Milano Castello Sforzesco

Mini guida alla Milano romantica, tra passeggiate, gelato al cioccolato e suite a tema

Milano. Una città amata e odiata, che molto spesso richiama nell’immaginario comune un’idea di grande frenesia  lavorativa. Sembra quasi una città fredda votata alla moda, ai grandi affari, agli aperitivi di un certo calibro in cui il vestito gioca un ruolo fondamentale. Ecco, se questa è l’idea che anche voi avete di Milano, vi chiedo di … Continua

Tour Siti UNESCO in Lombardia

La nomina più importante a livello mondiale per i siti storico-artistici e ambientali è senza ombra di dubbio il titolo UNESCO, il riconoscimento come Patrimonio Culturale dell’Umanità. La tutela della bellezza mondiale è fondamentale e importantissima. Ad oggi esistono più di 1000 siti Unesco dei quali 51 in Italia ed è infatti la nazione che detiene … Continua

Passo del Tonale

Vacanze in montagna in Lombardia – Dove andare

Tra le svariate mete del turismo invernale, una delle più rinomate è senza dubbio la Lombardia, paesaggi unici nel panorama alpino italiano, fatti di vette innevate fino a giugno e panorami che si aprono improvvisamente su vallate scoscese e su laghi dall’azzurro intenso. Questo è il paesaggio montano della Lombardia, da gustare in ogni stagione … Continua

Escursione in provincia di Lecco: l’Abbazia di Piona

Chiusura della stagione escursionistica prima della pausa natalizia, sui dolci pendii della provincia di Lecco. Si parte da Bellano a quota 203 metri, con un tempo plumbeo che sembra voler incorniciare l’orrido in un’atmosfera infernale di dantesca memoria. La cometa natalizia dinanzi alla bella Chiesa di San Nazario e Celso attenua il senso di spettrale … Continua

Villa Reale - Reggia di Monza

La Reggia di Monza, un gioiello quasi abbandonato

Questa volta gioco in casa. Non perché colpita da un improvviso attacco di campanilismo, ma perché ritengo giusto e doveroso far conoscere un monumento della mia città – Monza – che per molto, troppo tempo, è rimasto nell’ombra, vittima del decadimento e del degrado. Mi riferisco alla Villa Reale, ora ribattezzata Reggia di Monza, voluta … Continua

Lago d'Idro

Giro del Lago d’Idro: 30 chilometri di scoperte storiche e naturalistiche

Il fratello minore del Lago di Garda è un parente selvaggio e per ampi tratti incontaminato. Se intorno al lago più grande d’Italia si consumano abitualmente scene di mondanità e acquisti pregiati, sul Lago d’Idro le giornate trascorrono lievi e pacate, immerse in un paesaggio sospeso tra le placide e fresche acque e le cime innevate delle Dolomiti. Non mancano spiagge attrezzate per il noleggio di ogni forma e qualità di tavole galleggianti – soprattutto sulla riva orientale e nell’area portuale di Ponte Caffaro – ma la costa di questo modesto bacino d’acqua si caratterizza prevalentemente per ampi tratti di fitta vegetazione, piccole calette solitarie in cui godere di un solitario idillio naturale e sentieri escursionistici per solcare i pendii che incorniciano il lago.

Nonostante le sue dimensioni ridotte, la storia non ha mancato di incrociare le sue fila con le sponde dell’Eridio – antico nome del Lago d’Idro – che da sempre si staglia su una terra di confine tra popoli così simili e così diversi al tempo stesso. Oggi a specchiarsi nelle acque del lago sono le province di Brescia e Trento, ma un tempo le stesse acque erano varcate dal confine che sanciva l’inizio dell’Impero Austro-Ungarico. Nascosti dalle fronde della fitta vegetazione, intorno al lago si muovevano furtivi banditi e contrabbandieri, le cui gesta sono ancora oggi rievocate dal Sentiero dei Contrabbandieri, che sulla sponda orientale del lago si eleva lasciando ai piedi degli odierni esploratori un paesaggio di rara bellezza.

Lago d'Idro

All’incanto di un paesaggio ruvido e variegato si aggiunge una ricchezza nella vita animale e vegetale che difficilmente si incontra a queste latitudini ancora poco alpine. Sugli infiniti sentieri che si aprono alle spalle del lago non è insolito soffermarsi ad ammirare cervi incuriositi dal brusio della presenza umana, mentre nei cieli risuonano i richiami di germani reali, gabbiani, aironi, martin pescatori e usignoli. Eppure un tale patrimonio naturale è messo in pericolo ogni anno dalla gestione delle acque del lago, che sono impiegate per scopi agricoli e per la produzione di energia elettrica. Un impiego largamente discusso dalle comunità locali, convogliate nel movimento “Salviamo il Lago d’Idro che da anni si prodiga per diffondere consapevolezza e interesse per le sorti dell’Eridio.

Uno degli appuntamenti più insoliti e affascinanti volti proprio a trasmettere la consapevolezza per questo delicato tesoro si tiene ogni primo sabato del mese. Radunati dall’instancabile Pierfranco Bolandini, esperto erborista –“speziale”, preferisce lui – e impareggiabile conoscitore del lago del territorio limitrofo, curiosi e appassionati si ritrovano a Ponte Caffaro per partire alla scoperta del lago con una marcia di 30 chilometri lungo tutto il periplo del bacino. Un’escursione attraverso sentieri antichi e recenti che valica l’antico confine imperiale e quello moderno con la provincia di Trento, per ammirare il Lago d’Idro da ogni angolazione e assaporarne ogni curva.

Per informazioni e iscrizioni alla marcia intorno al Lago d’Idro (ogni primo sabato del mese):

Spezieria Montesalute – Via Caduti 52, Bagolino – 0365 990639 / 3495698375

Lazise - Lago di Garda

Cosa fare sul lago di Garda: 4 località da non perdere

In questi ultimi mesi la mancanza di tempo per fare un viaggio all’estero mi è venuta a mancare per varie ragioni. Ma appena mi capita di riuscire a ritagliarmi un po’ di tempo libero, da qualche anno a questa parte, prendo la macchina stabilisco un breve itinerario e via. Così, con qualche giorno libero, ho … Continua