Porto Rotondo, frazione del comune di Olbia, si trova sulla punta più estrema a Nord Est della Sardegna ed è considerato l’ingresso ufficiale per la Costa Smeralda. In realtà, però, la Costa Smeralda inizia a Portisco da cui Porto Rotondo dista meno di quindici chilometri. E questa distanza è fattibile anche in bicicletta (perfetto anche fuori stagione) basta giusto un po’ di allenamento. Tanto più che lo sforzo sarà ampiamente ripagato dai magnifici paesaggi che troverai lungo il tragitto!
Porto Rotondo cosa vedere in un weekend
Il borgo è di origine veneziana e potrai facilmente intuirlo anche solo dall’urbanistica del centro cittadino, sai?
La Piazzetta San Marco e la Piazza Casbah
La Piazzetta San Marco è la piazza principale che deve il suo onore a San Marco, Patrono di Venezia, a cui si ispira mentre, al contrario, la Piazza Casbah è un po’ più nascosta però non meno bella. Anzi quest’ultima è l’anima più festaiola del borgo in quanto qua si affacciano sia negozi sia bar e per accedervi ti consiglio di usare la “scalinata a mare” davvero molto suggestiva.

Chiesa di San Lorenzo
La chiesa di San Lorenzo è l’edificio religioso più importante di Porto Rotondo! È stata progettata e costruita dagli artisti Andrea Cascella (1919 – /) e Mario Ceroli (1938 – /) con la supervisione dell’architetto Gianfranco Fini (1936 – /) nel 1971.
Per arrivare fino alla croce megalitica che si trova all’ingresso e che è stata realizzata in granito devi fare la bellezza di trentacinque scalini. Sulla facciata, invece, si trova un rosone con dei particolarissimi raggi in vetro di Murano mentre da una vetrata, piena di luce, si nota chiaramente la dedica al Santo: “ Divo Laurentio Dicatum”.
L’interno della chiesa è spettacolare e dopo un’iniziale sensazione di caos è subentrata quella di pace e tranquillità… Non ne conosco il motivo però è stato così, almeno per me, e per te?

La Marina
Il centro di Porto Rotondo si affaccia su la “Marina” che è, tra le altre cose, un vero e proprio tripudio di piccoli ponti in legno e canali navigabili in cui si affacciano delle aiuole di bouganville, ma anche terrazzi fioriti.
Non mancano nemmeno dei negozi e dei ristoranti perfetti sia di sera sia di giorno 😉 dove trascorrere qualche oretta in serenità e in allegria.

La Catena Alimentare in via del Molo
La Catena Alimentare in Via del Molo è un mosaico davvero molto suggestivo che è stato fatto dall’artista bretone Emmanuel Chapalain (1965-/).
Il mosaico riproduce un grande capodoglio di pietra e acciaio che è seguito da dei branchi di pesci e totani fatto con materiali tutti quanti tipici della terra sarda come il marmo di Orosei, il granito, il porfido rosso, il basalto e il marmo.
E la particolarità di questo mosaico, secondo me, sta nei loro occhi che quando si illuminano con il buio producono un qualcosa che a parola è difficile da spiegare e che, sicuramente, richiama l’attenzione sia di piccini sia dei grandi.

Cosa vedere nei dintorni
Golfo di Cugnana e quello di Marinella
Porto Rotondo è delimitata dal Golfo di Gugnana e da quello di Marinella è questi suoi dintorni sono due esempi di come questo borgo scelto sia da artisti sia da intellettuali abbia fatto sì che si sia arricchito in maniera permanente e duratura. Come le Gallerie d’Arte, le Esposizioni, ma anche le tante opere d’arte che si trovano qua e là.
Tra le tante cose da fare e vedere ti suggerisco, ad esempio, di percorrere i vari sentieri che qui abbondano e arrivare fino al Cimitero degli Inglesi. In realtà il Cimitero degli Inglesi si trova a Capo Figari nei pressi del Golfo degli Aranci tuttavia la sua particolarità sta nel fatto che sia stato chiamato così nonostante su tredici tombe solo una ospiti un inglese in quanto, in realtà, fu fatto con lo scopo di ospitare tutti quanti i naufraghi morti di non importa quale nazionalità. Degno di nota pure il Pozzo Sacro di Milis che si trova non lontano, nel Golfo degli Aranci, e che un monumento nuragico che deve essere visitato tassativamente a piedi.
Per maggiori informazioni clicca qui: https://www.visitportorotondo.info/it/

Informazioni utili
Quando andare a Porto Rotondo?
Porto Rotondo è una località, davvero molto rinomata e, difatti, sul suo territorio che si estende per 500 ettari è di strutture ricettive che durante la bella stagione arrivano ad ospitare fino 20mila turisti.
Per questo ti suggerisco di andarci in bassa stagione in maniera tale da non prendere un salasso 😉 così da goderti appieno tutte le bellezze sia naturali sia artistiche locali … certo non potrai fare il bagno tuttavia non si può avere tutto dalla vita 😊
Come arrivare a Porto Rotondo?
Porto Rotondo si trova a 20 minuti da Olbia (di cui ricordo essere una frazione) e a 15 dal Golfo degli Aranci ed è facilmente raggiungibile sia in nave, sia in traghetto, sia in aereo (ci vuole, ad esempio, poco più di un’ora da Milano) sia con i bus.
Per maggiori informazioni clicca qui: Come arrivare a Porto Rotondo
Sono nata un po’ di anni fa a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare perché mi piace vedere posti nuovi, ma anche rivedere “quelli vecchi” in quanto hanno sempre un loro fascino.
Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (Il genere di libri che amo di più? Beh, non ne ho uno prestabilito poiché i gusti di lettura variano come le stagioni della vita!) sia scrivere. Un’altra mia passione è la cucina e i miei piatti “forti” sono sia il risotto, in tutte le sue forme, sia i dolci come la torta con le mele. Stravedo per gli animali soprattutto i cani.
Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
