La Val Gardena è una valle ladina trilingue, con 10.298 abitanti distribuiti nei comuni di Ortisei, Santa Cristina e Selva. Centinaia sono i chilometri di piste che si snodano sotto imponenti montagne: i massicci rocciosi delle Odle, del Sella, del Sasso lungo e del Cir, ovvero le Dolomiti, i cosiddetti “Monti pallidi”, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Il Sellaronda, il mitico giro sciistico intorno al massiccio del Sella, con il collegamento all’Alpe di Siusi e il Dolomiti Superski (12 comprensori sciistici e 1200 chilometri di piste) soddisfano le esigenze di ogni tipo di sciatore. Durante tutto l’inverno si susseguono eventi come il progetto “Val Gardena , valle del Natale”, il Concorso di scultura sulla neve e sul ghiaccio, le sfilate con i costumi tradizionali, le manifestazioni sportive come la Fis Ski World Cup, il Sellaronda Skimarathon e la Sudtirol Gardenissima su un tracciato di 6 chilometri.
La grande novità della prossima stagione invernale sarà la modernissima seggiovia riscaldata a otto posti Gran Paradiso, prima in Italia, dotata di bellissime cupole di colore blu, avrà una portata oraria di 2200 persone, coprirà una lunghezza di 1 chilometro per un dislivello di 231 metri, in 3,21 minuti.
In Val Gardena la tradizione del Natale è molto sentita e i tre paesi principali si accingono a trascorrere questo periodo con le rispettive consuetudini. Selva di Val Gardena ripropone “Mountain Christmas”: le piste da sci saranno idealmente trasferite nella via pedonale del centro del paese, grazie a una striscia di luci lunga 350 metri, a 12 piccole cabine della funivia in legno dove sarà possibile gustare il pan di zenzero, e il vin brulè.
Ortisei diventa il Paese di Natale con il Mercatino di Natale di Santa Cristina, posizionato in luogo panoramico, ai piedi del Sassolungo, a 3181 metri di altezza, e di Castel Gardena, tra melodie di montagna, esibizioni di scultori gardenesi e sapori di pan pepato e squisiti Spitzbuben, biscotti di pasta frolla ripieni di marmellata di albicocche.
Gastronomia, arte, cultura, attività sportive e tradizioni profonde sono alcuni dei motivi che rendono unica la vacanza in questo splendido territorio.
Oltre alla passione per la scrittura, un modo per “viaggiare” con le parole nelle molteplici sfaccettature della realtà, mi piace dedicarmi al trekking e al cicloturismo. Ho iniziato a viaggiare a quattro mesi, quando i miei genitori si sono trasferiti dal sud a Milano per motivi di lavoro, ripetendo lo stesso percorso, ogni anno, fino alla maggiore età. Ho visitato molti stati europei organizzando meticolosamente il viaggio e documentandolo grazie alla mia inseparabile macchina fotografica.