Weekend a Valencia: Cosa vedere in un fine settimana

Se cerchi una città da visitare in ogni periodo dell’anno per passare un fine settimana, un’ottima idea potrebbe essere quella di visitare Valencia in un weekend. È la terza città della Spagna per importanza e deve la sua fama in particolar modo alla Città della Scienza. Ma Valencia non si limita solo alla città delle Arti e delle Scienze : il centro storico della città e i parchi sono luoghi di interesse da non perdere assolutamente.

È una città che si visita tranquillamente in un fine settimana, ed in questo caso puoi considerare l’arco di tempo di 3 giorni, ossia dal venerdì mattina alla domenica sera. Troverai le cose da vedere a Valencia in un weekend e tutte le indicazioni più utile per la tua visita a Valencia.

Un’ultima cosa prima di iniziare: Valencia, pure restando una città bellissima dentro al centro storico, al di fuori non mi è piaciuta. Però molti dei luoghi più interessanti della città si trovano proprio nella parte esterna al centro.

Cosa vedere a Valencia in un weekend

In questi tre giorni dedicati a Valencia, consiglio di dedicare un giorno alla città della Scienza, un giorno al centro storico ed uno alle attrazioni fuori dal centro. Partirei proprio dal centro storico.

Visita al centro storico di Valencia

Il centro storico di Valencia è delimitato dalle mura e secondo me al suo interno si trova la parte più bella di tutta la città. E’ conosciuta come Ciutat Vella, la città vecchia e al suo interno si trovano i luoghi più interessanti di Valencia dal punto di vista storico. Il mio consiglio è dedicare il primo giorno del tuo weekend in città.

Il Mercato centrale

Inizierei a parlarti della città Vecchia dal mercato centrale di Valencia. E’ il mercato della frutta e della verdura, ma anche dove si possono trovare souvenir, bevande rinfrescanti e cibo tipico per un pranzo al volo.

E’ il mercato coperto più grande della città ed è un luogo dove si trova ancora un po’ di vita tipica del posto. La presenza di turisti è forte e si nota in giro per le vie del mercato.

Una regola ferrea del mercato è quella di non urlare e fare confusione. Potrebbe intervenire la security ed allontanarti. Gli orari di apertura sono dalle 07.00 alle 15.00 tutti i giorni tranne la domenica.

Weekend a Valencia mercato centrale

La Lonja de la seda

La Loggia della Seta comprende più palazzi storici del centro storico di Valencia. E’ qui che si svolgevano gli scambi commerciali in particolare di olio e seta. E’ patrimonio UNESCO dal 1996 l’edificio più significativo è la Stanza dei Contratti o Sala delle Colonne. Dentro si trovano quattro colonne elicoidali che si collegano all’altissimo soffitto.

Poco a lato si trova il Tribunale del Mar, il primo tribunale marittimo di Spagna. Il costo del biglietto è di 2€ ed è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.00 durante la settimana, dalle 09.30 alle 15.00 domenica e festivi.

La Loggia della Seta

El Barri del Carme

Per chi è amante della Street Art, il Barri del Carme è il luogo giusto per ammirarla. E’ un quartiere a nord ovest del centro storico e prende il nome da un convento, quello del Carmen, che oggi è un museo.

Oltre che per la street art, è famoso per avere molti bar, ristoranti, locali di tapas ed è famoso per la vita notturna. Puoi visitarlo in autonomia attraverso le sue vie ma anche con alcuni tour privati, dedicati appunto alla street art.

El Barri del Carme

La Cattedrale di Valencia

La chiesa più famosa di Valencia. Consacrata nel 1238, è possibile visitarla sia all’interno che salendo sul campanile, conosciuto come Miguelete, salendo i 207 scalini.

La Cattedrale di Valencia è famosa per avere al suo interno quello che viene considerato il Santo Graal. Ovviamente ci sono grossi dubbi sull’autenticità del calice. A parte questo, all’interno della Cattedrale ci sono anche alcune opere di Goya.

La Cattedrale di Valencia

La chiesa di San Nicola e San Pietro Martire

Situata a poca distanza dal Barrio del Carmen, questa chiesa di Valencia è considerata la Cappella Sistina di Spagna.

Tutta la chiesa è un gigantesco affresco che rappresenta la vita dei Santi Nicola e Pietro. Gli affreschi vennero riportati alla luce in seguito a dei lavori e furono restaurati ed aperti al pubblico. Gli affreschi sono di Antonio Palomino e il loro ultimo restauro risale al 2016. Costo di ingresso tra 3.50€ e 5.00€, a seconda del periodo di ingresso.

La chiesa di San Nicola e San Pietro Martire

I Giardini del Turia

I Giardini del Turia sono un parco di 9 km ricavato da quello che era il fiume Turia. Venne deviato a sud della città in seguito alle continue esondazioni e dai danni da queste provocate.

La deviazione e il conseguente prosciugamento del letto vennero riconvertiti in spazio verde. Ad oggi si trovano giochi per bambini ma è soprattutto meta di runner, podisti, ma anche amanti delle passeggiate in solitaria o con gli animali.

I Giardini iniziano dal Bioparc e terminano alla Città della Scienza. Poco prima del Museo della Scienza si trova il parco Gulliver, un’attrazione gratuita per bambini dove un gulliver di 70 metri può essere scalato dai piccoli per poi scendere tramite gli scivoli.

