Impossibile dimenticare Livigno in inverno, piccolo gioiello incastonato tra le Alpi, al confine con la Svizzera, un paese che coniuga tradizione, natura e turismo sostenibile.
Meta ambita per trascorrere le vacanze ma anche per risiedervi, Livigno ha saputo resistere alla speculazione edilizia grazie a una politica locale attenta alla fisionomia ambientale. Le abitazioni mantengono infatti intatte le caratteristiche naturali della valle, offrendo al visitatore un’atmosfera rilassante e salutare, sia in inverno che in estate.
Livigno in inverno è un paradiso per gli appassionati di sci e di montagna: stagione lunga con piste innevate da fine novembre fino agli inizi di maggio. 115 chilometri di piste di vario livello che partono dai 1800 fino ad arrivare ai 2900 metri di quota: 12 piste nere, 37 rosse e 29 blu servite da impianti di risalita all’avanguardia che comprendono 6 telecabine, 13 seggiovie e 11 skilift disposti sui due versanti della valle di Livigno.
Una zona più che mai adatta anche a chi predilige passeggiate con le ciaspole, oppure sci di fondo o ancora semplici escursioni a piedi lungo i numerosi sentieri che costeggiano il paese.
Idea innovativa e particolare di quest’anno è lo Snowfood, un gatto delle nevi trasformato in chiosco che si sposta lungo le piste durante l’arco della giornata: focacce, hamburger, panini, patatine fritte serviti direttamente sulle piste da sci e con panorama che varia ogni giorno.
L’ultima moda invernale di quest’anno che sta riscuotendo un buon successo è la Fat Bike, bici dotata di maxi ruote che permettono di pedalare con facilità anche su tracciati ricoperti di neve, impossibili da affrontare con una bicicletta normale. Una delle caratteristiche di questo tipo di bici è la bassa pressione dei pneumatici che garantisce massima aderenza e stabilità anche sulla neve fresca.
A Livigno da quest’anno c’è la possibilità di noleggiare le Fat Bike e testarle personalmente sulla pedonale battuta che si snoda per oltre 20 chilometri lungo l’intera lunghezza del paese. Divertente anche il downhill attraverso i boschi sui pendii che affiancano il paese: si sale con la seggiovia per poi ridiscendere lungo un tracciato segnato. Un’esperienza elettrizzante, che tutti gli amanti della bici e della mountain bike non dovrebbero assolutamente farsi mancare.
Dalla mountain bike all’equitazione le emozioni non cambiano: da Cavalcare a Livigno si possono prenotare escursioni a cavallo per i boschi e i sentieri di Livigno, adatto sia a famiglie che a fantini più esperti. Maneggio a gestione familiare che da la possibilità anche a chi non è mai salito a cavallo di provare questa emozionante disciplina.
Ci sono attività anche per appassionati di motori: al Ghiacciodromo di Livigno c’è la possibilità di provare l’ebrezza della guida sportiva su un tracciato studiato appositamente per i test drive su neve e ghiaccio. Io ho avuto il piacere e la fortuna di essere a fianco di Luca Rossetti – due volte campione europeo di rally – su una Maserati Q4 e posso assicurare che l’adrenalina è salita alle stelle (e non sono nemmeno un appassionato di motori!).
A Livigno in inverno non ci si annoia mai: oltre alle attività ce ne sono molte altre, che si possono di cui abbiamo avuto prova e che vi abbiamo raccontato qui, ne potete trovare molte altre consultando il sito di promozione turistica di Livigno.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori