Se c’è un luogo dove non mi stancherei mai di ritornare è sicuramente la Scozia: un paese accogliente, orgoglioso e bello da togliere il fiato. Mi ha conquistata con il suo fascino misterioso, fatto di brughiere, colline verdi e una costa incantevole e mi ha sorpresa per la varietà dei paesaggi che si susseguono e cambiano continuamente percorrendo anche tratti di strada molto brevi. Si passa dai vasti campi coltivati delle Lowlands e della costa orientale, al selvaggio e brullo Nord, dai fitti boschi dei due parchi nazionali – il Loch Lomond and the Trossachs e il Cairngorms – alle coste spoglie e battute dal vento delle Isole.
Non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta: qualunque tipo di viaggio scegliate, ecco alcuni suggerimenti per viverlo al meglio.
Da vera appassionata dei viaggi rilassati non posso che non consigliarvi di prendervela con calma. Studiate un itinerario che si adatti perfettamente alle vostre esigenze, non cercate di strafare, non esagerate con le tappe giornaliere: un viaggio è bello se è vissuto fino in fondo, non vale la pena correre di qua e di là senza arrivare a godersi nulla.
A tal proposito e in base ai giorni a vostra disposizione, potreste decidere di dedicarvi solo all’esplorazione di alcune zone, in modo da approfondirle adeguatamente ed evitare di passare tutto il giorno in auto per gli spostamenti.
Informatevi prima di partire, siate consapevoli del luogo che andrete a visitare: non troverete metropoli, non troverete autostrade a dieci corsie, non troverete centri commerciali all’ultimo grido.
Ho sentito persone lamentarsi di essere arrivati in villaggi che avevano solo tre case, oppure solo un ristorante, oppure che i negozi erano chiusi di domenica. Il bello della Scozia è proprio questo, che è la natura a farla da padrona, che è selvaggia, che è autentica. Sappiate anche che la Scozia, come tutto il Regno Unito del resto, è abbastanza cara. Se l’avete scelta come meta turistica tuttavia, dovreste già esserne consapevoli prima di partire… no?
Noleggiare un’auto è il modo più comodo per visitare la Scozia perché garantisce piena libertà di movimento: potete andare dove volete, fermarvi quando volete, visitare quello che volete. L’impatto con la guida a sinistra può creare un po’ di ansia, lo ammetto, ma vi garantisco che vi abituerete già dopo i primi chilometri. Da preferire sono anche i tour fai da te rispetto a quelli proposti dalle agenzie, per lo stesso discorso di libertà, autonomia e indipendenza.
Immergetevi nella vita della gente del posto pernottando in b&b e guest house, che fanno sicuramente parte della bellezza del viaggio. Sono strutture accoglienti, la maggior parte delle volte immerse in ambienti naturali magnifici e non rimarrete certo delusi dalle colazioni stratosferiche che vi verranno proposte al mattino!
Apritevi a nuovi sapori, non partite col pregiudizio che nel Regno Unito si mangia male perché non è assolutamente vero. Lasciate da parte i fast food o gli hamburger dei pub e assaggiate i piatti tipici della tradizione scozzese che comprendono, tra l’altro, moltissimo pesce fresco, pescato dalle fredde acque del Mare del Nord.
Informatevi sulle tradizioni, sulla storia, sulle usanze per riuscire a comprendere appieno la natura degli scozzesi, persone orgogliose, fiere e tenaci ma enormemente ospitali e desiderose di far conoscere la loro magnifica terra.
E infine, se sentite che la Scozia vi manda il suo magico richiamo, ascoltatela e partite alla scoperta delle sue spiagge, delle sue montagne, delle sue incantevoli valli e dei suoi misteriosi castelli.
Curiosa, lunatica e sognatrice, vivo in un piccolo paesino disperso tra laghi e montagne in Trentino. La mia passione più grande è la meravigliosa Scozia e tutto ciò che la riguarda, e attraverso il mio blog cerco di trasmettere questa passione ad altri viaggiatori.