I Giardini del Turia

La città delle Arti e delle Scienze

E’ il luogo che più di tutti ha reso famosa Valencia. La Città della Scienza, conosciuta anche come Città delle Arti e delle Scienze oppure Museo della Scienza, è un complesso di edifici eretti a scopo artistico, scientifico e museale.

Gli edifici in tutto sono 7 e sono stati progettati tutti dall’architetto Santiago Calatrava: la fine dell’opera ha dato via ad una vera e propria città nella città, ma non sono mancate le polemiche. Da un lato molti hanno ritenuto l’opera non necessaria e troppo costosa, soprattutto perchè a carico della comunità. Dall’altro la Citta della Scienza ha portato turisti e creato posti di lavoro. Ai posteri la sentenza, sembra però che il progetto, dal punto di vista turistico, stia funzionando.

La città della scienza si compone delle seguenti costruzioni.

  • Il ponte dell’Assut dell’Or: un ponte strallato che è il più alto della città.
  • El Palau de Les Arts Reina Sofia: è il palazzo dove si tengono le manifestazioni canore, liriche ma anche spettacoli di ogni genere. Sembra un gigantesco elmo.
  • L’Agora: una piazza adatta per le manifestazioni.
  • L’Emispheric: sembra un occhio grazie anche al riflesso nell’acqua. E’ un cinema interattivo che permette di riprodurre le sensazioni di un planetario.
  • L’Humbracle: un edificio adibito a parcheggio al cui piano superiore si trovano una serie di palme. All’ombra delle palme ci dovevano essere delle statue ma questo luogo viene usato dai visitatori per trovare ristoro dal caldo torrido di Valencia.
  • Il Museo della Scienza: il suo motto è “toccare è possibile”. Questo museo interattivo assomiglia ad uno scheletro di dinosauro e lungo i suoi tre piani il visitatore è invitato a toccare tutto il possibile per rendere l’esperienza unica.
  • Il Parco Oceanografico: forse l’attrazione più bella. Qui si trovano tutti i pesci dei sette mari. Si passa dal mar Mediterraneo al Mar dei Caraibi, dal mari polari alle paludi della Florida. Un lungo viaggio sottomarino dove si va proprio fisicamente sotto acqua, ammirando i pesci nuotare sopra la propria testa. Un’esperienza decisamente imperdibile.

Nel tuo weekend a Valencia ti suggerisco di dedicare la giornata centrale al Museo della Scienza, visto che ci vorrà quasi tutta la giornata per vistarla.

Ti consiglio di acquistare i biglietti qui a prezzo ridotto.

La città delle Arti e delle Scienze

Il Bioparc

Situato nella zona nord ovest della città, il Bioparc è un giardino zoologico con animali proveniente dall’Africa.

Ha sostituito il vecchio zoo, chiuso nel 2007. E’ stato studiato per ridurre al minimo l’impatto visivo e questo fa si che il visitatore si trovi quasi al cospetto degli animali. Ha una superficie di 100000 metri quadri, ospita 2500 specie di animali e riproduce gli ambienti di savana secca, savana umida, foresta equatoriale e Madagascar.

Trovandosi un po’ fuori dalla città risulta difficile da inserire nel weekend a Valencia ma io te lo segnalo lo stesso, magari decidi di inserirlo nel tuo itinerario.

Consiglio di acquistare i biglietti qui a prezzo ridotto.

biparc valencia

Le spiagge di Valencia

Che sia in inverno o in estate, il mare ha sempre un grande fascino. Le spiagge di Valencia sono frequentate spesso in estate. Molti locali lungomare sono aperti fino a tardi ed offrono squisiti prani a base di pesce. Inoltre ci sono molti locali aperti fino a tarda notte con bar e musica.

Poco lontano si trova anche il quartiere de El Cabanyal, un quartiere che ricordo moltissimo la mia amata Avana. Si costituisce di case in stile coloniale colorate e da vie strette e labirintiche. Un quartiere da non perdere.

Cosa mangiare a Valencia

In un weekend a Valencia, da assaggiare assolutamente due cose: la prima è la paella, in qualsiasi forma. Valencia è la zona dove è nata la paella e una delle più famose è la paella Valenciana, che troverai in qualsiasi ristorante ed è a base di coniglio e verdure. Ti consiglio però anche la paella de mariscos, di pesce – prevalentemente molluschi e crostacei – oppure la paella mixta, di carne e pesce.

Weekend a Valencia

L’altra cosa che ti consiglio è di assaggiare l’Orchata coi Fartons dell’Horchateria Santa Catalina. L’orchata è una bevanda fresca e anche fin troppo dolce a base di Chufa, una pianta che cresce nei dintorni di Valencia, in cui si intinge una sorta di grissino spesso e a base di pasta lievitata, chiamato Farton.


Penso di averti elencato le cose più interessanti da vedere a Valencia in un weekend. A me è una città che ha lasciato un sentimento contrastante perchè molto bella nel centro storico e nelle zone al di fuori che ti ho elencato. Purtroppo non posso dire altrettanto delle zono subito fuori dal centro che non mi sono piaciute molto. Ma questo è solo un pensiero personale. Valencia va visitata almeno una volta nella vita e se vuoi passare un bel weekend in Spagna, sei nel posto giusto.

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