Negli ultimi anni stanno andando molto di moda i viaggi che riescono a coniugare la visita di una località, con mare e relax, a una visita d’interesse naturale e faunistico. Le zone green, con parchi naturali e marini protetti, in Italia fortunatamente sono tantissime, quindi c’è l’imbarazzo della scelta.
Un prodotto recentemente lanciato sul mercato sono i WWF Travel dei pacchetti vacanza che prevedono l’alloggio in strutture immerse nel verde di vario genere per adattarsi alle esigenze di tutti. Durante la permanenza i vacanzieri sono coinvolti e supportati da guide esperte del luogo, animatori e testimonial tutti dallo spirito ecologista.
Con un po’ d’iniziativa, ovviamente, non è strettamente necessario acquistare uno dei pacchetti di alloggio/esplorazione già fatti all inclusive, ma è sufficiente prendere spunto di qualche itinerario costruendo poi da sé la propria vacanza. In questo modo si risparmierà non poco, anche se, non si avrà la guida di personale esperto.
Un esempio di WWF Travel Fai da te: biologia marina in Sardegna
Per immergersi nelle bellezze naturali della Sardegna e scoprire i misteri dei suoi parchi marini è possibile raggiungere l’isola comodamente con il traghetto, portando anche con sé il proprio mezzo e caricandovi anche, quando possibile, delle comode biciclette.
Il costo del traghetto dipende dall’esatta tratta che si intende coprire, dal numero di persone, dalla data, dall’ora e dalle dimensioni del mezzo. In base alla zona di proprio interesse è poi possibile ricercare su portali online un alloggio conveniente, magari un appartamento in cui poter anche cucinare in autonomia.
Per quanto riguarda le zone da visitare, le aree marine protette in Sardegna sono diverse e da qui si capisce che si sta parlando di una zona dal particolare valore naturale.
Le AMP, Aree Marine Protette dell’isola, con caratteristiche morfologiche, biologiche, oceanografiche che meritano tutela e una visita sono le seguenti:
- Capo Caccia a Isola Piana: (zona N-O) un’area naturale suggestiva di alto valore nei pressi delle rinomate Grotte di Nettuno.
- Penisola del Sinis Isola di Mal Ventre: (lato O) con le sue spiagge meravigliose che sembrano fatte da granelli di riso e il suo mare azzurro.
- Tavolara a Punta Coda Cavallo: (zona N-E) considerato il parco marino più efficiente di tutto il Mediterraneo perché riesce coniugare nella maniera migliore lo sviluppo turistico al rispetto della natura.
- Capo Carbonara: (zona S-E) un ambiente da esplorare ricchissimo di pesci, con un mare spettacolare e imponenti fari.
- Isola dell’Asinara: (zona N-O) un’isola disabitata su cui ci sono solo i resti del carcere dismesso, un museo subacqueo d’eccellenza e simpatici asini bianchi che pascolano.
Perché fare un viaggio in stile WWF Travel?
I WWF Travel già organizzati sono un po’ costosi, ma fare un viaggio fai da te organizzato su questo stile, come visto, non è per nulla impossibile.
Perché fare un viaggio di questo genere? Andare alla scoperta della natura nel proprio Paese può regalare emozioni forti e profonde che si faranno ricordare per il resto della vita.
Se si viaggia in famiglia, con dei bambini, questi viaggi sono sicuri e molto formativi. Un viaggio green insegnerà i valori del rispetto della natura, della conservazione della biodiversità e l’importanza del mantenimento del paesaggio naturale italiano. Da sempre, infatti, il WWF è promotore di un turismo che sia a tutela della natura e le oasi del WWF sono in aumento, quindi i posti che si potranno visitare in questo modo sono sempre di più.
Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.