigliato in giornate calde e afose).
E poi ci sono le rocce rosse, il marchio di fabbrica di questa zona della Sardegna, una delle più autentiche e affascinanti di tutta l’isola. Queste rocce con i loro toni accesi caratterizzano lo scenario in cui è collocato l’Arbatax Park Resort, che occupa una superficie di circa 60 ettari sulla Penisola di Bellavista, in una posizione unica sul mare dell’Ogliastra.
L’Arbatax Park è cinto da una costa frastagliata, su cui si susseguono numerose insenature circondate da massi granitici levigati e altre ancora formate da rocce e scogli. C’è anche una piccola baia che garantisce riservatezza, tranquillità, e si presta ottimamente per lo snorkeling.
Un resort ideale per famiglie con i bambini, è ottimo anche per chi non vuole trascorrere tutto il tempo in spiaggia grazie alla presenza di campi da tennis, campo da calcetto, squash e tiro con l’arco. L’area del parco è la più estesa e caratteristica del resort: tra olivastri, lentischi, mirti e ginepri, è possibile vedere animali caratteristici della fauna sarda, come i mufloni, i cinghiali, i daini, gli asini, le pecore e le mucche sarde.
Per gli amanti del benessere c’è anche il moderno centro Thalasso & SPA, con diverse piscine di acqua salata a diverse temperature – tra cui una piscina esterna con vista sul mare – accessibile anche ai bimbi tutti i giorni prima delle 13.
E nelle calde giornate estive niente di meglio di una birra Ichnusa, birra simbolo della Sardegna e marchio storico di questa terra.
Informazioni utili
- Arbatax è raggiungibile in circa un’ora e quaranta minuti di auto da Cagliari oppure due ore e dieci minuti da Olbia. Se si soggiorna presso l’Arbatax Park Resort per più di una settimana il transfer dall’aeroporto è gratuito.
- Se si desidera soggiornare presso l’Arbatax Park Resort il mese di agosto è sconsigliato (troppo affollato); le stanze più economiche sono anche le più lontane dalla spiaggia e dalle dimensioni più ridotte: scegliete i cottage oppure le suite per un’esperienza più confortevole.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori