Lana, Trentino Alto Adige. Non sono in molti a conoscere questa piccola località alle porte della più rinomata Merano. Eppure è una località che vale la pena scoprire e visitare, sia il centro paese che le zone limitrofe.
Una zona che abbiamo scoperto in tarda primavera, quando le giornate sono lunghe e le temperature miti.
Una passeggiata per le vie del centro paese è raccomandata. La via Gries è il “centro dello shopping” di Lana ed amato punto d’incontro per grandi e piccini. Qui potete trovare bar, ristoranti e negozi caratteristici.
In funivia al Monte San Vigilio
Prendiamo la funivia che ci porta da Lana fino alla stazione a Monte San Vigilio, a quasi 1500 metri di altitudine. La tratta dura circa 15 minuti e la vista che si gode dall’interno della cabina sull’intera valle è mozzafiato.
Ma è un altro motivo che rende questa funivia diversa dalle altre: è una delle più antiche funivie al mondo, inaugurata nel settembre del 1912.
Sia la stazione di partenza a Lana che quella che si trova a monte, hanno mantenuto l’architettura originale del secolo scorso, pur utilizzando sistemi moderni per operare la funivia. Si ha un po’ la sensazione di tornare indietro nel tempo e non si fa fatica a immaginare i primi passeggeri di questa funivia, emozionati ma allo stesso tempo apprensivi di questa nuova esperienza.
Durante i periodi estivi questa funivia è molto popolare, per cui preparatevi a fare lunghe code anche di un paio di ore per comprare i biglietti e per entrare nella cabina. In questi periodi il nostro consiglio è quello di salire a Monte San Vigilio nel pomeriggio, quando la maggior parte dei turisti inizia a scendere e sono in pochissimi a salire. Godetevi il tramonto a monte e poi scendete con calma, senza dovere fare la coda anche per la discesa.
Una volta arrivati a monte, c’è la possibilità di iniziare la passeggiata salendo a piedi lungo il sentiero nr. 34 che porta al Monte San Vigilio oppure, più comodamente, di prendere la seggiovia monoposto. Noi, avendo Isabella e Maya ancora piccole, abbiamo optato per la seggiovia, molto più comoda e rilassante.
All’arrivo della seggiovia si scende lungo un sentiero panoramico fino ad arrivare alla chiesetta di San Vigilio, una bellissima chiesa che domina la valle, meta di turisti ed escursionisti della zona.
Continuando la discesa lungo il sentiero che porta alla stazione a monte della funivia di San Vigilio, si attraversano campi, pascoli, e zone boschive. Ci si trova immersi nella natura al 100%, respirando aria pulita e circondati dalla pace e tranquillità di questi monti.
Non ci siamo portati il pranzo al sacco, ma volendo ci si può fermare anche alla Malga Gampl che offre piatti tipici e menu per i bambini. Questa Malga ha una bellissima panoramica sulla valle e giochi all’aperto per bambini, come trampolino, sabbia, trattorini, eccetera.
Continuando a scendere lungo questo sentiero, si arriva, con mezz’ora di cammino, alla funivia. Da qui si scende verso Lana. Nel pomeriggio si formano code di persone in attesa di scendere per cui preparatevi e armatevi di pazienza.
Monte San Vigilio è una bellissima escursione per tutta la famiglia, con sentieri facili da percorrere anche con i passeggini.
Visita al giardino labirinto di Kränzel a Cermes
I giardini Kränzel si trovano ad un paio di km da Lana nel paese di Cermes, all’interno dell’omonima tenuta. Un progetto nato dal desiderio del proprietario, il Conte Franz Graf Pfeil, di creare qualcosa che durasse nel tempo per se e per la sua famiglia, ma anche per tutti coloro che desiderano venire a visitarlo.
Ogni anno il Curatorium Kränzel invita artisti di varie provenienze a decorare il giardino seguendo ogni volta un tema differente.
Davvero un bel giardino con sezioni separate e diverse tra loro, come il labirinto, l’anfiteatro e l’angolo dedicato alle sculture e all’arte moderna. Un luogo adatto anche per i bambini che si divertono a scoprire gli angoli nascosti del giardino e ad ammirare le varie opere d’arte che assomigliano a folletti e spiriti del bosco.
Alla fine del percorso niente di meglio di una buona degustazione di vini della cantina della casa o, più semplicemente, un succo di mela freschissimo e fatto in casa per dissetarsi nelle giornate calde.
Visita al mondo delle orchidee di Gargazzone
In molti potrebbero storcere il naso quando si parla di un parco di orchidee, ma vi possiamo garantire che anche i più scettici si sentiranno a proprio agio in questo luogo.
Al mondo delle orchidee si vedranno si centinaia di tipi diversi di orchidee, ma anche altri fiori, animali tropicali come pappagallini e tartarughe. Davvero un bel percorso dove anche i più piccoli si divertiranno grazie ad una caccia al tesoro particolare che viene organizza dalla reception.
