Alcuni paesi e alcune città si presentano come te l’aspettavi. L’Irlanda, potrebbe essere vittima dei moltissimi stereotipi che la circondano quando un visitatore ci entra per la prima volta e in parte è proprio così. Io approdo in questo paese a Dublino, la capitale. Una città cosmopolita che non rinuncia alle sue tradizioni.
Camminare per le sue strade è piacevole. Le principali attrazioni sono ben collegate tra loro e ci si arriva in poco tempo senza necessariamente avvalersi di un taxi o della rete metropolitana, per altro efficente. Consiglio davvero di farla a piedi.
Se c’è una cosa che mi ha sorpreso, ma neanche troppo conoscendo la reputazione della città, è la musica. La città è avvolta dalla musica. Si percepisce chiaramente quanto sia importante per la gente del posto il bisogno di canzoni. Probabilmente è per questo che da questa terra sono emerse alcune delle migliori band della storia. Suonano ovunque, a qualsiasi ora, che sia a Grafton Street o nella più affollata O’Connell Street o ancora in uno dei tipici pub che affollano le strade, troverete sempre qualcuno che suona la chitarra e intona qualche canzone che sicuramente conoscete.
Tra i punti imperdibili c’è ovviamente la Guinness Store House – St James’s Gate, Dublin 8 – la fabbrica della mitica birra che proprio in città viene prodotta dal 1759 con una lunga tradizione. Consigliati anche il Trinity College, l’HA Penny Bridge, il St. Stephen Park, dove potete rilassarvi comodamente e per gli amanti della musica c’è il museo del rock nella zona di Temple Bar. Quest’ultimo, infine, è lo storico pub nell’omonima zona, che troverete quasi sempre pieno di gente da ogni dove pronta a bere e conversare nella tipica atmosfera irlandese. A Dublino è qui che dovete venire il fine settimana!
Il giro in città è piacevole non c’è che dire, ma per vedere la vera Irlanda e il suo lato selvaggio, dovete addentrarvi nelle sue terre. Io ho scelto di recarmi sulle Cliffs of Moher letteralmente “le scogliere della rovina”– per molti, me compreso, il posto più bello del paese – , impressionanti scogliere a picco sull’Oceano Atlantico.
Sono situate vicino al villaggio di Doolin sulla costa occidentale del Clare. Il punto più alto delle scogliere, che sono lunghe circa otto chilometri, raggiunge i 217 metri d’altezza sull’Oceano Atlantico e lo potete raggiungere salendo sulla O’Brien Tower. Pagando due euro e salendo le scale a chiocciola al suo interno avrete la vista più alta e più mozzafiato di questo spettacolo della natura mentre a sud l’Hag’s Head (“Capo Porcellino”) “scende” a 120 metri. L’unica nota spiacevole è il tempo. Si sa, in Irlanda piove spesso, ma mai come sulla scogliere, il tempo può cambiare così rapidamente. Per arrivare alle Cliffs, dovete passare nella zona di Galway.
Le Cliffs of Moher si trovano sulla costa occidentale, esattamente all’opposto di Dublino. Ciò significa che per arrivarci occorre un coast to coast – servono circa tre ore di auto – . Le soluzioni per andarci sono molteplici: potete usufruire di uno dei tanti autobus – 50 euro circa il prezzo medio dei molti servizi – che svolgono esplicitamente questo servizio, si tratta di una giornata intera anche se il tempo che avete a disposizione nella zona è limitato – sono comunque due ore – oppure potete noleggiare una macchina e girare la costa a vostro piacimento. A seconda del tempo e delle risorse che avete a disposizione potete organizzarvi tranquillamente.
Inoltre, da vedere ci sono anche Connemara – regione selvaggia nella contea di Galway – e le Giant’s Causeway – letteralmente selciato del gigante – è una formazione rocciosa naturale sulla costa nord est a circa 3 km a nord della cittadina di Bushmills, nella contea di Antrim ma siamo già nel territorio dell’Irlanda del nord. Ad ogni modo, lo spettacolo che vi che troverete è mozzafiato. La natura selvaggia nel cuore verde dell’Irlanda vi attende insieme ai suoi paesaggi da fiaba tanto decantati. Se avete in programma una visita a Dublino, non fate l’errore di perdervi le scogliere di Moher e i magnifici paesaggi che le precedono. Di certo, non ve ne pentirete.
Giornalista e blogger. Sono spinto dal nascosto spirito errante del nomade, come un’abitudine imprescindibile, trovo sempre il tempo e il pretesto per lasciare il mio nido ed esplorare 🌍
Bellissimo post. L’irlanda è un paese diverso dagli altri decisamente da scoprire!
Esattamente!
Fare un giro per l’Irlanda mi è piaciuto molto. Credo avrei potuto veder di più. E mi spiace di aver lasciato fuori l’Irlanda del Nord