Scattare fotografie che sappiano incuriosire, trasmettere emozioni, desiderio e voglia di viaggiare non è sempre facile soprattutto quando si è in viaggio e ci sono centinaia di soggetti da fotografare, potenziali foto da condividere con amici o con i seguaci dei nostri canali social.
Nel mio caso è ancora più difficile perché in un viaggio sono sempre alla ricerca della “foto perfetta” che sappia raccontare molto di una situazione, di un luogo, di un particolare evento e che inserita all’interno di un articolo sappia da sola trasmettere quelle emozioni che non riuscirei a raccontare usando mille parole.
In viaggio si ha la necessità di avere una macchina fotografica compatta, ma che allo stesso tempo possa garantire ottimi risultati in fatto di qualità, nitidezza dell’immagine, luminosità con un attenzione ai dettagli quando necessario. Ancora meglio se dotata di sistema wifi che permetta di trasferire le immagine quando serve sul proprio smartphone in modo da poterle condividere sui propri canali social al momento giusto. Sul mercato esistono decine di marchi che garantiscono tutto questo, ma non sempre mantengono le promesse date o sono all’altezza della situazione.
Viaggio ormai da anni e sono arrivato quasi alla centesima nazione visitata: di macchine fotografiche durante tutti questi viaggi ne ho provate molte, dalle super compatte che andavano per la maggiore un decina di anni fa, alle tradizionali reflex fino ad arrivare alle mirrorless. Alcune sono state ottime compagne di viaggio, altre non vedevo l’ora di gettarle dalla finestra, altre ancora si sono dimostrate pratiche nell’uso ma deludenti dal punto di vista della qualità.
Da qualche tempo a questa parte mi sono affidato a Sony, perché trovo che abbiamo un ottimo rapporto qualità prezzo e mi garantiscono tutto di ciò di cui ho bisogno in una macchina fotografica.
Nel mio ultimo viaggio in Svezia ho usato la Sony DSC-RX10, una macchina dalle dimensioni non “tascabili” come piacciono a me, ma allo stesso tempo nemmeno troppo ingombranti considerato lo zoom fisso Carl Zeiss Vario-Sonnar T* 24-200 mm (equivalente ai 35 mm) con apertura massima a F2.8 che garantisce luminosità costante su tutte le lunghezze focali.
Durante la pesca in mare aperto (eh sì, ho fatto anche quella!) la RX10 è stata indispensabile per fotografare i momenti salienti garantendo fotografie sempre a fuoco (nonostante il mare molto mosso) grazie alla messa a fuoco automatica con motore AF SSM Direct Drive a onde supersoniche e il sistema AF Lock-on che segue automaticamente i soggetti in movimento, mantenendoli a fuoco anche se scompaiono temporaneamente dall’inquadratura per poi ricomparirvi.
Utile il display OLED Tru-Finder con 1,44 milioni di punti e il display orientabile in verticale da tre pollici con tecnologia WhiteMagic (visibilità migliore in piena luce), ma anche il mirino elettronico è stato uno strumento molto efficiente. Ottima la qualità dei video con registrazione in Full HD (1920×1080) e un frame rate tra 50p e 25p.
La batteria ha un’ottima autonomia: con un uso giornaliero regolare (vale a dire 2-3 ore totale di scatti) ricaricavo la macchina ogni due giorni, una durata fondamentale se ci si trova in situazioni in cui non sempre si ha a disposizione una presa elettrica. Non dimentichiamoci del wifi integrato per scaricare su telefono o tablet le foto quando necessario e condividerle in tempo reale con gli amici a casa o chi ci segue sui vari social network.
In conclusione la Sony RX10 ha un costo cospicuo (prezzo minimo intorno agli 800 euro), ma le alte prestazioni la pongono un gradino al di sopra di molte sue colleghe della stessa classe. La consiglio a tutti coloro che sono alla ricerca di ottime prestazioni con una macchina fotografica dalle dimensioni ridotte, capace di adattarsi alle innumerevoli situazioni che si presentano durante un viaggio dinamico e attivo.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori