Nota in tutto il mondo come palcoscenico delle vicende che ruotano attorno a Romeo e Giulietta, una delle storie d’amore più struggenti, antiche e romantiche di tutti i tempi, Verona è una di quelle città che attrae viaggiatori di ogni nazionalità.
Balcone di Giulietta
In Via Cappello, a poca distanza da Piazza delle Erbe, vi è il palazzo e il balcone dal quale si pretende che Giulietta si affacciò per ascoltar le parole d’amore sussurrate dall’amato Romeo. Il destino non è stato tenero per gli innamorati veronesi, eppure la loro storia rimane il simbolo dell’amore puro ed eterno, celebrato anche all’interno del cortile della dimora della dolce Capuleti. Le pareti di quest’area, infatti, sono cariche di messaggi e biglietti lasciati dai viaggiatori attratti da questo luogo.
Arena di Verona e Piazza Bra
Tuttavia, la casa in Via Cappello non è l’unica attrazione della città. Vanno ricordate l’Arena di Verona e Piazza Bra per gli amanti della musica, la Torre dei Lamberti per avere, dalla sua sommità, un’ampia visuale del variegato centro urbano e il suggestivo Castelvecchio al quale si può accedere attraverso il Ponte Scaligero.
La bellezza delle sue strade e le innumerevoli attività che vi si possono svolgere hanno reso Verona, il cui nome è di origine gallica, un patrimonio UNESCO da conservare con estrema cura poiché in essa si narra non solo la storia dei Montecchi e dei Capuleti ma anche le vicende che, partendo dall’antica Roma, giungono fino ai giorni nostri.
Attraverso le varie epoche, romana, medievale, scaligera, veneziana e austriaca, Verona e i suoi abitanti hanno alle spalle non solo un passato illustre ma anche un’apertura mentale nei confronti dell’estero e di usi e costumi diversi.
Attualmente, infatti, Verona può essere considerata una città multietnica, con residenti provenienti da ogni parte del mondo i cui linguaggio si mescolano con il dialetto veronese, risultato della mescolanze di idiomi provenienti dalla cultura celtica, romana, francese e austriaca e non solo.
Con l’accoglimento di culture diverse, si aggiungono anche stili di vita e abitudini curiose e particolari, capaci di aumentare l’interesse del visitatore.
Verona, infatti, può essere un ponte di collegamento e base di partenza per conoscere altri paesi e predispone il viaggiatore ad approfondire realtà e mete turistiche non necessariamente collegate al capoluogo veneto. La curiosità e l’apertura mentale di questo centro urbano possono essere uno spunto di riflessione importante per compiere un viaggio che coniughi il bisogno di svago con l’arricchimento culturale personale e con la conoscenza di usi e costumi stranieri.
Ed è proprio viaggiando che si possono scoprire stili di vita differenti, spesso molto distanti dai nostri.
Foto di copertina: Ponte Castelvecchio, di BestKevin
Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.