Spesso, ed in maniera anche piuttosto retorica, si dice che non ci si accorge delle bellezze che abbiamo vicino a casa, andando in cerca di paradisi ai Tropici: io ho avuto esperienza diretta di questo cliché visitando la Riviera del Conero con il social tour AroundConero: di fronte ad un mare come quello di Numana e Portonovo, ad esempio, non si può che esclamare “Altro che Caraibi!”
Portonovo è la spiaggia degli anconetani, che vi amano passeggiare e godersi il mare dopo una giornata chiusi in ufficio. Data la posizione, particolarmente favorevole ai venti, ci sono anche attività come il kitesurfing o il windsurfing, che la rendono molto apprezzata dai giovani sportivi.
Questo locus amoenus, però, offre anche la possibilità di visitare, a brevissima distanza, un piccolo gioiellino costruito su una scogliera a picco sul mare: è la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, citata anche in un passo del Paradiso dantesco.
Edificio romanico, e quindi essenziale nelle linee e negli arredi interni, la chiesa risale a qualche decennio dopo l’anno Mille ed era parte di un’abbazia benedettina, di cui ancora oggi sono visibili alcuni resti. Circondata da una folta vegetazione, il candore della pietra con cui è stata edificata risalta ancora di più e contrasta con il blu e l’azzurro del mare e del cielo. La cura di questo edificio di interesse storico-architettonico e religioso è affidata ai ragazzi del FAI Giovani di Ancona, che organizzano anche visite guidate alla scoperta della storia della chiesetta.
Tornando verso Ancona, non potete non fermarvi al belvedere che dà sulla splendida spiaggia di Mezzavalle: credo che per descrivere al meglio quale paesaggio troviate di fronte ai vostri occhi, non ci siano parole ma solo una fotografia…
Altra località famosa per il suo splendido mare è Numana che, per me, è il paese del blu: ho avuto la fortuna di visitarla in uno splendido pomeriggio assolato e questo è assolutamente il colore predominante.
Giuro che non ho modificato in alcun modo l’immagine perché la natura ha fatto uno splendido lavoro: questa è la bellissima Spiaggia dei Frati, vista dalla terrazza panoramica che permette anche di vedere la spiaggia di Numana Alta, spiaggia attrezzata e una sorta di piscina naturale per via degli scogli frangionde che proteggono la spiaggia stessa dall’erosione e la rendono particolarmente adatta alla balneazione.
Dopo avervi permesso di rifarvi gli occhi con la riviera, vi porto ora nel capoluogo delle bellissime Marche, ovvero Ancona. Anche la città trae la sua maggior fortuna e fama dal mare: è infatti uno dei principali porti italiani. Eppure Ancona non è solo il porto e basta salire sul colle di San Ciriaco per capirlo: di fronte a voi vedrete il porto, con la base della Lanterna, unico elemento superstite dopo la grande esplosione che causò la distruzione dell’edificio, e l’Arco di Traiano. Basta spostarsi poi sulle diverse terrazze panoramiche per vedere altri punti della città e capire che c’è molto di più: l’anfiteatro che, insieme al già citato Arco di Traiano costituiscono due importanti testimonianze di epoca romana e il Duomo di San Ciriaco che domina il porto e l’intera città, sono solo due esempi.
Insomma, la Riviera del Conero ha veramente molto da offrire, sia in termini ambientali e paesaggistici che di servizi, risorse storiche e architettoniche: ora sta a voi decidere il vostro percorso!
Una ragazza, una figlia, una sorella, un’amica. Vivo di paesaggi, profumi ed impressioni.
Amante della musica, della letteratura, dell’arte e della mia Bergamo, lascio un pezzettino di cuore in ogni posto in cui vado.