Piscina naturale di Gargazzone
I bambini adorano l’acqua e le piscine, ma ameranno ancora di più la piscina naturale di Gargazzone. I motivi sono semplici: questa piscina si trova in un contesto naturale molto bello, circondata da monti e lontano dai rumori della strada e dei paesi vicini. In secondo luogo perché, oltre alla piscina, all’interno del complesso ci sono anche un parco giochi ed aree di divertimento per i più piccoli.
Ma il vero motivo che rende questo posto unico è la piscina che è completamente naturale perché non vengono utilizzati prodotti chimici per la sua pulizia o mantenimento. In pratica è come nuotare in un lago o in un fiume, con acqua dolce e senza il fastidioso odore e sensazione sulla pelle del cloro.
Alla piscina naturale di Gargazzone ci si può arrivare anche in treno o in bici, lungo la pista ciclabile che da Merano arriva a Bolzano.
All’interno del complesso c’è anche un bar tavola calda che offre panini e bevande a prezzi ragionevoli, comodo se non volete portavi il pranzo al sacco.
In bici a Merano
Da lana si raggiunge Merano lungo una pista ciclabile di circa 8 km. Con le bici elettriche questo percorso viene fatto in meno di un’ora, prendendola con calma e fermandosi per fare delle fotografie.
Questi ciclabile non attraversa solo vigneti, ma anche zona industriali e strade principali che portano a Merano per cui potrebbe non essere adatta a tutti.
Arrivati a Merano concedetevi una pausa in uno dei caffè lungo il fiume, nella zona pedonale della città.
Per coloro che hanno bambini piccoli come noi, il consiglio è quello di noleggiare delle bici elettriche con carrellino, comode, pratiche e decisamente più piacevoli delle bici tradizionali.
Isabella ha comunque insistito nel pedalare con la propria bicicletta, arrivando a Merano senza nessun aiuto da parte della tecnologia. Stessa cosa per il ritorno: arrivata in hotel stremata ma soddisfatta.
A Merano non può mancare una visita alle terme e anche per i bambini è un’esperienza divertente e diversa dal solito. Ci sono diverse piscine, adatte anche più piccoli, oltre al centro benessere accessibile solo agli adulti.
Giardini di Castel Trauttmansdorff
Anche soggiornando a Lana, vale la pena visitare questi bellissimi giardini di Castel Trauttmansdorff che si trovano su una superficie di 12 ettari sulle colline attorno a Merano.
Qui troverete un anfiteatro naturale, paesaggi esotici e mediterranei, vedute mozzafiato sulle montagne circostanti. Ma anche una spiaggia con tanto di palme, sabbia bianca e lettini, un giardino per gli innamorati e una voliera con pappagalli e uccelli tropicali.
Una bella esperienza per tutta la famiglia, anche per i bambini che si divertiranno a correre e giocare tra i giardini.
Il nostro consiglio è quello di visitare i giardini nel pomeriggio, perché la maggior parte dei tour organizzati, e delle persone in visita Merano, visitano i giardini durante la mattinata.
Dove dormire a Lana
Tiefenbrunn hotel di Lana – Si tratta di un hotel a gestione familiare, ben curato e di ottima qualità. Diverse tipologie di camere garantiscono un soggiorno confortevole e rilassante. Buona colazione e, tre volte a settimana, c’è la possibilità di prenotare la cena in hotel.
Da non perdere assolutamente una visita al centro benessere: la sauna è indubbiamente il punto forte del centro, con una vetrata che da sul giardino e una caldaia automatica che aggiunge l’acqua per umidificare l’aria in modo automatico.
Di recente costruzione anche la piscina naturale, dove non vengono utilizzati prodotti chimici per la sua pulizia e mantenimento della stessa, ma la presenza di alghe e pulci d’acqua, ne garantiscono la continua pulizia da batteri. C’è comunque anche una piscina interna coperta (con acqua riscaldata) per le giornate fredde e piovose.
Appartamenti Paulus
Se invece di una camera di hotel preferite un appartamento, potete optare per gli appartamenti Paulus. Si trovano appena fuori Lana, ma in una posizione tranquilla e soprattutto panoramica. Ogni stanza ha una piccolo angolo cottura, con frigorifero, per chi volesse prepararsi la colazione in modo indipendente.
Dove mangiare a Lana
Il nostro posto preferito a Lana è indubbiamente il ristorante Pfefferlechner che si trova in pieno centro del paese. In quattro giorni del nostro soggiorno ci siamo stati due volte, sia per l’atmosfera rilassata e informale del locale, sia per la presenza di un parco giochi per l’intrattenimento delle nostre bambine.
Ottima la cucina, con specialità culinarie giornaliere. Da provare anche la birra artigianale prodotta dallo stesso ristorante. Noi abbiamo provato la birra alla ciliegia, disponibile solo in primavera: molto buona e rinfrescante. In primavera-estate i tavoli all’aperto permettono di godersi le serate miti del periodo senza doversi rinchiudere all’interno di quattro mura.
Consiglio: se vi piacciono i dolci e in particolar modo il tiramisù dovete provare il tiramisù alla birra fatto in casa – buonissimo.
Per altre informazioni su Lana, eventi ed altro ancora vi invitiamo ad andare su Visit Lana
Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.